Miles Hart aveva la reputazione di essere in grado di procurarsi praticamente qualsiasi cosa. Conoscenti della sua prestigiosa scuola privata raccontano di un episodio in cui orchestrò un viaggio a sorpresa, con tutte le spese pagate, a Parigi tramite jet privato, con meno di 24 ore di preavviso.
Pertanto, quando iniziò a offrire biglietti per Glastonbury, pass di ospitalità e pass VIP Access All Areas – asserendo un accesso privilegiato grazie a terreni di famiglia vicino al sito del festival, o presunte affiliazioni con una società di eventi – molti ex compagni di scuola colsero avidamente l’occasione.
Nel giro di un paio d’anni, le sue vendite si espansero a livello globale, mentre intermediava accordi per vendere circa 1 milione di sterline di pass a persone che non erano riuscite ad acquistare i biglietti ufficiali sul sito web di Glastonbury durante la corsa annuale.
Tuttavia, con l’avvicinarsi del festival del 2024, le promesse di biglietti di Hart si sono dissolte in un miraggio, costruito con fatture falsificate e indirizzi e-mail inventati. Miles, ora 27enne, è successivamente fuggito.
Come è riuscito Miles Hart a perpetrare questo schema? La BBC ha intervistato ex amici per svelare la storia di un truffatore sfacciato che avrebbe frodato persino la famiglia di un amico defunto e accumulato decine di migliaia di sterline di debiti non pagati alla sua madrina. Si è lasciato alle spalle una scia di devastazione: debiti, risentimento e minacce.
Miles Hart era conosciuto come una persona socievole, intelligente e spiritosa – il giullare del gruppo. Questo è il ricordo di alcuni ex amici della Millfield School, un’istituzione rinomata per aver prodotto numerosi olimpionici e figure sportive, tra cui il pilota di Formula Uno Lando Norris.
La scuola del Somerset, con tasse di 12.000 sterline a trimestre, si trova a poche miglia dall’iconico Pyramid Stage del Glastonbury Festival. “Tutti volevano essere lì. Miles era qualcuno che poteva farti entrare”, dice Elle, che lo conosceva dall’età di 10 anni.
I biglietti del Glastonbury Festival sono tra i più ambiti a livello globale, e di solito esauriscono in pochi minuti. Il festival stabilisce che solo i biglietti acquistati tramite il suo venditore ufficiale, See Tickets, sono validi e collegati a un documento d’identità con foto per scoraggiare i bagarini.
Tuttavia, chiunque fornisse un percorso alternativo per l’ingresso poteva chiedere un prezzo maggiorato.
Elle racconta che un anno Miles le ha procurato un braccialetto per l’ingresso e hanno partecipato insieme al festival. Dopo aver lasciato la scuola, ha iniziato a vendere biglietti.
Seb, un altro ex studente di Millfield di due anni più grande di Miles, dice di aver acquistato un biglietto da lui per il festival del 2022, il primo dopo la pandemia di COVID-19.
Dice che Miles affermava di possedere 42 biglietti di ospitalità in vendita, presumibilmente ottenuti perché la sua famiglia affittava terreni per campeggi di lusso al festival. “Pensavo fosse come un’opportunità esclusiva e non volevo davvero perderla”, dice Seb.
Tuttavia, due giorni prima del festival, dopo aver cercato Miles per mesi, Seb dice di aver contattato il Glastonbury Festival per verificare l’assegnazione dei pass di ospitalità. Il festival lo ha informato di non avere alcuna registrazione di Miles. I successivi tentativi di Seb di contattarlo non hanno avuto successo.
“Avevo sentito dire che stava festeggiando a Parigi e questo mi ha fatto sentire incredibilmente amareggiato”, dice Seb.
Cian, un amico intimo di Elle, aveva anche fornito a Miles dei fondi per i biglietti quell’anno e ha chiesto il suo aiuto per recuperarli. Successivamente, altri amici comuni contattarono Elle, affermando di essere stati anche loro truffati.
Diversi mesi dopo, Cian è morto inaspettatamente per un attacco di cuore. Elle e un altro amico si sono recati in Nuova Zelanda per il funerale, dove risiede la famiglia di Cian. La madre di Cian ha chiesto a Elle di chiedere a Miles di restituire le 500 sterline che doveva, per aiutare con le spese funerarie.
Miles ha inviato una nota vocale affermando che i fondi erano già in transito. Tuttavia, tre anni dopo, la famiglia non ha ricevuto nulla.
Nel 2023, Miles ha ripreso le sue attività, vendendo biglietti per Glastonbury a circa 50 persone senza consegnarli. Kate, un’altra delle ex amiche di Miles, dice di essere stata aggiunta a un gruppo WhatsApp composto da ex amici di scuola e conoscenti che affermavano di essere stati truffati.
