L’Uzbekistan e il Kazakhstan hanno concordato di aumentare il numero di voli ed espandere la cooperazione nel settore dell’aviazione, secondo una dichiarazione del Ministero dei Trasporti.
L’accordo è stato raggiunto durante la seconda conferenza del Gruppo di Lavoro sulla Cooperazione nell’Aviazione Civile “Asia Centrale – Cina” (C5+1), dove si sono svolte discussioni tra le amministrazioni dell’aviazione dell’Uzbekistan e del Kazakhstan.
I negoziati hanno portato a un accordo per aumentare il numero di voli regolari tra i due paesi. Questa iniziativa mira a migliorare l’accessibilità dei trasporti, rafforzare i legami commerciali e culturali e migliorare l’attrattiva turistica di entrambe le nazioni.
Secondo gli accordi, ai vettori designati di entrambi i paesi è ora consentito operare fino a 42 voli settimanali su ciascuna delle rotte Almaty-Tashkent e Nur-Sultan-Tashkent. Per tutte le altre rotte, sono consentiti fino a 7 voli settimanali. A condizione che le compagnie aeree designate dalle Parti operino voli regolari su tutte le rotte concordate tra l’Uzbekistan e il Kazakhstan, la frequenza dei voli consentita ammonterà a 238 voli a settimana.
Le parti hanno anche concordato di aumentare il numero di destinazioni per i voli regolari tra i paesi. Vale la pena notare che la cooperazione tra l’Uzbekistan e il Kazakhstan nel campo dell’aviazione civile continua a svilupparsi.
In particolare, dal 3 luglio 2025, la compagnia aerea uzbeka “My Freighter” (Centrum Air) ha iniziato a operare voli sulla rotta Aktau-Nukus con una frequenza di 2 voli a settimana. Allo stesso modo, la compagnia aerea kazaka “Fly Arystan” ha lanciato voli sulla rotta Atyrau-Tashkent il 15 luglio 2025, con una frequenza di 3 voli a settimana.
Al termine dei negoziati, entrambe le parti hanno ribadito il loro impegno a continuare un dialogo costruttivo e l’attuazione di iniziative congiunte volte a sviluppare ulteriormente i collegamenti aerei tra i paesi, nonché a continuare un’efficace cooperazione in futuro.