A seguito di segnalazioni di focolai di antrace in Tagikistan e Kazakistan, l’Uzbekistan sta implementando controlli di frontiera rafforzati per impedire l’ingresso della malattia nel paese. Farhod Qurbonbekov, capo dipartimento presso il Comitato per il benessere sanitario-epidemiologico e la salute pubblica, ha annunciato la maggiore vigilanza.
Secondo Qurbonbekov, il paese ha creato un’infrastruttura completa per diagnosticare e trattare la malattia in caso di sospetti casi. Inoltre, campioni di terreno verranno prelevati da potenziali siti di infezione e sottoposti a monitoraggio di laboratorio regolare.
“Per impedire l’ingresso della malattia nel paese, vengono effettuati controlli potenziati sugli individui che attraversano il confine in 55 punti di frontiera. Sono state sviluppate le misure necessarie per prevenire la diffusione dell’infezione in questi punti,” ha affermato lo specialista.
L’antrace è causata dal batterio Bacillus anthracis ed è una malattia altamente contagiosa trasmessa principalmente dagli animali. È classificata come un’infezione particolarmente pericolosa.
L’infezione porta a febbre e colpisce la pelle, i polmoni e l’intestino. Tutte le specie animali, così come gli esseri umani, sono suscettibili. La trasmissione agli esseri umani avviene tipicamente attraverso il contatto con animali infetti durante la cura, la macellazione o il consumo di carne poco cotta.
La forma cutanea di antrace è la più comune. Con un trattamento tempestivo, generalmente ha un decorso lieve e non lascia effetti duraturi. Le forme più gravi, tra cui l’antrace setticemico, intestinale e polmonare, sono tipicamente fatali.