Il relitto del superyacht Bayesian, di proprietà dell’imprenditore tecnologico britannico Mike Lynch, è stato recuperato dai fondali siciliani a seguito di una complessa e costosa operazione di salvataggio. L’impresa da 30 milioni di dollari (22,2 milioni di sterline) è stata ritenuta essenziale dai pubblici ministeri italiani che indagano sull’affondamento dello yacht avvenuto la scorsa estate, che ha causato la morte di sette passeggeri e membri dell’equipaggio, tra cui la figlia di Lynch.
Lo yacht si è capovolto in una improvvisa tempesta, affondando nel giro di pochi minuti. Mentre altre imbarcazioni nelle vicinanze sono sopravvissute, la scomparsa del Bayesian ha dato il via a un’inchiesta per omicidio colposo e naufragio colposo. Il recupero stesso è stato irto di difficoltà, tra cui un incidente subacqueo mortale che ha temporaneamente interrotto il processo e complessità nel fissare l’imbarcazione per il sollevamento.
Il team di salvataggio, TMC Maritime, ha tagliato con successo l’albero di alluminio da 72 metri dello yacht, permettendo di raddrizzare lo scafo e di sollevarlo in superficie. Il Bayesian è stato poi trasportato nel porto di Termini Imerese, dove sarà sottoposto a un’accurata perizia forense.
I pubblici ministeri mirano a determinare la causa dell’affondamento, esplorando possibilità che vanno dall’errore umano a difetti di progettazione. Un rapporto intermedio del UK Marine Accident Investigation Branch (MAIB) ha evidenziato la vulnerabilità dello yacht ai forti venti, suggerendo che né il proprietario né l’equipaggio erano pienamente consapevoli di questa suscettibilità. Il rapporto indica che gli oblò e le porte sarebbero stati chiusi durante la tempesta.
L’arrivo a terra del Bayesian segna una fase cruciale dell’indagine. Gli avvocati che rappresentano le famiglie delle vittime sottolineano l’importanza delle prove fisiche per determinare come l’ingresso d’acqua abbia portato all’affondamento. Sono particolarmente interessati ad esaminare gli oblò e altri potenziali punti di ingresso dell’acqua.
Tre membri dell’equipaggio, incluso il capitano, sono ancora sotto inchiesta. Mentre i pubblici ministeri italiani sono rimasti in gran parte riservati, la loro indagine si concentrerà sul determinare se l’errore umano o i difetti di progettazione siano stati i principali fattori che hanno contribuito alla tragedia. Anche il MAIB rivedrà le proprie conclusioni alla luce delle prove recuperate.
Il viaggio, inteso come celebrazione post-assoluzione per il signor Lynch, a seguito di accuse di frode negli Stati Uniti, si è tragicamente concluso nelle prime ore del 19 agosto, vicino a Porticello. L’indagine in corso cerca di fornire risposte alle domande irrisolte che circondano questo devastante incidente marittimo.