Il presidente del Kazakistan Kassym-Jomart Tokayev ha risposto a una lettera di Donald Trump riguardante l’imposizione di tariffe sulle importazioni di merci kazake, secondo una dichiarazione rilasciata da Akorda.
“Il capo dello Stato ha sottolineato che il Kazakistan, in quanto partner commerciale e di investimento di lunga data degli Stati Uniti d’America, è impegnato nello sviluppo di relazioni commerciali eque, prevedibili e reciprocamente vantaggiose,” si legge nella dichiarazione.
Tokayev ha riaffermato la disponibilità del Kazakistan a continuare un dialogo costruttivo volto a sviluppare una soluzione razionale alle questioni commerciali.
Il Presidente ha espresso fiducia nel raggiungimento di un compromesso sulla questione commerciale.
L’8 luglio, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scritto una lettera a Kassym-Jomart Tokayev indicando che gli Stati Uniti intendono imporre una tariffa del 25% sulle merci kazake a partire dal 1° agosto 2025.
“È un onore per me inviare questa lettera, in quanto dimostra la forza delle nostre relazioni commerciali e il fatto che gli Stati Uniti sono disposti a continuare a lavorare con il Kazakistan nonostante il significativo deficit commerciale con il vostro grande paese,” si legge nella lettera.
Trump ha aggiunto che se, per qualsiasi motivo, il Kazakistan decidesse di introdurre le proprie tariffe, qualsiasi livello esse stabilissero verrebbe aggiunto ai dazi americani del 25%.