In seguito al devastante incidente aereo dell’Air India-171, che ha tragicamente causato la perdita di almeno 270 vite, gli investigatori internazionali stanno collaborando per determinarne le cause. Attualmente non ci sono risultati definitivi e una comprensione completa potrebbe richiedere diversi mesi.
Questa tragedia presenta al Gruppo Tata, proprietario di Air India (insieme a marchi come Jaguar Land Rover e Tetley Tea), sfide senza precedenti in una fase critica della ambiziosa ristrutturazione della compagnia aerea.
La traiettoria di Air India era stata promettente prima dell’incidente.
Sotto la proprietà Tata (dal 2022), la compagnia aerea ha registrato un utile operativo, un aumento dei ricavi e una riduzione dei reclami dei clienti.
Sebbene permangessero alcune insoddisfazioni per quanto riguarda gli standard di servizio, l’intrattenimento in volo e i ritardi, queste erano in gran parte attribuite alle complessità delle fusioni operative in corso.
Erano inoltre in corso miglioramenti visibili; livrea e interni degli aeromobili modernizzati, nuovi A-350 schierati su rotte chiave e un ordine significativo di nuovi aeromobili per sostituire i modelli più vecchi e soddisfare la crescente domanda di trasporto aereo in India.
Dopo anni di sottoinvestimenti durante la proprietà statale, i Tata avevano dichiarato all’inizio di quest’anno che Air India era nella “fase finale di ascesa” della sua trasformazione in una compagnia aerea di livello mondiale.
L’incidente della scorsa settimana ha seriamente compromesso questi piani.
Il sentimento diffuso, “Non volerò mai più con Air India”, riflette la comprensibile reazione pubblica a un evento così significativo. Sebbene Air India e i suoi Dreamliner vantino un solido record di sicurezza, gli esperti prevedono un calo della fiducia dei passeggeri che potrebbe ostacolare gli sforzi di rilancio in corso.
Recenti incidenti, tra cui sospetti malfunzionamenti del motore e una minaccia di bomba falsa, aggravano ulteriormente la situazione.
Jitendra Bhargava, ex direttore esecutivo di Air India, ha osservato: “Ci sarà un impatto a breve termine; le persone potrebbero esitare a volare con Air India. La tragedia è stata devastante e l’evento rimarrà nella memoria delle persone”. Shukor Yusof di Endau Analytics ha confermato le prenotazioni cancellate, aggiungendo: “La ripresa di Air India era già impegnativa a causa di problemi ereditati. Le conseguenze della tragedia richiederanno una pausa e prolungheranno i tempi”.
Risorse significative saranno dirottate per affrontare aspetti non operativi come assicurazioni, questioni legali e danni alla reputazione, ha spiegato Yusof. Tracciando paralleli con le tragedie della Malaysia Airlines del 2014, ha previsto un periodo di recupero potenzialmente lungo, forse un decennio o più.
Air India, ha osservato, avrà bisogno di tempo per riprendersi, perdendo potenzialmente il suo vantaggio competitivo nel mercato dell’aviazione in espansione in India.
Lo sforzo operativo è già evidente. Air India ha annunciato una riduzione del 15% dei voli internazionali a lungo raggio fino a metà luglio a causa di ispezioni di sicurezza più rigorose e restrizioni dello spazio aereo.
L’inchiesta in corso e i suoi potenziali risultati continueranno a gettare un’ombra sulla compagnia aerea. L’esperto di aviazione Mark Martin prevede un intenso scrutinio globale per quanto riguarda le procedure operative, la manutenzione degli aeromobili e gli sforzi di Air India per modernizzare la sua flotta.
Mitu Samar Jha, consulente per la gestione della reputazione, sottolinea l’importanza di una strategia di recupero decisiva e di una comunicazione trasparente. Air India deve affrontare efficacemente le domande sulla sua flotta, sul coinvolgimento di Boeing e sui propri standard di sicurezza.
Mettere in guardia contro la concentrazione solo sull’azione immediata trascurando gli aggiornamenti in corso, il che potrebbe portare a interpretazioni errate e ulteriori danni alla reputazione.
Air India mira a navigare efficacemente in questa crisi. L’amministratore delegato Campbell Wilson ha ribadito l’impegno della compagnia aerea a collaborare pienamente con gli investigatori e a sostenere le famiglie delle vittime. Il presidente del Gruppo Tata, N Chandrasekaran, ha esortato i dipendenti a rimanere fermi, sottolineando l’importanza di utilizzare questo evento come catalizzatore per una maggiore sicurezza.
Il consulente di aviazione Sanjay Lazar mette in evidenza i piloti e gli ingegneri qualificati di Air India, mentre le ispezioni di sicurezza migliorate obbligatorie sui 787 Dreamliner dovrebbero alleviare le preoccupazioni dei passeggeri. Suggerisce che la compagnia aerea probabilmente adotterà un approccio ancora più cauto ai protocolli di sicurezza.
Il Gruppo Tata può trarre forza dalla sua partnership con Singapore Airlines (SIA), nota per la sua eccellenza operativa. Il supporto di SIA sarà probabilmente fondamentale nella ripresa di Air India, secondo Yusof.
Segui BBC News India su Instagram, YouTube, X e Facebook.
Il nuovo capitano Shubman Gill afferma che guidare l’India a una vittoria nella serie contro l’Inghilterra sarebbe sicuramente più importante di vincere l’Indian Premier League.
Rishabh Pant dell’India afferma che “l’emozione sarà alta” per la sua squadra e il suo paese nel primo test contro l’Inghilterra in seguito all’incidente aereo dell’Air India della scorsa settimana.
Un rapporto ha rilevato che il pilota, un medico in pensione di 73 anni, si è schiantato contro alberi e un campo.
Il Giappone ha preso la rara decisione di pubblicare una mappa che rivela i movimenti militari cinesi.
L’aereo che si è schiantato la scorsa settimana aveva una storia del motore “pulita”, ha detto il presidente della compagnia aerea a un canale televisivo.