BAKU /Trend/ – L’Iran ha ribadito la sua disponibilità a rispondere a qualsiasi ulteriore aggressione da parte degli Stati Uniti.
Come riportato da Trend, il ministro degli Esteri iraniano Seyed Abbas Araghchi ha rilasciato questa dichiarazione durante un incontro con la sua controparte turkmena, Rashid Meredov.
Araghchi ha sottolineato l’impegno dell’Iran per la de-escalation, definendo l’attacco missilistico iraniano alla base aerea di Al-Udeid in Qatar come una risposta proporzionata a quella che ha definito una palese aggressione contro la sovranità e l’integrità territoriale iraniana.
Il ministro degli Esteri Meredov, rappresentando la posizione del Turkmenistan come vicino stretto e amico, ha espresso la preoccupazione del suo paese per l’escalation della situazione a partire dagli attacchi israeliani iniziali contro l’Iran. Ha riaffermato la politica neutrale del Turkmenistan, affermando che l’uso della forza o delle minacce è inaccettabile, e ha ribadito il sostegno alle soluzioni diplomatiche.
Va notato che il 13 giugno, Israele ha lanciato attacchi aerei sul territorio iraniano, causando numerose vittime, tra cui alti funzionari militari come il Capo di Stato Maggiore, Mohammad Bagheri, e diversi altri comandanti e scienziati nucleari.
In rappresaglia, l’Iran ha lanciato oltre 150 missili balistici e oltre 100 droni contro Tel Aviv e altre aree all’interno di Israele, causando vittime civili e danni sostanziali.
Inoltre, il 22 giugno, l’Aeronautica Militare degli Stati Uniti ha condotto attacchi contro tre impianti nucleari iraniani, con conseguente presunta distruzione completa degli stessi.
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