“Lost Boys and Fairies”, un toccante dramma sull’adozione girato in Galles e ispirato alle esperienze personali dello scrittore, ha vinto un premio International Emmy.
La serie, che racconta il percorso di adozione di una coppia gay, è stata ampiamente celebrata da critici televisivi e spettatori per la sua autentica rappresentazione del processo di adozione da una prospettiva LGBT.
Dopo la cerimonia di premiazione tenutasi a New York lunedì, lo scrittore Daf James ha espresso la sua profonda gioia.
“È particolarmente significativo per me che questo dramma gallese, queer, sull’adozione sia stato riconosciuto in questo modo su un palcoscenico globale”, ha dichiarato.
James, originario di Cowbridge, Vale of Glamorgan, ha aggiunto: “Questa è la testimonianza dell’incredibile lavoro di tutti coloro che hanno realizzato lo spettacolo”.
Siôn Daniel Young, l’attore nato a Cardiff che interpreta una metà della coppia gay che affronta il processo di adozione, ha vinto il premio come miglior attore per la sua interpretazione nel dramma musicale, che ha anche ricevuto premi per la scrittura, il montaggio, la regia e il miglior dramma televisivo.
La serie è descritta come una narrazione tenera ed evocativa di Gabriel, un artista di club “queer”, e del percorso di adozione del suo partner Andy.
Le riprese si sono svolte a Cardiff e nei dintorni, con alcuni personaggi che comunicano sia in inglese che in gallese.
“Non è solo una storia queer… è uno spettacolo bilingue in prima serata su BBC One”, ha osservato James in precedenza.
“Questo è un enorme trionfo non solo per me personalmente ma anche per la BBC.”
Otto anni fa, James e suo marito hanno adottato due bambini di età inferiore ai sei anni e da allora ne hanno adottato un terzo.
“Quando qualcuno diventa genitore, la sua vita cambia drasticamente e radicalmente”, ha detto a giugno.
“Ma quando sei genitore di bambini adottati e due arrivano contemporaneamente e hanno vissuto un trauma nella prima infanzia… è genitorialità più.”
L’episodio inaugurale di “Lost Boys and Fairies” ritrae il personaggio di Siôn Daniel Young, Gabriel, esitante a discutere con la sua assistente sociale della sua educazione e dei sentimenti di vergogna che circondano la sua sessualità.
“Tutto ciò che scrivo è di ispirazione personale… Ho preso i temi della mia vita e le emozioni della mia vita”, ha spiegato James.
Ai Bafta Cymru film and TV awards, anche Anna Maxwell Martin ha ricevuto un riconoscimento, vincendo il premio come migliore interprete femminile per il suo ruolo in “Until I Kill You”, anch’esso filmato in Galles.
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