Il gruppo si è ampliato fino a includere più membri della loro cerchia sociale, dice Kate. Alcuni hanno riferito che Miles aveva preso in prestito denaro e non lo aveva restituito, mentre un individuo ha pubblicato una ricevuta di un nightclub di Londra con un conto sbalorditivo, affermando: “Dov’è il tuo amico? Mi deve 200.000 sterline.”
Sono sorte speculazioni sulla capacità di Miles di mantenere il suo stravagante stile di vita; Kate ed Elle si sono chieste se il loro viaggio a sorpresa a Parigi l’anno precedente fosse stato finanziato con “denaro truffato”.
“Tutti conoscono qualcuno che conosce qualcuno che è stato truffato da lui”, dice Elle. “E per tutto il tempo in cui lo faceva, andava in vacanze davvero folli e spendeva quantità pazzesche di denaro che probabilmente non erano sue.”
Elle dice che questo è il momento in cui ha deciso di scoprire fino a che punto si erano spinte le bugie.
Ma Miles stava per realizzare la sua truffa più grande.
In vista del Glastonbury 2024, alcune persone che avevano perso la vendita ufficiale stavano cercando biglietti da altre due fonti: un promotore di Ibiza di nome Kai Cant, che aveva pubblicato una storia su Instagram affermando di poter ottenere biglietti di ospitalità per 1.350 sterline, e una società di nome Star Gaze Entertainment.
A entrambi, a loro volta, Miles Hart aveva promesso i biglietti.
A uno dei clienti di Kai, un DJ di nome Danny, è stato detto che Miles affermava di gestire una società di catering che operava nelle aree di ospitalità del festival, il che gli dava accesso ai biglietti. A Danny è stato anche detto che Miles sosteneva che sua madre, Susannah Hart, poteva ottenere i biglietti grazie alle sue connessioni come consigliera locale, e che non era una persona che avrebbe messo a repentaglio la sua reputazione coinvolgendosi in qualcosa di losco.
In realtà, i consiglieri del Somerset non hanno un accesso privilegiato al Glastonbury Festival e Susannah Hart non è stata coinvolta negli schemi di biglietti di Miles.
Will, un dipendente di Star Gaze durante l’estate, ha informato la BBC di aver venduto biglietti per centinaia di migliaia di sterline per la compagnia, ma non era a conoscenza della loro provenienza.
In totale, i clienti di Kai e Star Gaze hanno speso quasi 1 milione di sterline in biglietti per Glastonbury che sarebbero stati forniti da Miles Hart.
A poche settimane dall’evento, Will dice che le chiamate e le e-mail a Star Gaze da parte di persone che chiedevano dove fossero i loro biglietti erano diventate incessanti. Nelle chat di gruppo, anche i clienti di Kai sospettavano di essere stati truffati.
“Se tutto questo fosse una grande truffa, sarei al telefono con te adesso?”, ha detto Miles in un messaggio vocale a un Kai in preda al panico.
Miles ha detto di non voler affidare i biglietti al sistema postale, quindi ha organizzato di incontrare i clienti di Kai in hotel in tutta l’Inghilterra per consegnarli personalmente. Will si è recato a un pub a Glastonbury per incontrare Miles e ritirare i biglietti per i clienti di Star Gaze.
Hanno aspettato per ore senza che Miles si facesse vedere, né a Glastonbury né in nessuno degli incontri in hotel. I clienti non potevano raggiungerlo perché li aveva sempre chiamati con il numero nascosto.
Danny dice che il suo telefono ha improvvisamente ricevuto una chiamata da un numero nascosto e ha capito che era Miles. “Ho avuto problemi con il mio telefono”, ha detto Miles per spiegare il suo silenzio. Ha detto che i biglietti erano saltati perché “Glastonbury se n’è accorto e ha chiuso tutto”.
Miles è stato visto successivamente in una clip sui social media, con qualcuno che lo affrontava per strada e chiedeva i suoi biglietti o un rimborso completo di 10.000 sterline entro il giorno successivo. “Sì, sono d’accordo”, si sente dire Miles.
E poi, è svanito di nuovo.
Elle voleva capire l’entità dell’inganno di Miles, quindi abbiamo viaggiato con lei per incontrare la sua madrina, Annamaria.
Anni prima, quando la madre di Miles, Susannah, stava affrontando un divorzio e soffriva finanziariamente con il mutuo e le tasse scolastiche, Annamaria era intervenuta. Ha contribuito alle tasse scolastiche e si è fatta carico del mutuo, con l’intenzione di aiutare la famiglia a ristrutturare e vendere la casa.
