Il Presidente Shavkat Mirziyoyev ha partecipato alla sessione ordinaria del Consiglio Supremo Economico Eurasiatico a Minsk il 27 giugno, in qualità di capo dello stato osservatore presso l’UEE, e ha tenuto un discorso.
Il servizio stampa del Presidente ha pubblicato il testo integrale del discorso.
Stimati Capi Delegazione!
Vorrei unirmi nell’esprimere gratitudine al Presidente della Repubblica di Bielorussia, lo stimato Alexander Grigoryevich Lukashenko, per la calorosa accoglienza tradizionale e l’alto livello di organizzazione dell’odierna riunione.
Da parte mia, vorrei anche riconoscere la fruttuosa presidenza della parte bielorussa nell’Unione Economica Eurasiatica, durante la quale la cooperazione pratica multilaterale si è notevolmente intensificata.
Oggi, i miei colleghi hanno valutato la difficile situazione dell’economia globale. In Uzbekistan, stiamo vivendo pienamente l’impatto negativo dell’aumento del protezionismo e delle politiche sanzionatorie, delle interruzioni nelle catene commerciali e logistiche e della ridotta attività di investimento da parte dei partner stranieri.
Vorrei sottolineare che l’ulteriore espansione e l’approfondimento della cooperazione reciprocamente vantaggiosa con i paesi dell’UEE – i nostri partner naturali e tradizionali – è una delle aree prioritarie della nostra politica economica estera.
Cogliendo questa opportunità, vorrei esprimere la mia gratitudine a tutti i miei colleghi per il sostegno e la partecipazione attiva delle vostre delegazioni alla Fiera Industriale Internazionale “Innoprom. Asia Centrale” e il quarto Forum di Investimento di Tashkent, che si sono svolti in Uzbekistan all’inizio di quest’anno.
Come risultato di questi eventi, sono stati raggiunti importanti accordi e sono state identificate nuove aree e progetti promettenti per la cooperazione. Intendiamo espandere queste piattaforme, coinvolgendo più aziende leader e gruppi finanziari dei nostri paesi.
Distinti Partecipanti!
Vorrei brevemente informarvi sullo sviluppo della cooperazione multilaterale dell’Uzbekistan con l’Unione Economica Eurasiatica.
Nei quattro anni di interazione nello status di stato osservatore, il fatturato del commercio estero dell’Uzbekistan con i paesi dell’Unione è aumentato dell’80%, raggiungendo i 18 miliardi di dollari l’anno scorso. Sono lieto di notare l’espansione della gamma di operazioni commerciali, principalmente attraverso la fornitura di prodotti industriali. Il numero di joint venture e progetti è triplicato.
Nel marzo di quest’anno, si è tenuta con successo la quarta riunione del gruppo di lavoro congiunto, che ha portato a misure concordate per l’eliminazione graduale delle barriere tecniche, l’approfondimento della cooperazione industriale e la stimolazione delle iniziative imprenditoriali.
Abbiamo iniziato a implementare un nuovo piano triennale, che copre circa 40 attività specifiche.
L’Uzbekistan partecipa attivamente anche a importanti iniziative dell’UEE, inclusi progetti e programmi come “Eurasian Agroexpress”, lo sviluppo del commercio elettronico, la digitalizzazione del trasporto merci e l’agenda climatica.
Ad aprile, abbiamo completato tutte le procedure e aderito all’Accordo sull’istituzione della Banca Eurasiatica di Sviluppo. Insieme alla banca, è in fase di sviluppo un promettente portafoglio di progetti di modernizzazione delle infrastrutture nei settori della metallurgia, dei tessili, dei prodotti chimici e di altri settori strategici.
Cari Colleghi!
Vorrei delineare la nostra visione per le direzioni chiave dell’ulteriore sviluppo del partenariato con l’UEE.
Attribuiamo grande importanza alla creazione di condizioni favorevoli per aumentare il fatturato commerciale reciproco.
L’Uzbekistan attua pienamente tutti gli accordi relativi a garantire il funzionamento della zona di libero scambio tra i nostri paesi.
Riteniamo necessario accelerare lo studio degli esperti di una serie di nostre proposte volte a semplificare le procedure e a riunire i sistemi di regolamentazione tecnica delle operazioni commerciali.
Siamo anche interessati a connetterci a strumenti e meccanismi di supporto commerciale come il sistema digitale di regolamentazione tecnica e l’ecosistema dei corridoi di trasporto digitale dell’UEE, la Eurasian Reinsurance Company. Ciò faciliterà significativamente le condizioni per le nostre imprese e garantirà condizioni favorevoli per l’accesso reciproco ai mercati delle materie prime.
Dato l’intenso sviluppo delle moderne tecnologie dell’informazione e dell’intelligenza artificiale, consideriamo promettente la cooperazione multilaterale nel campo della digitalizzazione.
Proponiamo di adottare un programma separato che copra le seguenti aree: commercio elettronico, etichettatura digitale dei beni, creazione di piattaforme logistiche di nuova generazione e l’introduzione di tecnologie di intelligenza artificiale in settori specifici.
Vorrei anche notare la possibilità di partecipazione dell’Uzbekistan a un sistema informativo integrato unificato dei punti di controllo. Ciò accelererà principalmente i valichi di frontiera e garantirà l’efficacia del monitoraggio e la trasparenza di tutte le procedure.
Da un punto di vista tecnico, siamo pronti a partecipare attivamente a tali progetti.
Per stimolare lo sviluppo dei legami di cooperazione, proponiamo di espandere la cooperazione pratica nell’ambito dei programmi avviati per sostenere le piccole e medie imprese, comprese le attività congiunte con il Consiglio Imprenditoriale dell’UEE.
Siamo interessati a utilizzare le opportunità del meccanismo di sostegno finanziario per i progetti industriali e la piattaforma della Rete Eurasiatica di Cooperazione Industriale e Trasferimento Tecnologico.
Nell’area della sicurezza alimentare, è importante unire gli sforzi nello sviluppo di misure volte ad ampliare le opportunità di cooperazione tra i produttori agricoli. Ciò riguarda principalmente l’attuazione della nostra iniziativa per adottare un programma di cooperazione agricola tra l’Uzbekistan e i paesi dell’UEE, che prevede l’introduzione di tecnologie avanzate, la semplificazione delle regole per la circolazione dei prodotti agricoli, il funzionamento efficace e l’espansione del corridoio “verde”.
Con i nostri partner dell’UEE, stiamo lavorando attivamente per semplificare le procedure e aumentare la mobilità delle risorse di lavoro. A questo proposito, proponiamo di tenere consultazioni di esperti sulla convergenza degli standard professionali e dei requisiti di qualificazione nei settori più richiesti nel mercato del lavoro.
Se i colleghi lo sostengono, ci collegheremo anche alla piattaforma integrata “Lavorare senza frontiere”, lanciata nell’ambito dell’Organizzazione.
Stimati Capi Delegazione!
In conclusione, vorrei ancora una volta confermare il nostro impegno ad espandere la cooperazione pratica all’interno dell’UEE.
Sono fiducioso che la partecipazione dell’Uzbekistan a questi programmi e progetti multilaterali servirà a rafforzare il partenariato economico e a promuovere lo sviluppo sostenibile dei nostri paesi nelle condizioni moderne.