Gio. Giu 19th, 2025
Jeremy Allen White Evoca Springsteen nel Nuovo Trailer del Film

È stata svelata una prima occhiata a Jeremy Allen White nei panni di Bruce Springsteen nel prossimo biopic, Deliver Me From Nowhere. Il film si concentra sulla creazione da parte di Springsteen del suo album minimalista e scarno, Nebraska, in netto contrasto con il successo commerciale del suo precedente successo, “Hungry Heart”, e mette alla prova il suo rapporto con la sua casa discografica.

White, tre volte vincitore di un Emmy per il suo ruolo in The Bear, è mostrato mentre suona l’armonica e interpreta sia “Nebraska” che il classico di Springsteen “Born to Run”. Questo segue il successo del biopic su Bob Dylan, A Complete Unknown, che ha ottenuto una nomination all’Oscar per Timothée Chalamet.

White si è preparato meticolosamente per il ruolo, immergendosi in un vasto materiale di archivio per catturare con precisione la voce distintiva e la presenza scenica energica di Springsteen. “C’è così tanto materiale”, ha detto a GQ. “È stato davvero divertente prepararmi.”

Lo stesso Springsteen, un frequentatore assiduo del set, ha elogiato l’interpretazione di White, definendolo “un attore eccezionale” con un talento vocale impressionante. “Ha una sua interpretazione di me che penso i fan riconosceranno profondamente”, ha dichiarato Springsteen.

Le prime reazioni dei fan al trailer sono state contrastanti ma in gran parte positive. Mentre alcuni hanno messo in discussione la somiglianza fisica di White con Springsteen, molti sono stati commossi dall’impatto emotivo del trailer e dall’autenticità della sua interpretazione. “Non ero sicuro all’inizio, ma vedo un po’ di Bruce in Jeremy Allen White”, ha osservato un utente di Reddit. Altri hanno sottolineato il valore della produzione del film e la convincente rappresentazione della lotta creativa di Springsteen.

White, a 33 anni, interpreta Springsteen a un’età simile durante la registrazione di Nebraska, una raccolta di studi di personaggi intimi registrati acusticamente nella sua casa nel New Jersey. Il netto contrasto dell’album con il lavoro precedente di Springsteen è stato ampiamente paragonato al “passaggio all’elettrico” di Bob Dylan, solo al contrario. La recensione del 1982 del *New York Times* di Robert Palmer ha evidenziato le domande impegnative dell’album e il rifiuto di offrire risposte facili.

Il trailer riflette questo tema, mostrando l’impegno incrollabile di Springsteen per la sua visione artistica, anche a costo del successo commerciale. “Non si tratta delle classifiche”, dice Jeremy Strong, che interpreta il manager di Springsteen, Jon Landau. “Si tratta di Bruce Springsteen.”

Il regista Scott Cooper, noto per il suo lavoro in Crazy Heart, ha cercato di catturare lo spirito di Nebraska con “autenticità e speranza”. L’atmosfera cupa del trailer rispecchia l’album, raffigurando l’isolamento e la lotta creativa di Springsteen tra la crescente fama. “Sto cercando di trovare qualcosa di reale in tutto questo rumore”, dice nel trailer.

Il trailer si conclude con un energico Springsteen che si esibisce con la E Street Band, accennando a una seconda metà più dinamica. Il film vede anche Stephen Graham nel ruolo del padre di Springsteen, Dutch, e Odessa Young nel ruolo di Faye, con Paul Walter Hauser nel ruolo del tecnico delle chitarre Mike Batlan. Graham ha condiviso un messaggio emozionante di Springsteen stesso, che elogia la sua interpretazione di suo padre.

Deliver Me From Nowhere, in uscita a ottobre, si preannuncia come un importante contendente alla corsa agli Oscar dell’anno prossimo, soprattutto data la posticipazione del biopic su Michael Jackson. Entrambi i film seguono il successo del biopic su Dylan, che ha incassato 140 milioni di dollari e ha ricevuto otto nomination all’Oscar.