Il Presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev ha partecipato alla parata della Festa della Vittoria a Mosca il 9 maggio, commemorando l’80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, su invito del Presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riferito dal servizio stampa presidenziale uzbeko. Fonte.
Alla parata in Piazza Rossa hanno partecipato anche numerosi leader mondiali, tra cui il Presidente cinese Xi Jinping, il Presidente brasiliano Lula da Silva, il Presidente egiziano Abdel Fattah el-Sisi, il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko, il Presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev, il Presidente kirghizo Sadyr Japarov, il Presidente tagiko Emomali Rahmon, il Presidente turkmeno Serdar Berdimuhamedow, il Presidente mongolo Ukhnaa Khurelsukh, il Presidente cubano Miguel Diaz-Canel, il Presidente venezuelano Nicolás Maduro e altri.
La vittoria nella Seconda Guerra Mondiale è stata ottenuta grazie al coraggio e al sacrificio di milioni di persone. La popolazione multietnica dell’Uzbekistan ha dato un contributo significativo a questo risultato epocale.
All’inizio della guerra, la popolazione dell’Uzbekistan superava i 6 milioni di abitanti. Circa due milioni di uzbeki servirono nelle forze armate, con oltre 538.000 morti e oltre 158.000 dispersi in azione.
Oltre 214.000 soldati e ufficiali uzbeki hanno ricevuto riconoscimenti militari per il loro coraggio. 301 uzbeki hanno ricevuto il titolo di Eroe dell’Unione Sovietica e 70 sono stati insigniti dell’Ordine della Gloria.
Il lavoro del popolo uzbeko durante la guerra è stato altrettanto cruciale. L’Uzbekistan ha fornito rifornimenti essenziali al fronte, tra cui cibo, uniformi, materiali sanitari e armi. Oltre 170 fabbriche evacuate sono state trasferite in Uzbekistan, garantendo il proseguimento delle attività dell’industria bellica.
Mostrando una notevole compassione, l’Uzbekistan ha accolto oltre 1,5 milioni di sfollati dalle linee del fronte, tra cui oltre 250.000 bambini orfani.
I contributi del popolo uzbeko durante la guerra sono ampiamente riconosciuti a livello internazionale. L’Uzbekistan commemora attivamente la memoria dei suoi eroi di guerra e dei lavoratori del fronte interno, con una forte attenzione al sostegno dei veterani. L’imponente complesso commemorativo del Victory Park a Tashkent ne è una testimonianza.
Dopo la parata, il Presidente Mirziyoyev, accompagnato dal Presidente Putin e da altri capi di stato, ha deposto fiori sulla Tomba del Milite Ignoto nel Giardino di Alessandro.
Questo monumento, dedicato ai milioni di soldati, tra cui i figli dell’Uzbekistan, che hanno mostrato un coraggio senza pari e hanno sacrificato la vita per la vittoria, simboleggia la resilienza, l’eroismo e la dedizione disinteressata di coloro che hanno difeso la propria patria.
La cerimonia si è conclusa con un minuto di silenzio e una marcia cerimoniale della guardia d’onore e dell’orchestra militare.