“Wicked: For Good” ha ricevuto recensioni generalmente favorevoli dalla critica, sebbene molti esprimano meno incanto rispetto al film originale.
L’attesissimo sequel, uscito venerdì, vede Cynthia Erivo e Ariana Grande riprendere i loro ruoli rispettivamente di Elphaba e Glinda, in questa storia delle origini della Strega Cattiva dell’Ovest.
“Wicked: For Good” “non è proprio Wicked: For Great”, secondo John Nugent di Empire, che ha assegnato al film tre stelle.
Molly Edwards di Total Film ha salutato il film come un “trionfo assoluto”, ma ha notato che “soffre leggermente di materiale di partenza più debole e nuove canzoni poco incisive”.
Lo spin-off de “Il Mago di Oz”, adattato dal popolare musical teatrale, è basato sul romanzo del 1995 di Gregory Maguire.
Questa seconda parte presenta le storie delle origini dei compagni di viaggio di Dorothy a Oz: il Leone Codardo, lo Spaventapasseri e l’Uomo di Latta.
“Wicked: For Good” vede anche il ritorno di Jeff Goldblum nei panni del Mago, insieme a Michelle Yeoh nei panni di Madame Morrible e Jonathan Bailey nei panni di Fiyero.
Francesca Steele di The i paper ha commentato: “Non raggiunge del tutto le vette della prima parte, ma questo è comunque un’esibizione molto divertente di ciò che il musical teatrale può fare sullo schermo con performance di altissimo livello e un vero affetto per la costruzione del mondo”.
Tuttavia, numerosi critici hanno espresso meno entusiasmo. “Non c’è magia in questo infinito supplizio di un sequel”, ha scritto Clarisse Loughrey dell’Independent in una recensione da due stelle.
“Se la tua lamentela su Wicked dell’anno scorso era che fosse così stranamente illuminato che riuscivi a malapena a vedere cosa stava succedendo, allora non temere: in Wicked: For Good, non ti importerà così tanto, perché c’è così poco da guardare.”
In una valutazione da una stella, Robbie Collin del Telegraph ha affermato: “Non si tratta di due ore di storia – lo spettacolo teatrale ripercorre la stessa trama in circa la metà del tempo – e l’imbottitura è tanto ovvia quanto estenuante.”
Ha suggerito che l’amicizia della coppia centrale “suona falsa”, aggiungendo: “Quelli che dovrebbero essere momenti penetranti e appassionati sono a tratti frivoli e sdolcinati”.
Al contrario, Kevin Maher del Times è stato molto più positivo, assegnando al film quattro stelle.
“Ce l’hanno fatta”, ha detto. “I creatori di questo sequel musicale hanno realizzato un film che supera il successo al botteghino dell’anno scorso in brio, ambizione e dolore emotivo.”
Entrambi i film sono stati diretti da Jon M Chu, noto per “Crazy Rich Asians”, “In The Heights” e “Now You See Me 2”.
Chu è anche destinato a dirigere un nuovo adattamento cinematografico di “Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat”, previsto per il 2027.
Numerosi critici hanno evidenziato l’interpretazione di Grande in “Wicked: For Good”, con molti che prevedono una potenziale nomination come attrice non protagonista ai prossimi Oscar.
Peter Debruge di Variety ha notato che la pop star mostra “fragilità” nella sua performance più “sfumata”.
“Mentre Grande aveva un ruolo relativamente unidimensionale da interpretare nella prima parte, Glinda ora affronta una complessa evoluzione”, ha detto.
David Rooney dell’Hollywood Reporter ha osservato: “Grande recita da quando era bambina e i suoi momenti di quieta introspezione, ansia o tristezza mostrano tenere profondità, così come la sua lealtà a Elphaba.”
Ha anche elogiato la sua co-protagonista: “Non fraintendermi, Erivo rimane una potenza, con tubi che scuotono i cieli e una fonte inesauribile di intensa emotività spontanea che non si esaurisce mai.”
Peter Bradshaw del Guardian ha concordato in una recensione da quattro stelle: “Che interpretazione da parte di Erivo!”
Ha aggiunto che il sequel “mantiene la sognantezza color arcobaleno e la vivacità delle canzoni da spettacolo di Broadway della prima parte.”
Per l’adattamento cinematografico, il musical teatrale è stato diviso in due parti, con entrambi i film girati contemporaneamente.
Il primo film, uscito lo scorso novembre, ha incassato oltre 750 milioni di sterline in tutto il mondo.
Ha continuato a vincere due Oscar e due Bafta per i costumi e la scenografia, oltre al premio per il successo cinematografico e al botteghino ai Golden Globe.
Una sfida che il sequel deve affrontare è che molte delle canzoni più riconoscibili di “Wicked”, tra cui “Popular” e “The Wizard and I”, sono apparse nel primo film.
Questo è un problema presente anche nel musical di Broadway e del West End. “Sul palco, il secondo atto manca di una canzone forte come Defying Gravity”, ha sottolineato Debruge.
Nella sua recensione di Empire di “Wicked: For Good”, Nugent ha concluso: “Il tono è diverso da quello del primo film: meno brillante, più cupo.”
“Con l’eccezione di Goldblum – che sembra recitare nel suo film, deliziando con una buffoneria balbettante – tutti i personaggi sono molto meno allegri di quanto non lo fossero l’ultima volta e, di conseguenza, è meno piacevole da guardare per noi.”