La shortlist per il premio Art Fund Museum of the Year 2025 è stata svelata, segnando la prima volta in quattro anni che tutti e cinque i finalisti hanno sede fuori Londra.
Beamish, The Living Museum of the North nella contea di Durham, è tra coloro che concorrono per il premio di £120.000, insieme al Chapter di Cardiff e al Compton Verney, situato nel Warwickshire.
La lista è completata dalla Golden Thread Gallery di Belfast e dal Perth Museum in Perth and Kinross.
La direttrice dell’Art Fund, Jenny Waldman, ha dichiarato che i musei selezionati quest’anno “sono esempi ispiratori dei musei al loro meglio”, i quali “sono strettamente radicati nelle loro comunità locali, reattivi al mondo contemporaneo e ricchi di energia e nuove idee”.
“Ognuno offre un’esperienza unica, sottolineando la straordinaria creatività e l’impegno che rendono i musei spazi dinamici e coinvolgenti per tutti”, ha aggiunto, rappresentando le opinioni della giuria.
Il vincitore sarà annunciato giovedì 26 giugno in una cerimonia che si terrà al Museum of Liverpool, segnando la prima volta in cui l’evento avrà luogo fuori dalla capitale britannica.
Ecco uno sguardo dettagliato ai finalisti di quest’anno, ognuno dei quali è garantito un premio minimo di £15.000.
Beamish, The Living Museum of the North nella contea di Durham è un’attrazione all’aperto che immerge i visitatori nella storia del nord-est dell’Inghilterra tra il XIX e il XX secolo.
Attraverso esposizioni interattive e dimostrazioni dal vivo con personale e volontari in costume, il museo fa rivivere le epoche georgiana, edoardiana e del tempo di guerra.
I giudici hanno elogiato Beamish per la sua dedizione duratura al patrimonio locale e per offrire un “esperienza visitatore eccezionale”.
I progetti recenti includono l’iniziativa Remaking Beamish, che prevede la ricostruzione di una città degli anni ’50 modellata secondo le idee della comunità, e l’apertura degli Aged Miners’ Homes, che mette in luce il benessere dei minatori pensionati.
Come parte del National Railway 200, Beamish ospiterà il Festival of Transport dal 24 maggio al 1 giugno.
Chapter è un importante centro artistico contemporaneo di Cardiff che ospita gallerie, studi, spazi per spettacoli e sale cinematografiche.
Il centro ha recentemente commissionato quattordici mostre di una diversa gamma di artisti internazionali—come Adham Faramawy, Ntiense Eno-Amooquaye e Abi Palmer—trattando temi che spaziano dalla crisi climatica alla cultura materiale.
L’Art Fund ha elogiato il Chapter per la costanza nell’offrire programmi eccezionali e collaborativi che arricchiscono il panorama culturale di Cardiff, dalla stampa alla musica.
Offrendo prezzi pay-what-you-can e biglietti comunitari gratuiti, il Chapter ha anche istituito una residenza artistica con studi gratuiti e ha lanciato il più grande evento creativo gallese guidato da persone sorde, Deaf Gathering Cymru.
Compton Verney nel Warwickshire, che ospita sei collezioni d’arte, un parco di sculture e un caffè, si trova in una villa e nei suoi terreni classificati di Grado I del XVIII secolo.
Descritta come una “vivace destinazione culturale”, la galleria è lodata per il suo impegno a rendere l’arte accessibile attraverso connessioni con arte, natura e creatività.
Lo scorso anno ha visto l’inaugurazione della mostra Sculpture in the Park, con opere di Sarah Lucas, Permindar Kaur, Larry Achiampong, Helen Chadwick ed Erika Verzutti.
Compton Verney invita inoltre artisti e comunità a reimmaginare la sua storica facciata, con mostre che esplorano figure come Capability Brown e Chila Kumari Singh Burman.
Oltre 6.000 studenti delle scuole si sono impegnati in attività creative; la galleria gestisce anche un caffè per persone con demenza e ospiterà la mostra su larga scala di Emma Talbot sulla vita e la morte (5 luglio–5 ottobre).
I giudici hanno sottolineato le sue iniziative nel “superare le barriere all’accesso alle carriere culturali per i giovani con disabilità”.
La Golden Thread Gallery di Belfast dispone di due principali spazi espositivi, un hub dedicato alla partecipazione e la prima biblioteca e archivio di arte visiva dell’Irlanda del Nord.
Dopo la chiusura nel 2023, la galleria ha riaperto in una nuova sede nel centro città, presentando artisti tra cui Charlotte Bosanquet, Rob Hilken, Graham Fagen, Susan Hiller e Claire Morgan.
Da allora, la galleria ha accolto più di 23.000 visitatori.
Ha collaborato con Translink NI per installare una scultura pubblica di Kevin Killen, che incorpora storie locali presso la stazione di York Street.
Quest’estate, Golden Thread Gallery presenterà la mostra video e fotografica di Sophie Calle, Beyond the Gaze – Shared Perspectives (21 giugno–27 agosto).
Perth Museum è ora la nuova casa della Stone of Destiny, uno dei più venerati artefatti nazionali scozzesi, tornata nel Perthshire dopo oltre sette secoli.
Il museo ha riaperto lo scorso anno all’interno della trasformata Perth City Hall, dopo un riadattamento da 27 milioni di sterline da parte degli architetti olandesi Mecanoo, offrendo un’immersione profonda nella storia scozzese.
Attraverso la tecnologia immersiva, l’esposizione della Stone of Destiny esplora il ruolo dell’oggetto e la sua rilevanza per il re medievale Alessandro III.
Attualmente il museo ospita una mostra sull’eredità di Macbeth (25 aprile–31 agosto 2025).
L’attività educativa ora coinvolge partnership con dieci scuole primarie, supportando i collegamenti tra studenti, insegnanti e patrimonio locale.
Dalla sua ultima apertura, il Perth Museum ha attirato circa 250.000 visitatori, contribuendo in modo significativo all’economia della regione.
L’Art Fund è l’ente di beneficenza nazionale dedicato a sostenere musei e gallerie in tutto il Regno Unito.
L’ultima volta che istituzioni con sede a Londra sono state assenti dalla shortlist principale del premio era il 2021, quando il Firstsite di Colchester, Essex, si aggiudicò il premio.
Waldman ha espresso la speranza che l’annuncio di quest’anno incoraggi il pubblico a esplorare “luoghi straordinari” a livello locale e ad apprezzare “il ruolo profondo che i musei svolgono nella società”.
Il vincitore scelto succederà al premiato dello scorso anno, il Young V&A di Londra.
Recentemente resti umani sono stati restituiti in una commovente cerimonia presso l’Ulster Museum di Belfast.
La collezione di riserva dell’Hull Maritime Museum include ora documenti storici e opere d’arte appena acquisiti.
Dopo una ristrutturazione da £4,5 milioni, uno dei principali musei della città ha riaperto completamente al pubblico.
“Erased from the Face of the Earth” è in mostra presso il museo M Shed di Bristol fino a luglio.
Figure e animali LEGO sono stati creati in omaggio a un mosaico romano scoperto vicino a Cirencester.