Gio. Giu 12th, 2025
Nazioni dell’Asia Centrale e Cina concordano su trasporti merci semplificati

Il secondo incontro dei ministri dei trasporti dei paesi dell’Asia centrale e della Cina si è svolto ad Astana, come riportato dal Ministero dei Trasporti kazako.

Delegazioni di cinque nazioni, guidate dal Ministro dei Trasporti cinese, Liu Wei, e comprendenti il Primo Vice Ministro dei Trasporti dell’Uzbekistan, Omarov Mamanbi; il Ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni del Kirghizistan, Syrgabaev Absattar; il Ministro dei Trasporti del Tagikistan, Ibrahim Azim; e il Direttore Generale dell’Agenzia per i Trasporti e le Comunicazioni del Turkmenistan, Chakyev Mammethan, si sono riuniti ad Astana per discutere questioni chiave relative ai trasporti e alla logistica.

I ministri hanno scambiato opinioni sullo stato attuale del settore dei trasporti regionale e globale, esplorando modi per sfruttare appieno la cooperazione economica, commerciale e umanitaria tra la Cina e gli stati dell’Asia centrale.

L’incontro a sei ha evidenziato la necessità di un programma di cooperazione multilaterale sui trasporti tra le nazioni dell’Asia centrale e la Cina. Questo programma faciliterà la gestione elettronica dei documenti e il tracciamento in tempo reale delle merci. I ministri mirano a semplificare il trasporto stradale internazionale e a trasferire lo scambio di permessi internazionali (IPB) in formato digitale.

Gli IPB sono documenti che consentono il trasporto merci transfrontaliero. Il Kazakhstan scambia già elettronicamente gli IPB con la Cina e l’Uzbekistan. Questa digitalizzazione si estenderà ora al Kirghizistan, al Turkmenistan e al Tagikistan, accelerando significativamente il trasporto stradale internazionale.

I ministri hanno firmato un Memorandum d’Intesa sulla cooperazione nella digitalizzazione del trasporto stradale internazionale, insieme a un Memorandum d’Intesa generale tra le agenzie dei trasporti.

Inoltre, i partecipanti hanno concordato sulla necessità di semplificare le procedure di attraversamento delle frontiere ai posti di controllo tra la Cina e i paesi dell’Asia centrale per il trasporto stradale e ferroviario.