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A Celle, nel nord della Germania, è iniziato il processo a un uomo libanese, accusato di appartenenza a Hezbollah, un’organizzazione musulmana sciita il cui braccio militare è designato come entità terroristica dall’Unione Europea.
Il 35enne, identificato come Fadel Z. in conformità con le normative tedesche sulla privacy, deve rispondere di accuse relative al suo presunto ruolo chiave nell’approvvigionamento di materiali per il programma di droni di Hezbollah.
Secondo la Procura Federale tedesca, Fadel Z. è entrato a far parte di Hezbollah più di un decennio fa, inizialmente svolgendo un ruolo nelle pubbliche relazioni.
I pubblici ministeri hanno affermato che Fadel Z. è diventato un “operatore straniero” per il programma di droni del gruppo nel 2022, operando inizialmente da Barcellona, in Spagna, per poi trasferire le sue attività in Germania nell’estate del 2023.
La dichiarazione dell’accusa afferma che Hezbollah è impegnato in “un ampio programma di droni da qualche tempo”.
In seguito agli attacchi di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023, Hezbollah avrebbe “sistematicamente lanciato razzi e droni carichi di esplosivo contro obiettivi militari e civili in Israele”, secondo i pubblici ministeri.
“Entro giugno 2024, aveva accumulato un arsenale di oltre 10.000 unità [di droni].”
I pubblici ministeri hanno affermato che per acquisire questi droni, “l’organizzazione impiega agenti stranieri che acquistano segretamente componenti in Europa e li esportano in Libano”.
Fadel Z. è accusato di aver procurato materiali e prodotti per la costruzione di droni per un valore di circa 1,4 milioni di euro (1,2 milioni di sterline) fino al suo arresto nel luglio 2024.
I prodotti sarebbero stati originati da aziende in Europa, Cina e Stati Uniti.
I pubblici ministeri affermano che gli articoli procurati includevano oltre 2.000 motori a benzina ed elettrici, nonché più di 600 eliche.
Si presume che Fadel Z. utilizzasse frequentemente società di copertura registrate a suo nome o ai nomi di associati per effettuare ordini, e i pagamenti ai fornitori venivano effettuati anche attraverso queste entità.
I pubblici ministeri affermano inoltre che ha organizzato il trasporto delle merci in Libano, dove ha sede il gruppo, tramite navi container dai porti di Amburgo o Spagna e tramite trasporto aereo.
Secondo i pubblici ministeri, due dei motori acquistati da Fadel Z. sono stati utilizzati in droni esplosivi che Hezbollah ha lanciato contro Israele.
Uno di questi droni avrebbe colpito una casa di riposo a Herzliya, vicino a Tel Aviv, nella notte dell’11 ottobre 2024, durante Yom Kippur, una festa ebraica.
Sebbene l’ordigno esplosivo sia esploso all’interno dell’edificio, nessuno dei circa 200 residenti è rimasto ferito.
La Procura Federale ritiene che si tratti di favoreggiamento e concorso in tentato omicidio.
Si prevede che il processo presso il tribunale regionale di Celle continuerà fino ad agosto del prossimo anno.
Il conflitto tra Israele e Hezbollah è escalato dopo che Hezbollah ha lanciato razzi contro posizioni israeliane il giorno successivo agli attacchi di Hamas contro Israele nell’ottobre 2023, citando la solidarietà con i palestinesi a Gaza.
Israele e Hezbollah, sostenuto dall’Iran, sono stati impegnati in un conflitto crescente per 13 mesi, culminato in un’intensa campagna di bombardamenti israeliani e in un’incursione di terra nel Libano meridionale in ottobre.
Le autorità libanesi hanno riferito che gli attacchi di Israele hanno provocato circa 4.000 vittime, tra cui numerosi civili, e hanno sfollato oltre 1,2 milioni di residenti. Le autorità israeliane hanno riferito di oltre 80 soldati e 47 civili uccisi nelle ostilità.
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