Robert MacIntyre, scozzese, ha avuto problemi con il suo driver domenica.
BMW Championship, Caves Valley GC, Maryland
-15 S Scheffler (USA); -13 R MacIntyre (Sco), -11 M McNealy (USA) -10 T Fleetwood (Ing), S Burns (USA); -8 H Hall (Ing)
Altri selezionati: -7 V Hovland (Nor); -3 R McIlroy (NI); -1 M Fitzpatrick (Ing); +1 S Lowry (Ire)
Robert MacIntyre ha espresso la sua frustrazione, manifestando il desiderio di “distruggere le mie mazze da golf” dopo aver ceduto un vantaggio di quattro colpi a Scottie Scheffler nel BMW Championship.
Il golfista scozzese, che mirava alla sua terza vittoria nel PGA Tour, ha iniziato con due bogey consecutivi e ha subito un’altra perdita di colpo alla quinta buca.
Scheffler, il numero uno al mondo, ha preso il comando alla settima buca e alla fine ha ottenuto una vittoria di due colpi nel Maryland, evidenziata da un notevole chip-in alla 17esima.
MacIntyre è riuscito a fare solo un birdie nel suo round di 73 colpi sopra il par e ha faticato a spiegare l’eccessiva distanza dei suoi colpi.
“Ho avuto un inizio assolutamente orribile”, ha dichiarato il nativo di Oban.
“Mi sentivo benissimo uscendo oggi. Non mi aspettavo nemmeno di essere sopra il par, ad essere onesto. Mi aspettavo davvero di uscire, premere sull’acceleratore ed esibirmi come ho fatto negli ultimi due giorni.
“La mia pallina da golf stava andando a chilometri di distanza. Non so perché. Devo capirlo. Sento di aver fatto dei buoni colpi e sono andato a chilometri di distanza.”
Il campione dell’Open Scheffler ha mostrato compostezza e abilità, superando alcuni errori non caratteristici, per ottenere un 67 colpi sotto il par, terminando la settimana a 15 sotto il par.
MacIntyre, che in precedenza era arrivato secondo allo US Open e settimo a pari merito all’Open, deteneva un punteggio dominante di 16 sotto il par dopo round di 62, 64 e 68.
Lo scozzese ha negato di essere stato influenzato dalla costanza del suo compagno di gioco e si è astenuto dal commentare presunti scherni da parte degli spettatori.
Quando gli è stato chiesto quali fossero le aree di miglioramento, ha risposto: “In questo momento, non ne ho idea. In questo momento voglio andare a distruggere le mie mazze da golf, ad essere onesto con te.”
MacIntyre ha vissuto una breve ripresa, riducendo il divario a un colpo dopo la 12esima buca, quando Scheffler ha mancato un routine putt per il par.
Tuttavia, il colpo di tee con l’otto di ferro dello scozzese alla 13esima è volato sopra il green, portando a un quarto bogey, solo perché Scheffler ha vacillato alla buca successiva.
Alla 15esima, l’americano ha ottenuto un birdie dopo che MacIntyre ha mancato il suo tentativo, ma i ruoli si sono invertiti alla 16esima.
Scheffler ha regalato un momento memorabile alla 17esima, chip-in dal greenside per la gioia della folla, consolidando la sua 18esima vittoria nel PGA Tour.
Con il premio di 1,6 milioni di sterline, MacIntyre sale di 11 posizioni al nono posto nella classifica della FedEx Cup, assicurandosi il suo posto nella Ryder Cup insieme a Rory McIlroy e Tommy Fleetwood, che si sono piazzati quarti a pari merito.
MacIntyre sale anche all’ottavo posto nella classifica mondiale ufficiale del golf, diventando solo il terzo scozzese a raggiungere la top 10, dopo Colin Montgomerie e Sandy Lyle.
L’inglese Harry Hall si è assicurato un posto nel Tour Championship della prossima settimana con un lodevole sesto posto a otto sotto il par, migliorando le sue prospettive per la Ryder Cup.
Le prime sei selezioni statunitensi per la competizione di settembre al Bethpage State Park, New York, sono state finalizzate, con Scheffler affiancato da J.J. Spaun, Xander Schauffele, Russell Henley, Bryson DeChambeau e Harris English.
I commenti non possono essere caricati
Per caricare i commenti è necessario abilitare JavaScript nel browser