Dice che Susannah Hart ha finito per doverle 300.000 sterline in totale, ma che Susannah si era rifiutata di vendere la casa o di risolvere i problemi finanziari. Tre cause in tribunale e tre appelli dopo, Annamaria è finita per possedere la casa. Susannah Hart non ha risposto alle richieste di commento della BBC.
Quando Annamaria ha messo la casa all’asta nel 2023, con sua sorpresa Miles era presente alla vendita. Ha fatto un’offerta e ha vinto la casa, dando un assegno di 90.000 sterline per la caparra. Ma tre giorni dopo, l’assegno è stato respinto.
Ha venduto la casa a qualcun altro, ma secondo le regole delle aste, Miles le deve ancora i soldi. “Ancora oggi, non capisco perché l’abbia fatto”, dice Annamaria.
Nello sgombero della casa, Annamaria ha trovato una scatola piena di documenti. L’ha mostrata a Elle: conteneva dozzine di carte di credito a nomi diversi, i nomi degli amici di Elle.
Elle ha parlato con i suoi amici che hanno detto che, nel primo anno di università, Miles aveva chiesto a diverse persone se volevano guadagnare facilmente 100 sterline. Ha detto loro che li avrebbe iscritti per un conto bancario, avrebbe inviato loro la commissione di riferimento e avrebbe cancellato la carta.
La criminologa ed esperta di crimini finanziari Dr. Nicola Harding ha detto a Elle che invece di cancellare le carte, sembrava che Miles avesse trasformato i loro amici in “money mules” – persone i cui conti bancari sono usati dai truffatori per creare rapidamente una catena di transazioni e rendere più difficile rintracciare il denaro illecito.
“Non riesco a credere che avrebbe, tipo, messo quelle persone – in particolare quelle a cui era così vicino – non riesco proprio a credere che le abbia messe in quella posizione”, dice Elle.
Altre persone hanno subito le conseguenze degli inganni di Miles. Kai Cant si è nascosto in Spagna, dicendo su Instagram che la truffa lo aveva lasciato con debiti di 500.000 sterline e aveva messo in pericolo la sua vita. E il nuovo proprietario della casa di Miles ha detto alla BBC come lui e sua moglie fossero stati minacciati dopo che il loro indirizzo era stato pubblicato online.
Parlando in forma anonima, ha detto che avevano ricevuto visite da esattori di debiti, ufficiali giudiziari, persone a cui dovevano denaro e, in un’occasione, due “uomini molto grandi” che sembravano volere “causarci danni fisici”.
Il nuovo proprietario ha ora installato otto telecamere di sicurezza, riconoscimento automatico delle targhe, riconoscimento facciale e una rete di laser per rilevare gli intrusi. “È davvero come Fort Knox”, ha detto.
Quindi, dov’è Miles ora? La BBC ha ottenuto una registrazione segreta di Miles che incontra un uomo sconosciuto, apparentemente con il pretesto di concludere un affare.
Nella registrazione, Miles dice che sta lavorando per un cliente che ha un “enorme problema di flusso di cassa” e ha bisogno di un prestito. Ma Miles afferma che il cliente ha beni per un valore di quasi un miliardo di euro.
L’uomo chiede del ruolo di Miles e Miles ammette di avere “debiti che devono essere pagati”. “Sono stato coinvolto in qualcosa che è andato storto”, dice.
Miles racconta come è andata male la vendita dei biglietti del festival e dice che un gruppo di clienti è arrabbiato, ma il resto è disposto ad aspettare i propri soldi.
L’altro uomo dice quindi: “E se ti dicessi che rappresento uno di questi gruppi? Alcuni dei gruppi più cattivi. Ci sono molte persone che vogliono sangue.”
Avverte Miles che il debito – 480.000 sterline al gruppo che l’uomo dice di rappresentare – non sta andando via, e Miles promette di pagare entro 56 giorni. “Sono una persona onesta”, dice Miles.
Quella registrazione è stata fatta la scorsa estate, ma la BBC ha capito che Miles non ha rimborsato nessuno.
Kai Cant ha detto di aver rimborsato tutti coloro che hanno acquistato i biglietti tramite lui. Star Gaze Entertainment ha chiuso i battenti e Benjamin Harris, il capo dell’azienda, non si trova.
La polizia metropolitana ha detto che sta indagando su un massimo di 50 denunce di frode sui biglietti relative a Glastonbury 2024.
Miles Hart è stato contattato per un commento e ha detto, tramite avvocati, che c’erano numerosi “errori materiali” nelle accuse mosse contro di lui e che alcune delle persone che hanno parlato con la BBC “non possono essere considerate rappresentazioni accurate degli eventi”.
Il suo luogo di residenza è sconosciuto, e l’ultima volta è stato avvistato in un pub vicino a Glastonbury, pochi giorni prima del festival di quest’anno.
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