Il Principe William si recherà nel sud della Francia questo fine settimana per sostenere una maggiore protezione globale degli oceani.
Il suo team descrive il suo discorso di domenica a Monaco—che coincide con la Giornata Mondiale degli Oceani—come un “discorso storico”, rivolto ad ambientalisti e investitori per promuovere una collaborazione nella conservazione degli oceani.
In qualità di fondatore dell’Earthshot Prize, che affronta le sfide climatiche globali, il Principe William parteciperà al Blue Economy and Finance Forum, che precede la Conferenza ONU sugli Oceani a Nizza.
Il forum funge da preludio alla Conferenza ONU sugli Oceani a Nizza la settimana successiva.
“Il Principe del Galles è profondamente impegnato nell’azione urgente per la protezione e il ripristino degli oceani”, ha dichiarato un portavoce di Kensington Palace alla BBC. “Chiederà un’azione globale rapida e immediata; è giunto il momento.”
L’aumento delle temperature, l’inquinamento e la pesca eccessiva danneggiano gravemente gli oceani del mondo e le comunità che ne dipendono.
Gli eventi di questo fine settimana esploreranno il ruolo degli oceani nel commercio globale, nella sicurezza alimentare e nell’energia sostenibile.
L’incontro si terrà al Grimaldi Forum, una straordinaria struttura in acciaio e vetro che prende il nome dalla famiglia reale di Monaco.
Il Principe Alberto II di Monaco, un importante sostenitore dei progetti oceanici, è un partecipante chiave al forum.
“Questo evento trascende un semplice forum; riunisce in modo unico decisori, professionisti della finanza, filantropi, ONG e parti interessate del settore privato per tradurre l’ambizione in azione”, afferma.
Il mese scorso è uscito nelle sale cinematografiche il nuovo film di Sir David Attenborough, Oceans.
Ha presentato la sua prospettiva di tutta una vita sul valore degli oceani.
“Dopo quasi un secolo su questo pianeta”, osserva, “riconosco che l’area più vitale della terra è il mare, e ci troviamo nella più grande era di scoperta oceanica.”
Il film rappresenta gli oceani in un momento critico, che richiede uno sforzo maggiore per mantenere il loro ruolo di “sistema di supporto del pianeta”.
Il Principe William condivide questa prospettiva.
Ha apertamente espresso la sua ammirazione per Sir David, una fonte di ispirazione chiave per l’Earthshot Prize.
La narrazione ambientale di Sir David coinvolge in modo potente il pubblico—un fattore che il principe riconosce.
La visita in Francia rivela la visione ambientale del Principe William e il suo ruolo in evoluzione come statista globale.
Al forum di Monaco parteciperanno anche il Presidente francese Emmanuel Macron e il Presidente costaricano Rodrigo Chaves Robles.
Perché Monaco?
Perché questo ricco paradiso fiscale, tra superyacht e ricchi vacanzieri, concentra significative risorse finanziarie e investitori disposti a investire nella vita marina e nella protezione degli oceani.
Il discorso e gli incontri del principe di domenica saranno in gran parte pubblici.
Tuttavia, terrà anche una sessione privata con esperti e investitori.
Questo approccio pragmatico sfrutta la sua influenza reale per coinvolgere individui con le risorse per guidare il cambiamento.
Per tutta la sua vita, il Re ha sostenuto il discorso ambientale. Suo figlio ora costruisce su questa eredità, dimostrando il valore di investimento delle soluzioni ambientali.
Tuttavia, ottenere investimenti per la conservazione degli oceani può essere difficile.
L’immensa portata del lavoro richiesto può scoraggiare gli investitori.
“Il mio lavoro non dovrebbe esistere”, inizia spesso Sam Teicher, co-fondatore e chief reef officer di CoralVita.
La sua azienda ha vinto il premio Earthshot di 1 milione di sterline nel 2021 per le soluzioni di ripristino degli oceani.
CoralVita coltiva coralli per ripristinare le barriere coralline danneggiate.
Solo il 9% delle candidature di quest’anno all’Earthshot rientrava nella categoria “Riviviamo i nostri oceani”.
“Come abitanti della terra, gli oceani sono spesso ‘lontani dagli occhi, lontani dal cuore'”, osserva Sam Teicher.
Partecipando all’evento di Monaco di questo fine settimana, descrive la sua strategia di raccolta fondi come “sfruttare il capitalismo per il bene”, enfatizzando l’autenticità e l’integrità per evitare il “bluewashing” o il “greenwashing”.
Questa strategia si sta rivelando efficace.
La BBC ha appreso che CoralVita ha recentemente ottenuto circa 6 milioni di sterline (8,1 milioni di dollari) di finanziamenti da investitori guidati da Builders Vision—un’organizzazione filantropica fondata da Lukas Walton, nipote dei fondatori di Walmart.
Questo sostanziale finanziamento per la conservazione degli oceani consentirà a CoralVita di espandere i suoi progetti di ripristino, salvaguardando la biodiversità.
L’investimento di Builders Vision sosterrà anche l’Earthshot Prize attraverso una nuova partnership, evidenziando ulteriormente l’impatto del Principe William nel collegare le soluzioni ambientali con gli investitori.
Il coinvolgimento del Principe William ha notevolmente favorito l’espansione di CoralVita.
“Facilita l’accesso a individui che in genere non considererebbero questo investibile o importante”, afferma il signor Teicher.
“Dobbiamo coinvolgere banchieri, leader governativi e specialisti della tecnologia. Amplia la nostra rete.”
In definitiva, le risorse finanziarie sono cruciali per il successo di questo evento.
Il signor Teicher dà priorità al giusto tipo di investitore.
“Non cerchiamo i tradizionali rendimenti da cinque a sette anni”, spiega. “Questa è una sfida a lungo termine che richiede un impegno a lungo termine.”