Mar. Giu 17th, 2025
Immagini satellitari mostrano danni a importanti siti nucleari iraniani

Immagini satellitari, verificate indipendentemente da BBC Verify, rivelano danni estesi a siti nucleari e militari iraniani a seguito di recenti attacchi. L’analisi di immagini provenienti da Maxar e altri fornitori mostra danni significativi all’impianto nucleare di Natanz, che colpiscono l’impianto pilota di arricchimento del combustibile e una sottostazione elettrica, in linea con le scoperte dell’Istituto per lo Spazio e la Sicurezza Internazionale (ISIS).

Ulteriori danni sono evidenti in un sito missilistico a sud di Tabriz, confermati dalle immagini di Umbra Space, che rivelano danni alla conservazione delle armi, ai rifugi e ai silo. L’analisi del consulente di intelligence geospaziale Chris Biggers supporta queste scoperte.

Ulteriori immagini mostrano danni in altre basi missilistiche note, tra cui quello che sembra essere un’estesa bruciatura vicino a una base di Kermanshah, corroborato da filmati verificati che mostrano numerosi pennacchi di fumo. Le immagini di Maxar rivelano anche danni significativi a una base missilistica balistica IRGC Ghadir vicino a Teheran e a un sito radar IRGC a Piranshahr.

L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (IAEA) ha confermato danni a quattro edifici critici a Isfahan, tra cui gli impianti di conversione dell’uranio e di fabbricazione di piastre di combustibile. L’analisi di BBC Verify delle immagini di Maxar mostra danni visibili ad almeno due strutture di Isfahan. L’IAEA ha riferito che non si è verificato alcun aumento di radiazioni al di fuori del sito né a Natanz né a Isfahan. Non si sono osservati danni ad Arak o Fordow, nonostante le affermazioni iraniane di un attacco a Fordow, successivamente smentite dalle IDF.

Secondo Justin Bronk del RUSI, il modello di danno a Natanz suggerisce l’uso di bombe penetranti, potenzialmente GBU-31(V)3 o GBU-28, coerenti con le tattiche israeliane passate. Mentre la parte sopra terra dell’impianto pilota di arricchimento del combustibile è stata distrutta, l’IAEA osserva che la sala a cascata sotterranea è rimasta intatta. Gli attacchi hanno provocato azioni di rappresaglia da parte dell’Iran, facendo aumentare il conflitto.

L’entità dei danni suggerisce un significativo contraccolpo per il programma nucleare iraniano, ma è improbabile che venga completamente paralizzato. I rapporti citano anche danni a obiettivi militari israeliani, tra cui una pista aeroportuale.

L’escalation dello scontro militare tra Iran e Israele solleva preoccupazioni sulla potenziale traiettoria del conflitto e sulle conseguenze umanitarie, con il capo dei diritti umani delle Nazioni Unite che esprime gravi preoccupazioni per le sofferenze inflitte.