Secondo il ministero dei trasporti del paese, lo stretto dei Dardanelli è stato temporaneamente chiuso al traffico marittimo a causa degli incendi boschivi in corso nella Turchia nordoccidentale.
Questa importante via d’acqua internazionale è stata chiusa a scopo precauzionale, poiché gli incendi si sono diffusi vicino alla città di Canakkale, provocando l’evacuazione di numerosi residenti.
I vigili del fuoco turchi sono stati dispiegati per combattere gli incendi, con aerei ed elicotteri antincendio specializzati anch’essi in funzione.
Lo stretto dei Dardanelli collega il Mar Egeo al Mar di Marmara e, insieme allo stretto del Bosforo, funge da rotta fondamentale per il trasporto commerciale tra Europa e Asia.
Dati ufficiali indicano che quasi 46.000 navi hanno transitato per i Dardanelli nel 2024.
Funzionari locali hanno riferito che i forti venti hanno esacerbato gli incendi, contribuendo alla loro diffusione nelle condizioni calde e secche. Il governatore provinciale di Canakkale ha dichiarato venerdì, come riportato da Turkiye Today, che gli sforzi per spegnere gli incendi sono in corso “sia dall’aria che da terra”.
L’aeroporto principale di Canakkale è attualmente chiuso ai voli passeggeri, ma continua a facilitare le operazioni aeree antincendio e di ricerca e soccorso.
Quest’estate si sono verificati centinaia di incendi boschivi in tutta la Turchia, con conseguente evacuazione di decine di migliaia di residenti dalle loro case.
A luglio, almeno 10 lavoratori forestali e soccorritori sono stati uccisi mentre combattevano gli incendi nella provincia centrale di Eskisehir.
L’incendio si sta spostando verso est nella contea di LA e migliaia di residenti hanno ricevuto l’ordine di evacuare.
Gli hotspot sono ancora visibili a Newton Heath, dove le squadre stanno trascorrendo un sesto giorno.
Il primo ministro Shigeru Ishiba ha definito la situazione una “tranquilla emergenza”, poiché i tassi di natalità continuano a crollare.
Gli attivisti affermano che i barbecue usa e getta sono difficili da riciclare e rappresentano un pericolo per le persone e la fauna selvatica.
Domenica mattina sono state inviate all’incendio squadre provenienti da 37 stazioni.