Dom. Giu 8th, 2025
Il Ritorno di Root negli ODI: Un’Analisi basata sui Dati

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La Masterclass di Root assicura la vittoria della serie all’Inghilterra

L’affermazione del capitano inglese Harry Brook che Joe Root “migliora solo con l’età” è una testimonianza della straordinaria abilità del battitore e un avvertimento per i lanciatori di tutto il mondo.

Root ha eclissato il record del capitano vincitore della Coppa del Mondo Eoin Morgan, diventando il massimo realizzatore di run in ODI dell’Inghilterra con un magnifico 166 non fuori contro le Indie Occidentali a Cardiff. Questo risultato si aggiunge al suo già impressionante record nei Test.

Entrando in campo nel primo over, Root ha sapientemente navigato un’immensa pressione, salvando l’Inghilterra da una precaria situazione di 133-5 mentre inseguiva 309.

Ha compilato senza sforzo un secolo in 98 lanci, punteggiato da un elegante sei e quattro, prima di accelerare il suo ritmo di punteggio in una dominante partnership di 143 run con Will Jacks che ha lasciato i lanciatori delle Indie Occidentali impotenti.

Brook ha elogiato la performance di Root, affermando: “È incredibile e migliora solo con l’età. È un modello di ruolo, sempre in cerca di miglioramento; l’esempio perfetto per i giovani giocatori di cricket.”

A 42 anni, Root ha superato le 6.957 run di Morgan, descrivendo umilmente il traguardo come “un segno di vecchiaia”, mentre sottolineava il suo continuo impegno per il formato, anche se riconoscendo che il record di Sachin Tendulkar di 18.426 rimane un obiettivo lontano.

Root ha affermato la sua dedizione, dichiarando: “Il desiderio di migliorare ogni giorno e contribuire alla squadra, rimanere imbattuto alla fine di un inseguimento come quello – quando questo scema, sarà il momento di smettere. Ma non è questo il caso ora; continuerò ad aiutarci a vincere.”

Il secondo ODI inizialmente ha favorito le Indie Occidentali: l’Inghilterra ha lasciato cadere tre catch nei primi 20 over e ha perso due occasioni di run-out, mentre Smith, Duckett e Buttler hanno tutti registrato degli zero.

Tuttavia, l’eccezionale abilità di Root è emersa, il suo 18° secolo in ODI probabilmente uno dei suoi migliori.

L’ex velocista inglese Steven Finn ha commentato su BBC Test Match Special: “Stiamo esaurendo gli aggettivi; supera costantemente le aspettative. Ora è di una classe superiore, e la partita di oggi lo ha consolidato. La sua determinazione, la gestione della pressione e la capacità di rimanere composto mentre i wicket cadevano intorno a lui – le Indie Occidentali non avevano risposta.”

I dati di WinViz illustrano il calmo controllo di Root, guidando costantemente l’Inghilterra alla vittoria.

Il brillante 166* di Root porta l’Inghilterra al trionfo della serie

La Masterclass di Root assicura una emozionante vittoria all’Inghilterra

Analisi dell’analista CricViz Soham Sarkhel

Rotazione costante degli strike

Dal suo debutto in ODI, solo due battitori vantano un tasso di strike non-boundary più alto di Root (minimo 2.000 run non-boundary). Il suo tasso di strike non-boundary è 59,89, secondo solo a Jos Buttler dell’Inghilterra (63,77) e AB de Villiers (65,70).

Controllo eccezionale

Dal 2018, la percentuale di colpi sbagliati di Root negli ODI è solo dell’11,1%. Tra le nazioni membri a pieno titolo, solo Kane Williamson (11%) ha un tasso inferiore.

Dominio contro lo spin

Root ha una media di 70,3 contro le palle a effetto nella sua carriera ODI, significativamente più alta delle 52 di Buttler. Solo cinque battitori storicamente hanno una media maggiore contro lo spin (minimo 1.500 run): Hussey, Dhoni, Bevan, Hope e Azam. Solo Dhoni ha superato le run di Root contro lo spin; nessuno ha superato il tasso di strike di Root del 90.

Sfruttare le palle buone

Root ha una media di 47,7 contro le consegne fuori dal palo, colpendo a 77. Il battitore destro medio ha una media di soli 33 su questa linea. Su palle più ampie, Root eccelle, con una media di 94,5 e un tasso di strike di 109.

Padronanza degli over di mezzo

Tra gli over 11-40, Root ha una media di 66,6 con un tasso di strike di 87. Solo Kohli (media 70,7, S/R 93) e De Villiers (media 68,9, S/R 97) superano questo per un minimo di 2.000 run.

Evoluzione costante

Prima del 2016, Root aveva una media di 7,4 con sette eliminazioni con reverse-sweep. Dal 2016, ha una media di 158 usando questo colpo, dimostrando un significativo perfezionamento.

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