Minnie Hauk è entrata nel Group One Yorkshire Oaks come la grande favorita, quotata 8-15.
Minnie Hauk ha consolidato la sua reputazione assicurandosi una comoda vittoria nello Yorkshire Oaks durante la seconda giornata del prestigioso meeting Ebor a York.
La cavalla di tre anni, abilmente guidata dal fantino Ryan Moore e allenata da Aidan O’Brien, ha superato i suoi rivali, finendo con tre lunghezze e mezzo di vantaggio sulla seconda classificata, Estrange.
Questo trionfo segue i suoi precedenti successi nelle Oaks a Epsom a giugno e nelle Irish Oaks al Curragh a luglio, completando una notevole tripletta delle Oaks.
La compagna di scuderia di Minnie Hauk, Garden of Eden, si è assicurata il terzo posto, con Qilin Queen al quarto posto.
Estrange, allenata da David O’Meara, ha lanciato una sfida tardiva, ma alla fine non è riuscita a eguagliare il ritmo e la potenza della dominante favorita 8-15, Minnie Hauk.
Questa vittoria segna la nona vittoria nello Yorkshire Oaks, un record eguagliato, per l’allenatore Aidan O’Brien, mentre il fantino Ryan Moore ha festeggiato la sua quinta vittoria nella prestigiosa gara.
Parlando a ITV Racing, O’Brien ha commentato: “È bellissima. Fa tutto bene, viaggia tranquilla, si muove in modo adorabile e ovviamente il [Prix de l’Arc de Triomphe] e la Breeders’ Cup Turf, tutte quelle gare sono lì per lei.”
Moore, 41 anni, ha aggiunto: “È una cavalla semplice e il suo record indica quanto sia di classe. Non fa molto quando arriva davanti, ma fa quello che le chiedi di fare.”
La regina Camilla ha assunto il ruolo di patrona dell’ippodromo di York nel 2024.
O’Brien e Moore hanno ricevuto i loro trofei dalla regina Camilla, che ha anche esteso le sue congratulazioni nel recinto dei vincitori.
“Siamo onorati che Sua Maestà sia venuta e sia apparsa nella foto”, ha dichiarato O’Brien.
Giovedì, in precedenza, Royal Fixation è emersa vittoriosa nelle Group Two Lowther Stakes, sconfiggendo l’altra co-favorita 5-2 America Queen.
Allenata da Ed Walker e cavalcata da William Buick, Royal Fixation ha mostrato un forte finale, scattando in avanti per vincere la gara per cavalle di due anni di una lunghezza.
“Non è molto grande ma ha un gran cuore. Volevo rimediare oggi perché sentivo che avremmo dovuto vincere a Newmarket [è arrivata seconda] l’ultima volta”, ha detto Buick, 37 anni.
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