Thomas Tuchel, nominato allenatore dell’Inghilterra a gennaio, sta impiegando metodi di allenamento innovativi in vista dei Mondiali del 2026.
La squadra sta utilizzando tende riscaldate durante l’attuale ritiro di Girona per simulare il caldo e l’umidità intensa previsti negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.
Questo approccio strategico consente allo staff tecnico di valutare le prestazioni e il recupero dei giocatori in condizioni estreme.
L’Inghilterra affronterà l’Andorra in una partita di qualificazione ai Mondiali sabato, seguita da un’amichevole contro il Senegal il 10 giugno.
I test di forma all’interno delle tende riscaldate, che replicano le temperature previste per il torneo, sono un componente chiave del ritiro. Anche il recupero post-esercizio è attentamente monitorato.
Tuchel prevede condizioni difficili, riconoscendo che i giocatori “soffriranno” a causa del caldo. Prevede un viaggio alla Coppa del Mondo per Club negli Stati Uniti per valutare ulteriormente l’ambiente.
“È fondamentale osservare le partite in America, soprattutto a Miami alle 3 del pomeriggio”, ha dichiarato Tuchel. “Ho bisogno di capire come gestire il raffreddamento dei giocatori, l’idratazione e tutte le nostre opzioni.”
“Considerando che è il post-stagione, le condizioni saranno simili. I giocatori lo sperimenteranno in prima persona, ma avendo fatto la pre-stagione a Orlando, prevedo sfide considerevoli. La sofferenza sarà un fattore determinante in questo Mondiale.”
I rapporti avvertono che le temperature in molti degli stadi dei Mondiali del 2026 potrebbero raggiungere livelli potenzialmente pericolosi. Dallas, ad esempio, registra temperature superiori ai 28°C in oltre l’80% dei giorni di giugno e luglio.
L’Inghilterra, attualmente in testa al Gruppo K dopo aver vinto le prime due qualificazioni sotto Tuchel, non lascia nulla al caso nei suoi preparativi.
Prima del ritiro, diversi giocatori tra cui Bellingham, Colwill, James, Gibbs-White, Eze e Trafford hanno partecipato al Gran Premio di Spagna.