A seguito della morte di un uomo mentre si trovava sotto custodia della polizia, gli agenti kenioti presenti sul posto sono stati sospesi in attesa di un’indagine, ha annunciato l’ispettore generale Douglas Kanja. Albert Ojwang è stato arrestato venerdì dopo aver presuntamente diffamato il vice capo della polizia del Kenya, secondo quanto dichiarato dal signor Kanja.
Un comunicato della polizia ha indicato che il signor Ojwang ha riportato lesioni alla testa fatali dopo aver colpito un muro della cella mentre si trovava in custodia. È stato trasportato in ospedale, dove è stato dichiarato morto all’arrivo.
Il direttore di Amnesty International Kenya ha descritto la morte del signor Ojwang come “altamente sospetta”, chiedendo un’inchiesta tempestiva, approfondita e indipendente. L’organizzazione ha pubblicato una dichiarazione in cui esprime serie preoccupazioni che richiedono un’indagine urgente.
L’alto ufficiale di polizia Stephen Okal, come citato dal quotidiano Star, ha attribuito l’incidente a un tentativo di suicidio.
Il signor Ojwang, un insegnante e blogger secondo i media, è stato arrestato a Homa Bay e trasportato per 350 km a Nairobi, ha informato i giornalisti suo padre Meshack Opiyo. L’arresto è derivato da accuse di “falsa pubblicazione”, con l’agente arrestante che citava un presunto insulto a una figura di alto rango su X (ex Twitter), come riportato da Citizen Digital.
Un comunicato della polizia ha confermato la sospensione (“interdizione”) degli agenti in servizio, incluso il capo della stazione, per garantire un’indagine imparziale da parte dell’organo di controllo indipendente del Kenya. Questa sospensione comporta una riduzione dello stipendio fino alla conclusione dell’indagine, ha chiarito il portavoce della polizia Michael Muchiri.
In una conferenza stampa, il signor Kanja ha promesso pieno supporto all’indagine. Ha confermato l’arresto del signor Ojwang a Homa Bay, il trasferimento a Nairobi e la successiva prenotazione presso la stazione. Ha dichiarato che il signor Ojwang è stato trovato privo di sensi durante un controllo di routine delle celle e successivamente dichiarato morto all’arrivo in ospedale.
L’arresto è stato provocato da una denuncia del vice capo della polizia Eliud Lagat riguardante presunta diffamazione. Il signor Kanja ha sottolineato che le indagini erano in corso sulla base di questa denuncia.
Il capo dell’Independent Police Oversight Commission (IPOA), Ahmed Isaack Hassan, ha assicurato un’indagine approfondita per garantire giustizia alla famiglia e a tutti i kenioti. Ha esortato a non interferire nelle indagini. È stata programmata un’autopsia.
La morte del signor Ojwang, che si riporta avesse 31 anni, ha scatenato indignazione online e richieste di responsabilità della polizia. Il direttore di Amnesty Kenya Irungu Houghton ha contestato la mancanza di prenotazione presso la stazione locale e il lungo trasferimento, esortando gli investigatori a mettere in sicurezza la stazione di Nairobi come luogo del crimine.
Il caso di Ojwang si verifica in mezzo a crescenti preoccupazioni sul trattamento dei critici del governo. La scorsa settimana, la sviluppatrice di software Rose Njeri, che ha sviluppato uno strumento per opporsi a un disegno di legge sulle finanze del governo, ha affrontato accuse ai sensi della legge sulla criminalità informatica.
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