Ven. Giu 13th, 2025
Il trionfo in FA Cup di Glasner: dalle tenebre alla gloria

Questo video non può essere riprodotto.

Il Crystal Palace sorprende il Manchester City, conquistando il suo primo trofeo importante

La storica vittoria in FA Cup del Crystal Palace sul Manchester City segna il trionfale culmine di una stagione iniziata in mezzo a una crisi che minacciava la posizione dell’allenatore Oliver Glasner.

L’inizio disastroso del Palace – il peggiore dal 1992-93, con la prima vittoria in Premier League arrivata solo alla nona partita – è un lontano ricordo. Il trionfo delle Aquile a Wembley rappresenta il loro primo trofeo importante nella storia del club.

Mentre Glasner e la sua squadra festeggiavano tra il fragoroso boato dei loro sostenitori, la vittoria riabilita pienamente il presidente Steve Parish e la dirigenza del club per il loro incondizionato sostegno durante il periodo turbolento.

Convalida inoltre l’approccio di Glasner, riecheggiando la sua dichiarazione di ottobre: “È ora di abbracciare i miei giocatori, non di prenderli a calci”.

Infatti, Wembley ha visto molti abbracci mentre il Palace sfilava la sua meritata FA Cup, una testimonianza della leadership di Glasner e delle eccezionali prestazioni dei suoi giocatori.

“Questo è ciò che Oliver Glasner ha fatto – ci ha fatto credere tutti”, ha dichiarato Parish a BBC One dopo la vittoria per 1-0. “Sono così orgoglioso”.

Il Crystal Palace sconfigge il Man City e vince la FA Cup, ponendo fine a un lungo digiuno di trofei

‘Eliminiamo il VAR’ – Henderson avrebbe dovuto ricevere un cartellino rosso nella finale di FA Cup?

‘Forse la pressione di un rigore a Wembley è stata troppa’

Il comportamento composto di Glasner dopo la vittoria rispecchiava il suo stile di gestione: calmo e misurato, anche mentre stringeva la mano a Pep Guardiola.

Questa calma intensità e l’approccio positivo hanno attirato paragoni con Jürgen Klopp, ricordando la sua vittoria in Europa League con l’Eintracht Francoforte nel 2022.

Questo si è rivelato inestimabile durante le difficoltà del Palace all’inizio della stagione.

L’incrollabile fiducia di Glasner in se stesso e nei suoi giocatori è rimasta salda anche quando il Palace ha conquistato solo tre punti nelle prime otto partite. Ha riconosciuto ragioni giustificabili per l’inizio lento, considerando il forte finale della stagione precedente (19 punti su 21).

Questo allenatore meticolosamente organizzato, noto per la sua pianificazione dettagliata, ha supervisionato una significativa transizione in seguito alle partenze dei giocatori chiave Michael Olise (Bayern Monaco, 50 milioni di sterline) e Joachim Andersen (Fulham, 30 milioni di sterline).

L’arrivo di Eddie Nketiah (30 milioni di sterline) dall’Arsenal, insieme all’integrazione ritardata di altri giocatori di ritorno dal servizio internazionale (Eze, Wharton, Guehi, Henderson, Mateta, Lerma e Munoz), ha presentato ulteriori sfide.

Glasner ha previsto con sicurezza la ripresa del Palace una volta riacquistata la piena forma fisica, integrando anche quattro acquisti dell’ultimo giorno di mercato: Nketiah, Lacroix, Turner e Chalobah.

E così è stato. Spettacolarmente.

Questo video non può essere riprodotto.

‘Le Aquile sono atterrate!’ – scene emozionanti del dopopartita mentre il Palace vince la FA Cup

Parish sostiene che la posizione di Glasner non è mai stata in discussione, citando la sua dedizione e la sua influenza positiva. Questo giorno storico rappresenta una meritata ricompensa per quella fiducia.

Glasner ha creato un sistema perfettamente adatto al trio d’attacco composto da Eze, Sarr e Mateta, quest’ultimo come punto focale, mentre gli altri forniscono creatività di supporto.

I punti di forza del Palace vanno oltre l’attacco, con il coinvolgimento diretto di Munoz in 13 gol (6 gol, 7 assist) in questa stagione – un massimo in Premier League tra i difensori.

I tre difensori Richards, Lacroix e Guehi hanno fornito solidità, nonostante l’uscita forzata per infortunio di Guehi al 61° minuto a Wembley.

E, soprattutto, il Palace possiede un innegabile “fattore X” nei momenti chiave.

I giocatori chiave di Glasner, quelli di cui credeva avrebbero superato il calo di inizio stagione, hanno dato il loro contributo durante la corsa in FA Cup e sono stati determinanti contro il City.

Il preciso tiro di Eze al 16° minuto, frutto di un rapido contropiede, si è rivelato decisivo.

È stato il primo tiro e il primo tocco del Palace all’interno dell’area, a dimostrazione di efficienza e spietatezza.

Eze ha anche svolto un ruolo cruciale nelle vittorie del Palace contro Fulham e Aston Villa nei turni precedenti.

Il contributo di Eze sarà per sempre inciso nel trionfo del Palace in FA Cup.

‘Non si parla dell’uovo prima che la gallina lo abbia deposto’

Il Debrief: Il Crystal Palace vince la FA Cup

Questo video non può essere riprodotto.

Eze finalizza l’azione di squadra dando al Palace un sorprendente vantaggio sul Man City

I contributi di Henderson sono stati anche fondamentali per il successo del Palace, in particolare contro Aston Villa e Manchester City, consolidando il suo status di eroe.

Il suo unico errore è stata una momentanea esitazione, che ha portato a un fallo di mano fuori dall’area, ma il VAR ha ribaltato un potenziale rigore per il City.

Al di là di questo incidente, Henderson ha effettuato ottimi interventi su Haaland, Gvardiol e Doku nel primo tempo e su Echeverri a fine partita.

Il ct dell’Inghilterra Thomas Tuchel, un noto ammiratore di Henderson, ha assistito alla partita, e Henderson ha senza dubbio rafforzato la sua candidatura per un posto da titolare.

La sua prestazione ha chiaramente frustrato Guardiola, che sembrava indirizzare osservazioni arrabbiate verso Henderson al fischio finale.

Questo video non può essere riprodotto.

Henderson nega il rigore a Marmoush con una parata straordinaria

La vittoria del Palace è stata un momento di gioia incontaminata, soprattutto per i tifosi appassionati che hanno sopportato le sconfitte passate in finale di FA Cup (1990, 2016).

Prima di questa corsa, le esperienze di Glasner a Wembley si limitavano a guardare l’Inghilterra e ad assistere a un concerto di Taylor Swift con sua figlia.

Ora conserva ricordi cari a Wembley suoi propri, dopo la vittoria in semifinale contro l’Aston Villa e il fischio finale.

Il messaggio di cautela pre-finale di Glasner ha sottolineato: “Non si parla di un uovo finché la gallina non lo ha deposto”.

L’uovo, una volta deposto, era davvero d’oro.

Ora, Glasner, il Palace e i loro esultanti sostenitori possono celebrare per sempre questo giorno storico.

Questo video non può essere riprodotto.

Il Palace ha dimostrato unità e spirito – Glasner reagisce alla vittoria in FA Cup

Ultime notizie, analisi e opinioni dei tifosi del Crystal Palace

Ricevi le notizie del Crystal Palace direttamente sul tuo telefono

Impossibile caricare i commenti.

Per caricare i commenti è necessario abilitare JavaScript nel browser.