Dom. Giu 22nd, 2025
Il debutto di Dua Lipa a Wembley: la sorpresa di Jamiroquai

La performance inaugurale di Dua Lipa allo stadio di Wembley è stata un trionfo, intervallata da un’apparizione a sorpresa di Jay Kay dei Jamiroquai.

L’inaspettata collaborazione ha visto Kay unirsi a Lipa per un’interpretazione della sua iconica hit del 1996, “Virtual Insanity”, un momento che Lipa ha descritto come con “un pioniere massiccio per la musica britannica”.

Questo memorabile duetto è avvenuto a metà dell’elettrizzante set di due ore di Lipa, che ha mostrato una serie di successi, tra cui “Physical”, “One Kiss”, “New Rules” e “Levitating”.

Visibilmente commossa, Lipa si è rivolta al suo pubblico di 70.000 persone: “Questo è un traguardo enorme per me. Ho avuto un groppo in gola dall’inizio dello spettacolo”.

Molti fan affezionati avevano accampato fuori da giovedì, sopportando temperature superiori ai 31°C, per assistere al debutto negli stadi britannici di Lipa. “Significa il mondo per me che siate qui”, ha espresso, aggiungendo: “Sembra che abbia aspettato tutta la vita per questo”.

Riflettendo sul suo straordinario percorso, la cantante 29enne ha condiviso: “Dieci anni fa, il nostro primo spettacolo a Londra aveva circa 350 persone, e sognavo una notte come questa. Essere qui, di fronte a 70.000… sono sbalordita”.

Lo spettacolo è iniziato con i suoni atmosferici dell’oceano, che sono passati sottilmente al singolo del 2024, “Training Season”. Lo spettacolo è proseguito attraverso un mix dinamico della sua discografia, culminando in una potente dimostrazione di coreografia ed estetica pop futuristica.

La voce forte e versatile di Lipa, che ricorda quella di suo padre, è risaltata, in particolare durante “Falling Forever” e la “Maria” dal sapore flamenco. Le sue energiche performance, intervallate dall’interazione con il pubblico, sono state accattivanti.

L’apparizione di Jay Kay è stata accolta da applausi entusiasti, il cantante indossava una stilosa giacca da cowboy bianca e jeans rosa per la sua performance. “Un privilegio e un onore”, ha osservato prima di eseguire “Virtual Insanity”, una canzone pubblicata prima ancora che Lipa fosse una bambina.

Le interazioni personali di Lipa con i fan, inclusi selfie e scambi improvvisati di sciarpe, hanno sottolineato il suo legame con il suo pubblico. Questo coinvolgimento genuino mette ulteriormente in luce la sua ascesa come solo la seconda artista solista femminile britannica, dopo Adele, ad avere come headliner lo stadio di Wembley.

Con la famiglia, incluso il fidanzato Callum Turner, tra il pubblico, Lipa ha concluso lo spettacolo con un bis di quattro canzoni con “New Rules”, “Don’t Start Now” e “Dance The Night”, terminando con l’elettrizzante “Houdini” in mezzo a uno sbalorditivo spettacolo pirotecnico.

Il concerto si è rivelato uno spettacolo avvincente, dimostrando che una messinscena elaborata non è sempre necessaria per uno spettacolo memorabile negli stadi. La musica giusta, la coreografia e l’energia positiva sono sufficienti, mantenendo i prezzi dei biglietti ragionevoli al massimo di £155 – un netto contrasto con alcuni altri spettacoli negli stadi di quest’estate che superano le £900.

Il tour “Radical Optimism” di Lipa continua con una seconda serata a Wembley, seguita da spettacoli a Liverpool e Londra prima di dirigersi in Nord America a settembre.

Bis:

Un’esperienza di realtà virtuale al Barbican riporta i clubber alle rave edonistiche del 1989.

Fiona-Lee si esibirà sul palco BBC Introducing.

“Si tratta di dire ai giovani che fanno musica: puoi farlo qui”, dice il sindaco del Nord Est.

Migliaia di fan del metal saranno a Birmingham per l’ultimo concerto della band – ecco i luoghi imperdibili.

Il rapper di Hull Chiedu Oraka si unirà alla band ai loro concerti di Hull a Craven Park ad agosto.