Mar. Giu 10th, 2025
I Parsì d’India: l’eredità duratura di una comunità in declino

Nascosto in un vicolo di Mumbai, il Framji Dadabhoy Alpaiwalla Museum offre uno sguardo affascinante sulla storia della comunità Parsi, un gruppo zoroastriano in diminuzione con profonde radici in India.

Con un numero compreso tra 50.000 e 60.000 persone, i Parsi si ritiene siano discendenti di Persiani che secoli fa cercarono rifugio dalle persecuzioni religiose. Nonostante i loro significativi contributi al panorama culturale ed economico dell’India, la loro storia rimane in gran parte sconosciuta.

Recentemente rinnovato, il museo intende porre rimedio a questa situazione, mostrando rari manufatti che illuminano la storia e le tradizioni Parsi, secondo il curatore Kerman Fatakia.

La collezione include mattoni cuneiformi, ceramiche e monete dell’antica Babilonia, Mesopotamia, Susa e Iran (risalenti al 4000-5000 a.C.), regioni un tempo governate da dinastie iraniane zoroastriane.

Sono inoltre presenti manufatti di Yazd, una città iraniana centrale che offrì rifugio agli zoroastriani in fuga dalle invasioni arabe nel VII secolo a.C.

Un punto culminante è una replica del cilindro di Ciro il Grande, inciso con l'”Editto di Ciro”—considerato un precursore delle carte dei diritti umani—e anche esposto presso le Nazioni Unite.

Le mappe tracciano le rotte migratorie degli zoroastriani iraniani in India tra l’VIII e il X secolo, e di nuovo nel XIX secolo, per sfuggire alle persecuzioni.

Il museo presenta anche mobili, manoscritti, dipinti e ritratti di influenti Parsi, tra cui Jamsetji Tata, fondatore del Tata Group.

Una sezione notevole descrive il commercio Parsi del XIX secolo di tè, seta, cotone e oppio con la Cina, mostrando sari Parsi influenzati da disegni cinesi, francesi e di altri paesi.

Mostre accattivanti includono repliche di una Torre del Silenzio (dakhma), dove i Parsi tradizionalmente lasciano i loro defunti per essere restituiti alla natura, e di un tempio del fuoco Parsi, tipicamente inaccessibile ai non Parsi.

Fondato nel 1952 (allora Bombay), il recentemente rinnovato Museo Alpaiwala ora vanta mostre moderne e offre visite guidate.

“È un piccolo museo, ma ricco di storia”, sottolinea Fatakia. “Una grande risorsa sia per i visitatori locali che internazionali che cercano di comprendere la comunità Parsi.”

Le passeggiate guidate si svolgeranno nel sito della RAF North Witham, che ora è un bosco.

La storia delle conquiste dei fratelli del XVII secolo e del loro maestro è poco conosciuta.

Shubman Gill e Yashasvi Jaiswal avranno entrambi più tempo per prepararsi alla serie di test contro l’Inghilterra dopo essere stati inclusi in una forte squadra India A.

Un nuovo libro, How to Kill a Witch, riporta in vita un oscuro periodo della storia – e viene pubblicato un tartan ufficiale per commemorare alcuni di coloro che furono torturati e uccisi.

Lo scheletro era stato conservato in un capannone improvvisato dal suo scavo nel 2019 a causa di dispute burocratiche.