L’amministratore delegato della Scottish FA, Ian Maxwell, ha confermato che l’organizzazione sta attivamente identificando potenziali successori per l’allenatore della nazionale Steve Clarke, il cui contratto scade tra 13 mesi. Maxwell, che ha ricoperto anche il ruolo di amministratore delegato all’epoca della nomina di Clarke nel maggio 2019, ha riconosciuto la necessità di una pianificazione della successione.
La Scottish FA sta attivamente cercando potenziali candidati per la posizione di allenatore della nazionale, mentre il contratto di Steve Clarke si avvicina alla scadenza.
Sotto la guida di Clarke, la Scozia si è qualificata per due campionati europei consecutivi e attualmente punta alla sua prima apparizione ai Mondiali maschili dal 1998. Lo stesso Clarke ha indicato una probabilità del 75% di non rinnovare il suo contratto.
Maxwell ha spiegato a BBC Scotland l’importanza di una pianificazione proattiva, affermando: “La pianificazione della successione richiede una costante vigilanza, poiché gli allenatori possono andarsene inaspettatamente”. Ha sottolineato che l’attenzione attuale rimane su Clarke e sulla qualificazione della squadra per i Mondiali del 2026 negli Stati Uniti, Messico e Canada.
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Pur riconoscendo la ricerca in corso di potenziali sostituti, Maxwell ha sottolineato che la priorità immediata è quella di assicurarsi la qualificazione ai Mondiali. La campagna di qualificazione della Scozia inizia il 5 settembre contro la Danimarca.
Maxwell ha evidenziato l’ambizione condivisa da Clarke, dalla squadra e dalla nazione di raggiungere i Mondiali. Ha sottolineato la necessità di un supporto collettivo per raggiungere questo obiettivo. Il mandato di Clarke, dopo la seconda esperienza di Alex McLeish, si avvicina al record di Craig Brown di 71 partite gestite (1993-2002).
Nonostante i recenti passi falsi, tra cui una sconfitta amichevole per 4-0 contro il Liechtenstein, Maxwell ha sottolineato la prospettiva più ampia dei risultati di Clarke, tra cui le qualificazioni consecutive agli Europei e la promozione nella Nations League. Si fa promotore di una valutazione dell’impatto di Clarke al di là degli ultimi 12 mesi, sottolineando i significativi progressi compiuti sotto la sua guida.
Maxwell ha concluso esortando a un’attenzione unitaria sul raggiungimento della qualificazione ai Mondiali, riconoscendo i sostanziali miglioramenti ottenuti sotto la guida di Clarke e il desiderio collettivo di competere sulla scena mondiale.
Nazionale maschile di calcio della Scozia