Il Presidente Shavkat Mirziyoyev ha convocato una riunione il 31 luglio per affrontare la digitalizzazione e l’applicazione ampliata dei dati spaziali nel settore agricolo, come riportato dal servizio stampa del Presidente.
Questa riunione segue una precedente videoconferenza dedicata all’aumento della produzione di frutta, verdura e forniture alimentari complessive. Durante queste discussioni, il Presidente Mirziyoyev ha sottolineato l’imperativo di ottimizzare l’utilizzo del suolo e migliorare l’efficienza nel settore agricolo.
La disponibilità di dati precisi e la loro sofisticata analisi sono di fondamentale importanza. L’agenzia “Uzbekcosmos”, istituita su iniziativa del Presidente, offre significative capacità a questo riguardo. Il Decreto Presidenziale n. 14, emanato nell’ottobre 2024, impone l’integrazione delle tecnologie aerospaziali in tutti i settori economici.
Nello specifico, queste tecnologie facilitano valutazioni oggettive delle condizioni attuali e l’identificazione delle sfide nell’agricoltura e nella gestione delle risorse idriche. Negli ultimi due anni, il monitoraggio spaziale ha coperto più di 4 milioni di ettari di terreno agricolo, rivelando discrepanze come l’assenza di coltivazione del cotone in aree segnalate come tali, e casi di coltivazione su terreni di riserva o appezzamenti con proprietà non definite.
Di conseguenza, è stata imposta l’implementazione di un sistema di monitoraggio remoto per supervisionare l’uso designato dei prestiti agricoli stanziati dallo stato.
Alla luce dei cambiamenti climatici e della scarsità d’acqua, vengono introdotte nuove varietà resistenti alla siccità e tecniche agricole. Tuttavia, gli standard di irrigazione esistenti sono obsoleti e non più allineati alle esigenze attuali. Allo stesso modo, il metodo di zonizzazione idro-modulare è obsoleto, lasciando più di 3.000 agricoltori nelle aree a valle senza un’adeguata fornitura di acqua.
È stato fissato l’obiettivo di rivedere in modo completo le norme di irrigazione e il sistema di zonizzazione idro-modulare, coinvolgendo istituzioni scientifiche all’interno dei settori agricolo e della gestione delle risorse idriche.
È stata posta enfasi sulla persistente mancanza di una precisa contabilità del consumo di acqua da parte delle imprese agricole. Di conseguenza, è stata disposta la digitalizzazione di tutte le fasi dell’utilizzo dell’acqua e l’implementazione della contabilità dell’acqua per contorno.
Fino a poco tempo fa, la capacità dei bacini idrici veniva calcolata in base alle specifiche di progettazione. Negli ultimi due anni, è stata condotta per la prima volta un’analisi batimetrica di 60 grandi bacini idrici, rivelando riduzioni della capacità in alcuni bacini a causa dell’insabbiamento.
In risposta, è stato ordinato l’installazione di contatori “intelligenti” in tutti i bacini idrici, l’istituzione di un monitoraggio online del volume dell’acqua e l’implementazione di misure per mitigare l’insabbiamento.
“La terra e l’acqua sono fondamentali per il futuro di tutto il nostro settore agricolo”, ha affermato Shavkat Mirziyoyev.
La riunione ha anche prestato particolare attenzione alle questioni della digitalizzazione.
Attualmente, gli agricoltori accedono a oltre 30 diverse piattaforme per questioni relative a terreni, crediti, sussidi e servizi agricoli. Per semplificare questi processi, verrà lanciata una piattaforma integrata unificata, “Agricoltura Digitale”.
Gli agricoltori avranno l’autonomia di determinare la loro selezione di colture, con la responsabilità di inserire le informazioni sulla semina nella piattaforma. Ciò consentirà l’identificazione precoce dei volumi di semina primari, secondari e “a novanta giorni”, il che è fondamentale per garantire la sicurezza alimentare, la stabilità dei prezzi e il reddito degli agricoltori.
È stata istituita una commissione sulla sicurezza alimentare, guidata dal Vice Primo Ministro J. Kuchkarov. Saranno stanziati prestiti e sussidi agevolati per espandere la produzione di prodotti richiesti.
Sono inoltre previsti piani per l’adozione diffusa di veicoli aerei senza pilota (droni) nel settore agricolo. Si prevede che oltre 100 droni moderni arriveranno nel paese questo autunno. È stata imposta l’espansione del coinvolgimento del settore privato in questo settore e la fornitura di servizi basati su droni agli agricoltori.
È stata inoltre evidenziata la necessità di creare un quadro giuridico per vietare l’incenerimento della paglia.
I dati spaziali contengono anche informazioni critiche relative a costruzioni, questioni catastali, depositi di minerali non metallici e terreni forestali e da pascolo. I ministeri e i governi locali sono stati incaricati di analizzare questi dati e preparare i relativi piani.