Il percorso di Laurent Mekies in Formula 1 è iniziato con la Arrows nel 2001.
Ci si aspetta che Laurent Mekies adotti uno stile di leadership misurato e collaborativo alla Red Bull Racing, in particolare durante il suo periodo iniziale con il team.
Il dirigente di 48 anni assume il ruolo di team principal e amministratore delegato in seguito al licenziamento di Christian Horner da parte degli azionisti, avvenuto tre giorni dopo il Gran Premio di Gran Bretagna.
L’obiettivo primario di Mekies sarà quello di rivitalizzare le prestazioni del team dopo un periodo di declino competitivo che si è protratto per gli ultimi 18 mesi.
Il Gran Premio del Belgio rappresenta un momento opportuno per Mekies per fare la sua prima apparizione pubblica nella sua nuova veste, potenzialmente impostando un tono positivo per il suo mandato.
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Mentre il pilota di punta della Red Bull, Max Verstappen, ha affrontato delle difficoltà nel tenere costantemente il passo di Oscar Piastri e Lando Norris della McLaren, si è distinto su circuiti caratterizzati da sezioni ad alta velocità, simili a Spa-Francorchamps in Belgio.
In particolare, Verstappen si è assicurato la pole position sul circuito ad alta velocità di Silverstone tre settimane prima, anche se la sua gara è stata compromessa dalle condizioni di bagnato derivanti dall’assetto a basso carico aerodinamico della Red Bull.
Spa è rinomata per le sue curve impegnative e veloci, che ricordano Suzuka, dove Verstappen aveva precedentemente ottenuto la vittoria dalla pole position, suggerendo una potenziale replica di questa prestazione questo fine settimana.
Tuttavia, una buona prestazione a Spa, sebbene vantaggiosa per la nuova Red Bull guidata da Mekies, non indicherebbe necessariamente una risoluzione dei problemi di fondo del team.
Le recenti difficoltà del team hanno giocato un ruolo significativo nella partenza di Horner, poiché gli azionisti sono diventati insoddisfatti del suo controllo e delle percepite divisioni interne all’interno del team.
Nonostante le recenti sfide, il team conserva gli elementi fondamentali che hanno portato alla sua performance dominante due anni fa, quando Verstappen si è assicurato sette delle prime 10 gare, ponendo le basi per il suo quarto titolo mondiale.
Mekies ha sottolineato il suo impegno a massimizzare il potenziale di “questo incredibile team” in un video rilasciato dalla Red Bull.
Con oltre due decenni di esperienza in F1, inclusi ruoli presso la FIA, la Ferrari e il team junior della Red Bull, Mekies possiede già forti relazioni con il personale chiave della Red Bull, come il direttore tecnico Pierre Wache e il capo dell’ingegneria Paul Monaghan.
Max Verstappen della Red Bull è uscito vittorioso in tre degli ultimi quattro Gran Premi del Belgio sull’iconico circuito di Spa-Francorchamps.
Mekies ha trascorso le ultime due settimane familiarizzando con lo staff presso la base della Red Bull a Milton Keynes. La gara di Spa offre l’opportunità di osservare in prima persona un team che, nonostante le recenti sfide, rimane altamente apprezzato per la sua abilità strategica e la sua adattabilità.
Mekies mira a “scoprire la magia” all’interno del team e intende trascorrere le sue prime settimane “ascoltando le persone per cercare di capire questa bellissima macchina magica che è la Red Bull F1, e alla fine trovare un modo per contribuire e supportare.”
Sotto la guida di Horner, la Red Bull ha mostrato una dicotomia unica, caratterizzata da una struttura gerarchica e da un focus sulla massimizzazione della creatività del capo progettista Adrian Newey.
Questo approccio ha prodotto un notevole successo, inclusi otto titoli piloti, sei campionati costruttori e 124 vittorie nei Gran Premi. Anche durante i periodi di ridotta competitività, il telaio della Red Bull è stato costantemente riconosciuto come tra i migliori del settore, con le power unit Renault come principale limitazione.
Il declino competitivo della Red Bull ha coinciso con l’addio di Newey, sollevando interrogativi sulla misura in cui questo evento ha contribuito alle difficoltà del team. L’emergere della McLaren e le limitazioni dell’attuale filosofia di progettazione delle auto della Red Bull hanno probabilmente giocato un ruolo altrettanto importante.
Con Horner e Newey ora partiti, la Red Bull sta entrando in una nuova era, richiedendo a Mekies di costruire un team in grado di tornare in cima senza l’influenza diretta di Newey.
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Christian Horner (a sinistra, con Laurent Mekies) è stato team principal della Red Bull per due decenni.
Horner ha affrontato accuse di molestie sessuali e comportamento coercitivo da parte di una dipendente, che sono state respinte da due indagini interne e costantemente negate da Horner.
Durante il suo mandato, il team ha perso figure chiave come Newey, il direttore sportivo Jonathan Wheatley e il capo della strategia Will Courtenay, che dovrebbe unirsi alla McLaren in futuro.
L’approccio conflittuale di Horner ha portato il boss della Mercedes F1 Toto Wolff a descriverlo come un “piccolo terrier che abbaia”, un’immagine che Horner stesso ha riconosciuto nella serie Netflix Drive to Survive.
Horner ha coltivato questa immagine per molti anni, in particolare durante la drammatica stagione 2021, segnata dalle sue interazioni con l’ex direttore di gara Michael Masi, che hanno influenzato direttamente la vittoria del campionato di Verstappen su Lewis Hamilton.
La cultura di un team riflette la sua leadership, il che può spiegare perché la Red Bull è diventata un team che molti fan amano odiare.
L’immagine del marchio Red Bull è associata a audacia e distruzione. Tuttavia, sotto il controllo di Horner, gli azionisti ritenevano che il team avesse perso parte del suo spirito originale.
L’arrivo di Mekies presenta un’opportunità per un nuovo inizio, poiché possiede un carattere diverso da Horner.
Con la sua vasta esperienza ingegneristica, Mekies può interagire con il team tecnico a un livello profondo.
L’amministratore delegato della McLaren Racing Zak Brown ha descritto Andrea Stella, che ha rivitalizzato la McLaren da quando è diventato team boss nel 2022, come un “team principal tecnico”, una descrizione che si applica anche a Mekies.
Mekies sembra essere un personaggio più mite e meno conflittuale di Horner, suggerendo un approccio potenzialmente diverso alle controversie esterne.
Le controversie che circondano Horner avevano alimentato un senso di mentalità d’assedio alla Red Bull.
L’arrivo di Mekies offre la possibilità di un cambiamento nella cultura e per la Red Bull di forgiare nuove relazioni con i suoi rivali, lo sport e il suo pubblico.
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