Harvey Weinstein è stato dichiarato colpevole di aggressione sessuale in un nuovo processo a New York, a seguito dell’annullamento della sua precedente condanna. La decisione d’appello dello scorso anno ha citato irregolarità procedurali.
Dopo un processo di sei settimane e cinque giorni di deliberazione, la giuria, composta da sette donne e cinque uomini, ha condannato all’unanimità l’ex produttore cinematografico per uno dei tre capi d’accusa.
La giuria ha assolto Weinstein da un’altra accusa di aggressione sessuale e rimane indecisa su un’accusa di stupro, con le deliberazioni che riprenderanno. Questa condanna si aggiunge alla sua attuale pena di 16 anni di prigione derivante da una condanna a Los Angeles.
Il caso si basava sulla testimonianza di tre donne: Miriam Haley, Jessica Mann e Kaja Sokola, ciascuna delle quali ha affermato che Weinstein ha sfruttato la sua influenza nel settore dell’intrattenimento per commettere abusi sessuali.
La giuria ha ritenuto Weinstein colpevole di aver aggredito la signorina Haley ma non colpevole di aver aggredito la signorina Sokola. Un verdetto sull’accusa di stupro che coinvolge la signorina Mann è in sospeso. La signorina Haley ha espresso la speranza che il verdetto rifletta una crescente consapevolezza della violenza sessuale e sfidi il mito della “vittima perfetta”.
Il nuovo processo è derivato da una decisione della corte d’appello dello scorso aprile, che ha annullato la condanna del 2020 di Weinstein a causa dell’ammissione di testimonianze di donne le cui accuse erano al di fuori dell’ambito delle imputazioni. Nuove accuse sono state successivamente presentate a settembre.
Il portavoce di Weinstein ha rilasciato una dichiarazione in cui ha espresso preoccupazione per il processo di deliberazione della giuria, denunciando parzialità dei giurati e possibili motivi di appello.
Le deliberazioni sono state descritte come tese, con accuse di cattiva condotta dei giurati, tra cui accuse di tentativi di influenzare i voti e minacce. Il giudice ha successivamente incaricato la giuria di concentrarsi esclusivamente sulle prove presentate.
Weinstein, che soffre di cancro e diabete, è rimasto al Bellevue Hospital durante il processo. Il nuovo processo si è concentrato sulle accuse della signorina Mann e della signorina Haley, insieme a nuove accuse della signorina Sokola. La signorina Sokola ha espresso sollievo per la parziale responsabilità di Weinstein.
Tutte e tre le donne hanno testimoniato ampiamente sugli abusi subiti, descrivendo incontri durante riunioni in hotel e nelle residenze di Weinstein. La difesa ha sostenuto che gli incontri erano consensuali.
Il team legale di Weinstein ha tentato di screditare le accusatrici presentando comunicazioni successive all’incidente. Affrontando oltre 100 accuse di condotta sessuale illecita, aggressione e stupro, la condanna di Weinstein in California suggerisce che è probabile una condanna all’ergastolo.
Questo caso ha avuto un impatto significativo sul movimento #MeToo. Prima delle accuse, Weinstein e suo fratello erano personaggi di spicco di Hollywood, co-fondatori di Miramax, responsabili di film come *Shakespeare in Love* e *Pulp Fiction*. Weinstein ha anche affrontato numerose cause civili, risolvendone una per 19 milioni di dollari nel 2020.
La testimonianza di Miriam Haley ha evidenziato i rischi corsi dalle vittime per chiedere conto ai colpevoli.
La testimonianza della signorina Haley ha dato inizio al nuovo processo contro il magnate in disgrazia.
Il nuovo processo è seguito all’annullamento di una precedente condanna.
I problemi di salute di Weinstein lo hanno portato in ospedale durante il processo.
La nuova accusa riguardava un’aggressione del 2006 in un hotel di Manhattan.