Israele ha lanciato un severo avvertimento, dichiarando che le sue forze militari impiegheranno “tutte le misure necessarie” per impedire a una nave che trasporta attivisti pro-palestinesi e aiuti umanitari di raggiungere Gaza.
Lo yacht Madleen, attualmente a 160 miglia nautiche dalla Striscia di Gaza, sta sfidando direttamente il blocco navale israeliano del territorio.
Il Ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha dichiarato che l’equipaggio di 12 persone, che comprende in modo significativo l’attivista per il clima Greta Thunberg, dovrebbe tornare immediatamente. Ha sottolineato che Israele contrasterà con forza qualsiasi tentativo di violare il blocco.
La Freedom Flotilla Coalition (FFC) ha dichiarato che la nave, partita dalla Sicilia venerdì, trasporta aiuti umanitari ed è “preparata alla possibilità di un attacco israeliano”.
Il Ministro Katz ha affermato che il blocco mira a “impedire il trasferimento di armi ad Hamas”, ritenendolo cruciale per la sicurezza di Israele nei suoi sforzi per contrastare il gruppo armato palestinese.
In un post su X domenica, ha avvertito: “Ho istruito le IDF [Forze di Difesa Israeliane] ad agire per impedire alla flottiglia ‘Madeleine’ [sic] di raggiungere Gaza e di prendere tutte le misure necessarie.”
Rivolgendosi direttamente all’equipaggio, ha aggiunto: “A Greta e ai suoi compagni attivisti, dico chiaramente: dovreste tornare indietro, perché non raggiungerete Gaza. Israele agirà contro qualsiasi tentativo di violare il blocco o di assistere organizzazioni terroristiche – in mare, in aria e sulla terra.”
La FFC ha definito la dichiarazione del ministro una minaccia di forza illegale contro civili, criticando ulteriormente il tentativo di Israele di giustificare la potenziale violenza con osservazioni denigratorie.
“Non ci lasceremo intimidire. Il mondo sta guardando”, ha dichiarato l’addetto stampa della FFC, Hay Sha Wiya.
“Il Madleen è una nave civile, disarmata e che naviga in acque internazionali, trasportando aiuti umanitari e difensori dei diritti umani… Israele non ha il diritto di ostacolare il nostro sforzo di raggiungere Gaza.”
Il gruppo ha anche riferito di aver subito una temporanea interferenza del segnale, causando una rappresentazione errata della sua posizione vicino alla Giordania.
Il Madleen trasporta una quantità simbolica di aiuti, tra cui riso e latte in polvere per bambini. L’equipaggio è composto da persone provenienti da Brasile, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Turchia.
I media israeliani prevedono che la marina intercetterà la nave prima che raggiunga Gaza. Un funzionario israeliano ha dichiarato al Jerusalem Post: “Prenderemo con calma il controllo della nave, li porteremo in Israele e li deporteremo all’estero la stessa notte.”
Nel 2010, i commandos israeliani hanno ucciso 10 persone a bordo della nave turca Mavi Marmara durante un simile incidente di una flottiglia di aiuti.
Questo evento arriva a quasi 20 mesi dalla campagna militare di Israele a Gaza, lanciata in risposta a un attacco di Hamas che ha provocato numerose vittime e rapimenti.
Il ministero della sanità di Gaza, gestito da Hamas, segnala almeno 54.880 morti nel territorio dall’inizio del conflitto.
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