La leader dei Conservatori britannici Kemi Badenoch e il leader dei Conservatori gallesi al Senedd Darren Millar si sono rifiutati di escludere definitivamente potenziali coalizioni post-elettorali con Plaid Cymru o Reform UK in seguito alle elezioni gallesi del prossimo anno.
Le proiezioni attuali suggeriscono la probabile necessità di una cooperazione interpartitica per formare il prossimo governo gallese, poiché il raggiungimento di una maggioranza appare improbabile.
All’apertura della conferenza dei Conservatori gallesi a Llangollen, Millar ha dichiarato la volontà del suo partito di collaborare con qualsiasi partito per estromettere il governo laburista.
Badenoch, pur avendo precedentemente escluso la collaborazione con Reform UK a livello britannico, ha riconosciuto la possibilità di negoziati post-elettorali, ma ha liquidato tali discussioni come una distrazione prematura.
Recenti sondaggi posizionano i Conservatori al quarto posto dietro Labour, Reform UK e Plaid Cymru, una posizione che riflette la loro perdita di tutti i parlamentari gallesi alle ultime elezioni generali.
Millar ha definito il suo partito, che detiene 16 seggi al Senedd, un “governo in attesa”, mentre Badenoch ha esortato i membri a contrastare attivamente Plaid Cymru e Reform UK.
Sebbene sia improbabile che il Labour collabori con i Conservatori o Reform UK, Plaid Cymru ha escluso di lavorare con Reform UK ma rimane aperta a potenziali alleanze con Labour o i Conservatori.
Qualsiasi coalizione che coinvolga Plaid Cymru o Reform UK probabilmente si troverà ad affrontare una significativa opposizione interna dei Conservatori, soprattutto considerando la difesa dell’indipendenza gallese da parte di Plaid Cymru.
Su BBC Radio Wales Breakfast, Millar ha affermato la sua disponibilità a lavorare con qualsiasi partito per rimuovere il governo laburista, ribadendo questa posizione quando è stato interrogato specificamente su potenziali collaborazioni con Reform UK e Plaid Cymru.
In un’intervista con BBC Wales, Badenoch, quando le è stato chiesto di potenziali accordi con Plaid Cymru o Reform UK, ha dato priorità all’attenzione dei Conservatori per affrontare i problemi gallesi, sottolineando che le discussioni sulle coalizioni erano una distrazione da questo obiettivo principale.
Sebbene abbia riconosciuto la possibilità realistica di tali discussioni, ha sottolineato l’attuale concentrazione del partito sull’assicurarsi il maggior numero possibile di seggi.
Il leader di Reform UK, Nigel Farage, ha indicato la volontà del suo partito di collaborare con altri partiti per formare un governo gallese.
Nel suo discorso alla conferenza, Badenoch ha accusato Plaid Cymru e Reform UK di dare priorità alla “politica identitaria”, contrapponendo i loro approcci all’attenzione dei Conservatori per soluzioni politiche concrete.
Ha criticato la tendenza del Labour a deviare le colpe e ha sostenuto che Plaid Cymru e Reform UK stavano beneficiando dell’attuale amministrazione laburista di Westminster. Ha sottolineato che i Conservatori rappresentano un’alternativa distinta, sostenendo un approccio pragmatico incentrato sulla consegna di risultati concreti per la popolazione del Galles.
Badenoch ha descritto i risultati delle elezioni dello scorso anno come “devastanti” e ha riconosciuto, facendo riferimento ai recenti risultati delle elezioni locali in Inghilterra, che le sfide del partito sono in corso. Ha posizionato il Galles come punto di partenza per la rilancio del partito.
Un piccolo errore nel suo discorso, riferendosi agli “MSP” invece di “MS”, è stato successivamente attribuito a una semplice svista.
Millar ha descritto la sconfitta alle elezioni generali dello scorso anno come “dolorosa”, sottolineando la necessità di ricostruire la fiducia pubblica. Ha evidenziato i Conservatori come l’unica alternativa credibile all’attuale governo laburista e ha affermato che i cattivi risultati dei sondaggi lo motivano a lavorare di più.
Il partito ha lanciato diverse nuove proposte politiche, tra cui la riduzione dei tempi di attesa per i trattamenti del Servizio Sanitario Nazionale a un anno e il ripristino dell’economia domestica nelle scuole. Queste politiche, ha sostenuto Millar, mostrano la preparazione dei Conservatori al governo.
La conferenza è seguita a disaccordi interni tra i membri del partito in merito alla selezione dei candidati, con preoccupazioni sollevate in merito all’apparente esclusione di coloro che criticavano la devoluzione. Questo problema è stato evidenziato dalla BBC.
Di Gareth Lewis, redattore politico di BBC Wales
Mentre Badenoch ha evitato approvazioni esplicite di accordi post-elettorali, né lei né Millar li hanno esclusi, riconoscendo apparentemente questo come il miglior percorso del partito per il potere a Cardiff Bay. Tuttavia, l’approccio cauto di Badenoch contrasta con la precedente apertura di Millar a tali accordi.
Il precedente rifiuto di Badenoch di un patto con Reform UK a livello di Westminster, insieme alle potenziali difficoltà di vendere un accordo con Plaid Cymru all’affiliazione conservatrice, sottolinea la sensibilità che circonda tali alleanze. La sua definizione dei colloqui post-elettorali come un “accordo segreto”, in contrasto con la visione più pragmatica all’interno del Senedd, evidenzia le diverse prospettive tra la politica di Westminster e quella decentrata.
Prometteranno di ridurre i tempi di attesa per le cure a non più di un anno se vinceranno le elezioni del prossimo maggio.
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