Ven. Giu 13th, 2025
La Terribile Nuova Arma della Guerra in Ucraina

Un odore acre pervade Rodynske. Pochi istanti dopo essere entrati, la fonte diventa orribilmente chiara: una bomba a guida di 250 kg ha devastato l’edificio amministrativo della città e tre blocchi residenziali. Sebbene sia passato un giorno dall’attacco, rimangono macerie fumanti. Il fuoco di artiglieria e il caratteristico crepitio dei soldati ucraini che ingaggiano droni echeggiano dalla periferia.

Rodynske, situata a circa 15 km a nord della contesa Pokrovsk, è stata un obiettivo delle avanzate russe dal sud dallo scorso autunno. Le forze ucraine hanno respinto con successo gli assalti diretti, spingendo a un cambio di tattica russa verso un accerchiamento, concentrandosi sull’interruzione delle linee di rifornimento.

Questa intensificazione della spinta, che coincide con il fallimento dei recenti sforzi diplomatici per il cessate il fuoco, segna i guadagni più significativi della Russia da gennaio. Rodynske è una testimonianza lampante di questa escalation.

Al nostro arrivo, un drone russo appare sopra di noi, costringendo la nostra squadra a cercare immediatamente riparo dietro un albero. Un’esplosione successiva segnala un altro attacco di drone nelle vicinanze. Il ronzio persistente del drone sopra di noi sottolinea la terrificante realtà dell’arma più mortale di questa guerra.

Dopo aver trovato riparo in un edificio abbandonato, si sospetta il ritorno del drone, indicando un punto di lancio più vicino del previsto. Gli attacchi dei droni suggeriscono una nuova posizione di lancio in territorio recentemente conquistato lungo una strada chiave che collega Pokrovsk e Kostyantynivka.

Dopo una mezz’ora di tensione, segue una fuga precipitosa. Il fumo che si alza accanto all’autostrada suggerisce un drone abbattuto. Nella vicina Bilytske, un attacco missilistico ha devastato le case, tra cui quella di Svitlana, che racconta la crescente minaccia, notando la vicinanza sempre maggiore degli attacchi.

In un luogo sicuro, parliamo con i soldati dell’unità di artiglieria della 5ª Brigata d’Assalto. Serhii descrive l’intensità crescente degli assalti russi che utilizzano razzi, mortai e droni per interrompere le vie di rifornimento.

Il loro dispiegamento attende condizioni meteorologiche favorevoli per proteggerli dalla sorveglianza dei droni. Il panorama in rapido cambiamento del conflitto evidenzia l’emergere di droni a fibra ottica: una significativa sfida tecnologica.

Moderator, un ingegnere di droni della 68ª Brigata Jaeger, spiega l’invulnerabilità di questi droni ai sistemi di guerra elettronica grazie alla loro connessione via cavo in fibra ottica. Questo vantaggio attualmente favorisce la Russia, mentre l’Ucraina si affretta ad aumentare la produzione.

Venia, un pilota di droni della 68ª Brigata Jaeger, sottolinea le loro capacità operative uniche, che consentono l’infiltrazione negli edifici. Sebbene più lenti e suscettibili di impigliamento, il loro uso diffuso ha reso il trasporto delle truppe eccezionalmente pericoloso.

Oles, Sergente Capo dell’unità di ricognizione della 5ª Brigata d’Assalto, descrive la minaccia costante e i dispiegamenti prolungati ora necessari. Un raro incontro con fanti in una base improvvisata rivela le dure realtà affrontate in prima linea.

Maksym, un soldato, racconta di dispiegamenti superiori ai 30 giorni, un netto contrasto con le rotazioni pre-droni. Il suo racconto sottolinea la pressione incessante e la costante allerta richieste dai combattimenti intensificati.

Oles nota un cambiamento nelle tattiche di fanteria russe, utilizzando unità più piccole e trasporti vari, offuscando le linee del fronte in un impegno complesso e intrecciato. Questa complessità maschera le avanzate di entrambe le parti.

Nonostante i recenti guadagni russi, la cattura dell’intera regione di Donetsk, dove si trova Pokrovsk, non sarà né rapida né facile. La difesa ucraina è robusta, ma sostenere la lotta richiede forniture costanti di armi e munizioni e affronta le sfide della forza lavoro contro un esercito russo più numeroso.

Molti soldati incontrati si sono arruolati dopo l’inizio della guerra, avendo seguito una formazione limitata. Maksym, precedentemente impiegato in una società di bevande, condivide il peso emotivo sulla sua famiglia, in particolare sul suo figlio di due anni.

Ulteriori informazioni di Imogen Anderson, Sanjay Ganguly, Volodymyr Lozhko e Anastasiia Levchenko

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