Gio. Giu 12th, 2025
Lo Schermo di Schmid: Riaprire il Dibattito sul Putter

La recente e forte prestazione di Matti Schmid al Charles Schwab Challenge, dove si è assicurato il secondo posto, ha acceso un dibattito sulla sua tecnica di putting. Le immagini televisive hanno mostrato il suo pollice sinistro molto vicino alla maglia mentre si preparava a colpire la palla con il suo putter lungo, sollevando dubbi su un possibile ancoraggio.

L’impressionante esibizione di putting del golfista tedesco, che lo ha visto primeggiare nelle statistiche di putting, ha portato a domande sul fatto che il suo pollice potesse entrare in contatto con il petto, creando un punto di ancoraggio illegale.

La mancanza di spazio visibile tra il pollice di Schmid e la maglia ha sollevato interrogativi. Un arbitro di primo piano, pur riconoscendo il “brutto aspetto” dell’immagine, ha osservato che la Regola 10.1 delle Regole del Golf consente contatti incidentali senza ancoraggio. Ciò lascia ambigua la legalità del colpo di Schmid.

Nonostante abbia contattato i rappresentanti di Schmid, BBC Sport rimane incerta. L’ambiguità che circonda l’interpretazione della regola sull’ancoraggio, anche a quasi un decennio dalla sua implementazione, evidenzia una sfida persistente nel golf.

La Regola 10.1 vieta esplicitamente l’ancoraggio della mazza durante un colpo, ma l’interpretazione di cosa costituisca ancoraggio rimane soggettiva. Mentre un arbitro ha suggerito che la tecnica di Schmid potrebbe essere consentita a causa di un potenziale movimento, il problema dell’integrità del giocatore emerge a causa della stretta vicinanza della sua mano al corpo.

Un altro funzionario del DP World Tour, parlando in modo anonimo, ha sottolineato la difficoltà di far rispettare la regola, citando il ricorso all’onestà del giocatore. La mancanza di prove visive chiare lascia spesso gli arbitri in una posizione difficile, rendendo problematica un’applicazione coerente.

La modifica della regola del 2016, implementata dopo che diversi campionati maggiori sono stati vinti usando putter ancorati, mirava a preservare il colpo di putting tradizionale. Mentre alcune tecniche, come quella di Bryson DeChambeau, sono accettate, permangono preoccupazioni sulla correttezza e sulla facilità di mettere con putter più lunghi.

Diversi golfisti di spicco, tra cui Bernhard Langer e Scott McCarron nel Senior Tour, hanno affrontato controlli simili. Langer ha mantenuto la sua innocenza, affermando che il suo controllo della mano impedisce l’ancoraggio. Tuttavia, la natura soggettiva della regola continua a creare controversie.

La difficoltà nell’applicazione della regola sull’ancoraggio si traduce in incoerenza e ingiustizia. Le soluzioni proposte includono la limitazione della lunghezza del putter, un’idea sostenuta da alcuni arbitri, per creare linee guida più chiare e un’applicazione più semplice. Questo dibattito in corso sottolinea la necessità di una regola più precisa e facilmente applicabile per quanto riguarda la lunghezza del putter e le tecniche di putting.