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Il Regno Unito si è assicurato un accordo da 10 miliardi di sterline per fornire alla marina norvegese almeno cinque nuove navi da guerra.
Secondo il Ministero della Difesa (MoD), l’accordo per fornire fregate di Tipo 26 sarà il “più grande accordo di esportazione di navi da guerra di sempre per valore” del Regno Unito. La Norvegia ha definito l’accordo come il suo più grande “investimento in capacità di difesa” fino ad oggi.
Il governo prevede che l’accordo sosterrà 4.000 posti di lavoro nel Regno Unito “fino al 2030”, inclusi oltre 2.000 nei cantieri navali BAE Systems di Glasgow, dove saranno costruite le fregate.
Il Primo Ministro del Regno Unito, Sir Keir Starmer, ha affermato che l’accordo “guiderà la crescita e proteggerà la sicurezza nazionale per i lavoratori”.
Ha inoltre commentato: “Questo successo testimonia le migliaia di persone in tutto il paese che non solo forniscono queste capacità di nuova generazione per le nostre forze armate, ma anche la sicurezza nazionale per il Regno Unito, i nostri partner norvegesi e la NATO per gli anni a venire.”
Il MoD prevede inoltre che l’accordo sosterrà più di 400 aziende britanniche, di cui 103 in Scozia.
Parlando alla BBC, il Ministro della Difesa Luke Pollard lo ha salutato come il “più grande accordo britannico di navi da guerra nella storia” e “un enorme voto di fiducia nei lavoratori britannici e nell’industria della difesa britannica”.
Tuttavia, la mossa ha dovuto affrontare critiche da alcuni ambienti in Norvegia, tra cui Tor Ivar Strømmen, un capitano di marina presso l’Accademia Navale norvegese, che ha suggerito che le fregate francesi e tedesche fossero superiori alle loro controparti britanniche.
“La Marina britannica costruisce navi per un ruolo”, ha detto all’emittente norvegese NRK. “Semplicemente ha una difesa aerea antiquata e piuttosto limitata.”
L’accordo segna una vittoria significativa per il governo britannico e l’industria della difesa, prevalendo sulla concorrenza di Francia, Germania e Stati Uniti, tutti presi in considerazione dalla Norvegia.
L’accordo stabilirà una flotta combinata Regno Unito-Norvegia di 13 fregate antisommergibile – otto britanniche e cinque norvegesi – destinate a operare congiuntamente nel nord Europa, rafforzando così significativamente il fianco settentrionale della NATO.
Le navi da guerra saranno costruite presso il cantiere BAE Systems nella zona di Govan a Glasgow, dove sono attualmente in costruzione le fregate per la Royal Navy.
Il Segretario scozzese Ian Murray ha affermato che la selezione del Regno Unito “dimostra l’enorme successo della nostra industria navale e mette in mostra le competenze e le capacità di livello mondiale della nostra forza lavoro sul Clyde”.
Il Primo Ministro norvegese Jonas Gahr Støre, che ha informato Sir Keir della decisione di selezionare il Regno Unito durante una telefonata sabato sera, ha dichiarato che la partnership “rappresenta un rafforzamento storico della cooperazione di difesa tra i nostri due paesi”.
Støre ha indicato che il governo ha considerato due domande chiave nel suo processo decisionale: “Chi è il nostro partner più strategico? E chi ha fornito le migliori fregate?… La risposta a entrambe è il Regno Unito.”
Le fregate di Tipo 26 acquistate dalla Royal Norwegian Navy rispecchieranno da vicino quelle utilizzate dalle loro controparti britanniche, aderendo alle stesse specifiche tecniche.
Queste fregate sono specificamente progettate per rilevare, tracciare e distruggere i sottomarini nemici, con consegne previste a partire dal 2030.
Il Segretario alla Difesa del Regno Unito John Healey ha affermato che il Regno Unito “si addestrerà, opererà, dissuaderà e, se necessario, combatterà insieme” sotto gli auspici dell’accordo di difesa.
“Le nostre marine lavoreranno come una sola, aprendo la strada nella NATO, con questo accordo che metterà più navi da guerra di livello mondiale nell’Atlantico settentrionale per cacciare i sottomarini russi, proteggere le nostre infrastrutture critiche e mantenere sicure entrambe le nostre nazioni”, ha aggiunto.
Riferendosi alla revisione strategica della difesa di quest’anno, Pollard ha osservato che la Russia è stata identificata “come la principale minaccia non solo per la sicurezza del Regno Unito, ma per la sicurezza della NATO”.
“Una minaccia chiave di questo sono i sottomarini russi nell’Atlantico settentrionale”, ha detto alla BBC. “Queste nuove fregate di Tipo 26 sono cacciatori di sottomarini di livello mondiale.”
Otto fregate di Tipo 26 sono attualmente in costruzione presso i cantieri navali BAE Systems di Glasgow per la Royal Navy, per sostituire le sue vecchie fregate di Tipo 23, la cui vita di servizio ha già dovuto essere estesa.
L’impatto dell’accordo con la Norvegia sulla tempistica di consegna delle nuove navi alla Royal Navy rimane poco chiaro.
Una fonte della difesa britannica ha indicato che il piano rimane quello di consegnare tutte le 8 fregate di Tipo 26 alla Royal Navy entro il prossimo decennio. La Norvegia ha espresso il desiderio di ricevere il suo primo Tipo 26 entro il 2029.
Funzionari britannici hanno detto alla BBC che la sequenza di consegna sia per la Norvegia che per il Regno Unito deve ancora essere determinata.
Due delle navi da guerra, HMS Glasgow e HMS Cardiff, sono state costruite e sono attualmente in fase di allestimento presso un secondo cantiere navale BAE, Scotstoun. Sono programmate per entrare in servizio nel 2028.
Altre tre, HMS Belfast, HMS Birmingham e HMS Sheffield, sono attualmente in costruzione.
BAE ha anche concesso in licenza il design di Tipo 26 al Canada e sta costruendo le navi da guerra in Australia su contratto.
Come parte di una modernizzazione da 300 milioni di sterline presso BAE Systems, all’inizio di quest’anno è stata aperta una nuova sala di costruzione navale – soprannominata “fabbrica di fregate”.
La Janet Harvey Hall, che prende il nome da un’elettricista pioniera, è abbastanza grande da consentire la costruzione simultanea di due fregate.
La Royal Navy sta anche acquisendo 5 nuove fregate multiuso di Tipo 31, che vengono costruite a Rosyth.
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