L’Uzbekistan ha avviato la sua prima produzione nazionale di adsorbitori per la purificazione del gas naturale conformi agli standard internazionali, secondo una dichiarazione del Ministero dell’Energia.
L’impianto “Uzbekkhimmash” ha avviato la produzione di adsorbitori conformi ai parametri di riferimento globali, segnando una pietra miliare significativa per la nazione. Il lotto iniziale è già stato consegnato al dipartimento di produzione di petrolio e gas di Shurtan.
Questo progetto, realizzato nell’ambito del programma di localizzazione, mira a soddisfare la domanda interna e a rafforzare le capacità di esportazione.
Gli adsorbitori sono progettati per rimuovere i composti di zolfo dal gas naturale. Queste colonne su larga scala misurano 3 metri di diametro, con uno spessore della parete di 100 mm e una lunghezza di 19 metri, in grado di resistere a pressioni fino a 63 atmosfere. Ogni colonna pesa 147 tonnellate ed è costruita in acciaio di alta qualità di grado 09G2S-12 GOST 5520-17.
Il processo di adsorbimento prevede tre fasi:
Gli adsorbitori prodotti internamente si distinguono per l’alta efficienza nella rimozione dei composti di zolfo dal gas naturale e per la loro maggiore durata. In base a un contratto con JSC “Uzbekneftegaz”, altri otto adsorbitori sono destinati alla consegna al dipartimento di produzione di petrolio e gas di Shurtan.
In precedenza, questi dispositivi venivano importati, ma il programma di localizzazione ha permesso la produzione nazionale, riducendo i costi di quasi la metà.
L’impianto ha una capacità produttiva di circa 20 adsorbitori all’anno, sufficiente a soddisfare la domanda interna espandendo al contempo le opportunità di esportazione. Questo sviluppo migliora la competitività dell’Uzbekistan nel mercato internazionale, promuove la crescita industriale, rafforza l’economia e promuove l’indipendenza tecnologica.