Mer. Lug 16th, 2025
Uzbekistan: Oltre 23.000 casi di infezioni intestinali acute nel primo semestre, secondo il Comitato Sanitario

Secondo una dichiarazione del Servizio Stampa del Comitato per il Benessere Sanitario-Epidemiologico e la Salute Pubblica, l’Uzbekistan ha registrato 23.558 casi di infezioni intestinali acute tra gennaio e giugno 2025.

I tassi di incidenza più elevati sono stati osservati a Tashkent, nonché nelle regioni di Kashkadarya e Syrdarya e nella Repubblica del Karakalpakstan.

I dati indicano che le infezioni intestinali sono state più prevalenti tra i bambini piccoli.

Gli esperti suggeriscono che le infezioni intestinali acute sono particolarmente comuni durante i mesi estivi. I fattori che contribuiscono includono il consumo di alimenti conservati in modo improprio o scaduti, la scarsa igiene durante la preparazione degli alimenti per l’infanzia, il consumo di frutta non lavata, il nuoto in corpi idrici aperti contaminati da microbi e il contatto con persone infette.

Le fonti di infezione possono includere anche prodotti alimentari non conformi agli standard, preparati e venduti in condizioni antigieniche, come bibite, succhi di frutta, ayran e altri.
Per la prevenzione delle malattie, il Comitato raccomanda di bere acqua bollita, lavare accuratamente gli alimenti e aderire rigorosamente alle pratiche di igiene personale.

Secondo l’OMS, oltre 1 miliardo di persone in tutto il mondo soffre di diarrea ogni anno, con conseguenti da 5 a 10 milioni di decessi.

Le infezioni intestinali acute comprendono malattie come la febbre tifoide, la febbre paratifoide, la salmonellosi, la dissenteria, l’epatite virale A, il colera e una serie di altri disturbi.