Dom. Giu 8th, 2025
Semplificare l’installazione di pompe di calore per milioni

Il governo britannico ha rimosso una restrizione di pianificazione chiave che richiedeva una distanza di un metro tra le pompe di calore e le proprietà vicine, con l’obiettivo di accelerare l’adozione di questa tecnologia a basse emissioni di carbonio.

Questa misura, parte del Piano per le Case Calde (Warm Homes Plan) progettato per ridurre le bollette energetiche e le emissioni di gas serra, potrebbe facilitare significativamente le installazioni di pompe di calore in milioni di case inglesi.

Tuttavia, i difensori dei consumatori sottolineano che questo cambiamento non avvantaggerà gli inquilini o i titolari di contratti di locazione, mentre gli alti costi iniziali rimangono l’ostacolo più significativo. Questo è particolarmente vero per il patrimonio immobiliare più antico, che spesso richiede aggiornamenti aggiuntivi di tubature e isolamento.

Attualmente, le caldaie a gas, responsabili fino al 14% delle emissioni di gas serra del Regno Unito (The Climate Change Committee), sono la principale fonte di riscaldamento nella maggior parte delle case del Regno Unito. Le pompe di calore, che utilizzano l’elettricità, offrono un’alternativa più pulita, soprattutto con l’espansione delle fonti di energia rinnovabile.

Ciononostante, la transizione dalle caldaie a gas alle pompe di calore presenta sfide finanziarie e logistiche significative, in particolare per i sei milioni di case a schiera in Inghilterra.

Prima di questa modifica, i proprietari di case avevano bisogno di un permesso di costruzione per le pompe di calore entro un metro dai confini della proprietà a causa di problemi di rumore. Tom Clarke, un tecnico del gas che è passato all’installazione di pompe di calore, osserva che questo requisito ha ostacolato significativamente i suoi clienti.

La situazione era particolarmente problematica per le sostituzioni urgenti di caldaie, spesso causando lunghi ritardi in attesa dell’approvazione del consiglio comunale. La presentazione di Octopus Energy del 2023 al Comitato per la sicurezza energetica e lo zero netto del Parlamento (ESNZ Committee) ha indicato che questa norma di pianificazione ha interessato il 27% dei suoi clienti, causando ritardi medi di otto o dieci settimane e un processo di approvazione incerto.

La rimozione di questa restrizione mira ad accelerare l’adozione delle pompe di calore. Sebbene permangano le preoccupazioni relative al rumore, le unità moderne soddisfano requisiti più severi in materia di livelli sonori. Le modifiche rilassano anche le normative sulle dimensioni e sul numero di pompe di calore per nucleo familiare.

Le case a schiera, che rappresentano il 23% (5,7 milioni) delle famiglie del Regno Unito nel 2021, sono quelle che probabilmente trarranno maggiori benefici. Tuttavia, alcune proprietà, come quelle nelle zone di conservazione, potrebbero comunque richiedere il permesso di costruzione.

Questa iniziativa si allinea con il Piano per le Case Calde del governo, che mira a migliorare l’efficienza energetica di 300.000 case e a ridurne i costi. Sebbene accolta favorevolmente dal settore, l’elevato costo di installazione, soprattutto nelle proprietà più vecchie che necessitano di ulteriore isolamento, rimane un ostacolo significativo.

Il rinnovamento del complesso di edilizia sociale Sutton Dwellings a Londra, dotato di una nuova rete di pompe di calore geotermiche, illustra questa sfida. Clarion Housing Group, nonostante abbia ricevuto sovvenzioni governative, ha sostenuto investimenti aggiuntivi consistenti.

Stuart Gadsden di Kensa, l’installatore del progetto, sottolinea i limiti di finanziamento, in particolare nell’edilizia sociale, dove la domanda supera di gran lunga le risorse disponibili.

La dipendenza degli inquilini dai proprietari per gli investimenti iniziali complica ulteriormente la situazione. Rob Lane di Clarion evidenzia i potenziali risparmi per i residenti di Sutton Dwellings, stimando riduzioni annuali dei costi di £450-£500 per abitazione.

Dal 2030, saranno imposti miglioramenti obbligatori dell’efficienza energetica per le proprietà in affitto privato come parte del Piano per le Case Calde. Tuttavia, l’attuale metodo di calcolo dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) potrebbe favorire le caldaie a gas a causa delle loro stime di costo energetico inferiore con gli attuali prezzi del gas.

Katy King di Nesta suggerisce un intervento governativo per ridurre i costi dell’elettricità, eventualmente attraverso adeguamenti fiscali o imposte. Il Dipartimento per la sicurezza energetica e lo zero netto sta esplorando modelli di finanziamento per eliminare i costi iniziali e approcci alternativi, tra cui gli abbonamenti alle pompe di calore.

Iscriviti alla nostra newsletter Future Earth per gli ultimi aggiornamenti sul clima e sull’ambiente di Justin Rowlatt della BBC. I lettori internazionali possono iscriversi qui.

Il consiglio di Hartlepool approva i piani per costruire un parco solare su 193 acri di terreno agricolo.

Le installazioni di pompe di calore sono in aumento, grazie alla rimozione di importanti restrizioni di pianificazione.

Il sito vicino a Witney potrebbe alimentare 15.000 case, secondo gli sviluppatori.

