Il più grande impianto di stoccaggio del gas del Regno Unito, Rough, rischia la chiusura a meno che il governo non fornisca supporto finanziario per il suo rilancio, ha avvertito il CEO di Centrica, Chris O’Shea, alla BBC.
Parlando nel programma della BBC One “Sunday with Laura Kuenssberg”, O’Shea ha dichiarato che senza aiuti governativi per affrontare le sfide dei prezzi dell’energia, l’impianto di Rough verrebbe dismesso.
Centrica, la società madre di British Gas, prevede una perdita di 100 milioni di sterline per Rough quest’anno e cerca 2 miliardi di sterline di investimenti per espandere la sua capacità e facilitare lo stoccaggio di idrogeno.
Mentre il governo sostiene che il futuro di Rough è una decisione commerciale di Centrica, si è dichiarato aperto a rivedere qualsiasi proposta.
Situato al largo della costa dell’East Yorkshire, Rough detiene circa la metà della capacità di stoccaggio del gas del Regno Unito. Chiuso nel 2017, è stato parzialmente riaperto nell’ottobre 2022 a causa della crisi energetica derivante dal conflitto in Ucraina.
Centrica ha recentemente annunciato “discussioni costruttive” con il governo riguardo a un meccanismo di supporto per consentire gli investimenti. Ciò comporta un meccanismo di prezzo “cap and floor” per garantire la stabilità dei ricavi.
O’Shea ha sottolineato che la richiesta è di supporto governativo per facilitare 2 miliardi di sterline di investimenti, creando migliaia di posti di lavoro nel settore edile e salvaguardando i ruoli offshore qualificati esistenti.
Ha evidenziato che senza investimenti, il sito verrà dismesso, riducendo significativamente la resilienza dello stoccaggio del gas del Regno Unito da 12 giorni a sei – Rough attualmente fornisce sei di quei giorni. L’espansione della capacità totale potrebbe aumentare questo a 25-30 giorni.
Un portavoce del Dipartimento per la sicurezza energetica e lo zero netto ha risposto che, mentre la decisione spetta a Centrica, il governo è aperto a proposte che offrano un buon rapporto qualità-prezzo per i contribuenti.
O’Shea ha precedentemente affermato che l’attuale modello di prezzo dell’energia impedisce alle nuove energie rinnovabili di ridurre sostanzialmente i prezzi dell’elettricità. Pur riconoscendo l’importanza della decarbonizzazione e del suo potenziale economico, ha evidenziato la parità di prezzo esistente per i nuovi progetti di energie rinnovabili, il che significa che non ridurranno immediatamente i costi.
Ha descritto l’obiettivo di energia pulita del 2030 come ambizioso ma raggiungibile, sebbene impegnativo. Il Dipartimento per la sicurezza energetica e lo zero netto ha controbattuto che la loro missione del 2030 è raggiungibile e porterà a un sistema energetico più sicuro e a basso costo.
Sono stati inoltre affrontati lo stipendio precedente di O’Shea di 4,5 milioni di sterline e la recente opposizione degli azionisti ai piani retributivi di Centrica. Ha chiarito che non si fissa da solo lo stipendio, riconoscendo l’alto tasso di mercato per la sua posizione.
Gli esperti confermano forniture di gas sufficienti nonostante le preoccupazioni di Centrica sui livelli di stoccaggio.
Albert Taylor descrive la sua lotta per un rimborso di British Gas come ardua.
Lo Yeovil Athletic Club utilizza la tecnologia per ridurre i costi operativi.
Un cliente si è trovato di fronte a una bolletta errata di 2.500 sterline e alla minaccia di recupero crediti da parte di Centrica.
Centrica sta installando motori pronti per l’idrogeno nel suo sito di Brigg.