Una multinazionale chiede il permesso di costruzione per una turbina eolica a Bowburn, nella contea di Durham.

Un vice capo dei vigili del fuoco si fa promotore di normative di sicurezza più severe nei siti di accumulo di energia a batteria.

Semplificare l’installazione di pompe di calore per milioni

Il governo del Regno Unito ha rimosso una restrizione di pianificazione chiave che richiedeva una distanza di un metro tra le pompe di calore e le proprietà vicine, con l’obiettivo di accelerare l’adozione di questa tecnologia a basse emissioni di carbonio.

Questa misura, parte del piano “Warm Homes” del governo per ridurre le bollette energetiche e le emissioni di gas serra, potrebbe facilitare significativamente le installazioni di pompe di calore in milioni di case inglesi.

Tuttavia, i difensori dei consumatori avvertono che questo cambiamento non avvantaggerà gli inquilini o i titolari di contratti di locazione, e gli alti costi iniziali rimangono il principale ostacolo all’installazione. Ciò è particolarmente vero per le abitazioni più vecchie, che potrebbero richiedere anche aggiornamenti dell’impianto idraulico e dell’isolamento.

Attualmente, la maggior parte delle case nel Regno Unito si affida alle caldaie a gas per il riscaldamento e l’acqua calda, contribuendo fino al 14% delle emissioni di gas serra del paese. Le pompe di calore, che utilizzano l’elettricità, offrono un’alternativa a minore impatto ambientale, soprattutto con la transizione del Regno Unito verso fonti di energia rinnovabili.

Nonostante i vantaggi ambientali, il passaggio dalle caldaie a gas alle pompe di calore è costoso e complesso, soprattutto nelle sei milioni di case a schiera in Inghilterra.

Fino a poco tempo fa, i proprietari di case avevano bisogno del permesso di pianificazione per le pompe di calore entro un metro da un confine di proprietà a causa di problemi di rumore. Questo si è rivelato un ostacolo significativo, come osservato da Tom Clarke, un tecnico del gas che ora installa pompe di calore.

Clarke ha evidenziato le difficoltà nelle case a schiera densamente popolate di Londra, dove la vicinanza ai confini è inevitabile. Il processo di pianificazione ha anche creato ritardi, in particolare per le sostituzioni urgenti delle caldaie.

Octopus Energy, in una presentazione del 2023 al Comitato per la sicurezza energetica e lo zero netto del Parlamento, ha riferito che questa regola di pianificazione ha interessato il 27% dei suoi clienti, causando ritardi di otto o dieci settimane e nessuna garanzia di approvazione.

La rimozione di questa regola mira ad accelerare l’adozione delle pompe di calore. Sebbene il rumore rimanga una considerazione, le unità moderne soddisfano standard di volume più severi. Le modifiche rilassano anche le regole sulle dimensioni e la quantità di pompe di calore per nucleo familiare, a vantaggio soprattutto delle case a schiera (23% o 5,7 milioni di famiglie nel 2021).

Tuttavia, il permesso di pianificazione potrebbe essere comunque richiesto in alcune aree, come le zone di conservazione. Questo cambiamento è integrato nel piano “Warm Homes” del governo, che mira a 300.000 interventi di efficientamento energetico.

Sebbene accolta con favore dal settore, gli elevati costi di installazione, soprattutto nelle proprietà più vecchie che necessitano di ulteriore isolamento, rimangono un ostacolo significativo. Il rinnovamento delle Sutton Dwellings a Londra, che prevede una nuova rete di pompe di calore geotermiche, ne è un esempio. Il Clarion Housing Group, il proprietario, ha ottenuto un finanziamento governativo ma ha anche effettuato investimenti sostanziali.

Stuart Gadsden di Kensa, l’installatore del sistema, ha evidenziato i limiti di finanziamento, soprattutto nelle case popolari, dove la domanda supera di gran lunga i finanziamenti disponibili.

La dipendenza degli inquilini dai proprietari per gli investimenti iniziali complica ulteriormente le cose. Rob Lane di Clarion ha evidenziato i potenziali risparmi dei residenti (circa £450-£500 all’anno) presso Sutton Dwellings, mostrando i vantaggi a lungo termine.

Dal 2030, i proprietari privati dovranno effettuare aggiornamenti obbligatori di efficienza energetica. Tuttavia, i calcoli attuali dell’EPC possono paradossalmente valutare le caldaie a gas più alte delle pompe di calore a causa delle ipotesi sui costi energetici.

Katy King di Nesta suggerisce un intervento governativo per ridurre i prezzi dell’elettricità. Il Dipartimento per la sicurezza energetica e lo zero netto sta esplorando modelli di finanziamento per eliminare i costi iniziali e iniziative come gli abbonamenti alle pompe di calore.

Iscriviti alla nostra newsletter Future Earth per le ultime notizie sul clima e sull’ambiente. Fuori dal Regno Unito? Iscriviti qui.

Il consiglio comunale di Hartlepool approva i piani per un parco solare di 193 acri.

Le installazioni di pompe di calore sono in aumento, grazie alla rimozione di importanti restrizioni di pianificazione.

Un nuovo parco solare vicino a Witney potrebbe alimentare 15.000 case.

Permesso di costruzione richiesto per una turbina eolica a Bowburn, contea di Durham.

Appelli per regolamenti di sicurezza più severi nei siti di accumulo di energia a batteria.