Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha avvertito che il presidente russo Vladimir Putin risponde solo alla forza, sottolineando l’importanza del vertice NATO all’Aia come momento cruciale per garantire la pace europea per le generazioni a venire.
Rivolgendosi al Bundestag, Scholz ha evidenziato l’inesauribile determinazione di Putin ad annettere l’Ucraina e ha ribadito l’impegno della Germania per una difesa europea robusta. Ha sottolineato la volontà di Berlino di contribuire con la sua “quota equa” alla sicurezza collettiva.
La presenza del presidente americano Joe Biden segna il suo ritorno a un vertice NATO dal 2019. Tutti i 32 Stati membri sono pronti ad impegnarsi formalmente ad allocare il 3,5% del PIL alla spesa per la difesa, con un ulteriore 1,5% dedicato alle infrastrutture correlate.
In mezzo al conflitto in corso tra Israele e Iran, il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha esortato gli alleati europei a concentrarsi sul rafforzamento delle capacità di difesa e sul sostegno all’Ucraina, piuttosto che mettere in discussione l’impegno americano verso l’alleanza.
Stoltenberg ha riaffermato l’impegno incondizionato del Presidente e dell’amministrazione americana nei confronti della NATO, sottolineando che questo impegno richiede un investimento militare reciproco da parte dei partner europei.
Ha evidenziato gli oltre 35 miliardi di dollari (26 miliardi di sterline) già stanziati dalle nazioni europee e dal Canada per sostenere gli sforzi militari dell’Ucraina quest’anno.
I recenti attacchi russi all’Ucraina hanno provocato vittime civili, con dieci morti segnalate martedì. Scholz ha osservato il continuo fallimento degli sforzi diplomatici per coinvolgere la Russia in negoziati significativi.
Gli attacchi missilistici contro Dnipro e Samar hanno causato undici morti e oltre 150 feriti, tra cui bambini, colpendo un asilo nido e un treno passeggeri. Un altro attacco a Sumy ha causato tre morti, tra cui un bambino.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, presente all’Aia, dovrebbe incontrare il presidente Biden durante il vertice. Questo sarà il loro primo incontro dall’incontro di aprile ai funerali di Papa Francesco.
La NATO dovrebbe approvare un nuovo importante piano di investimento, portando il parametro di spesa per la difesa al 5% del PIL. Mentre molti alleati attualmente non raggiungono l’obiettivo del 3,5% entro il 2035, la Germania si è impegnata a raggiungere questo obiettivo entro il 2029 attraverso un bilancio recentemente approvato.
La spesa per la difesa della Germania aumenterà da 62,4 miliardi di euro (53 miliardi di sterline) nel 2025 a 152,8 miliardi di euro nel 2029, utilizzando sia debiti che fondi speciali. Scholz ha sottolineato che questa iniziativa è guidata dalla stessa valutazione della Germania della minaccia posta dalla Russia, non semplicemente come favore agli Stati Uniti.
Il cancelliere Scholz dovrebbe incontrare il primo ministro britannico Rishi Sunak e il presidente francese Emmanuel Macron durante il vertice.
Stoltenberg ha lavorato attivamente per raggiungere l’obiettivo del 5% da quando ha assunto la sua posizione. Questo obiettivo ambizioso, inizialmente proposto dal presidente Biden, rappresenta più del doppio della precedente linea guida del 2% e ha presentato sfide significative agli Stati membri.
Il vertice di due giorni è stato semplificato, con mercoledì che prevede una concisa sessione di lavoro e una breve dichiarazione conclusiva, presumibilmente per adeguarsi al programma del presidente Biden.
La formulazione precisa dell’impegno è cruciale. Mentre il 3,5% riguarderà la difesa di base, l’1,5% restante coprirà la “spesa correlata alla difesa”, una categoria ampia che comprende investimenti in sicurezza informatica e infrastrutture.
Raggiungere l’obiettivo della difesa di base del 3,5% richiede adeguamenti sostanziali per la maggior parte dei membri della NATO. Ventisette dei 32 alleati attualmente spendono meno del 3%, con otto significativamente al di sotto della soglia del 2% stabilita nel 2014.
Il primo ministro Sunak ha promesso l’impegno del Regno Unito per l’obiettivo del 5% entro il 2035, sottolineando la necessità di agilità e di decisioni strategiche in un contesto globale incerto. Il Regno Unito mira a raggiungere il 2,6% sulla difesa di base entro due anni, insieme all’1,5% su aree correlate.
La Spagna, con una spesa per la difesa inferiore all’1,3%, deve affrontare sfide significative per raggiungere l’obiettivo. I tentativi del Primo Ministro Pedro Sánchez di negoziare un’esenzione sono stati respinti da Stoltenberg, che ha confermato l’aspettativa della NATO che la Spagna raggiunga il benchmark del 3,5%.
Anche il Belgio e la Slovacchia hanno espresso interesse per le esenzioni, potenzialmente compromettendo l’unità dell’alleanza. Nonostante queste opinioni divergenti, tutti e 32 gli stati dovrebbero approvare formalmente il nuovo impegno.
I preparativi per il vertice sono stati brevemente interrotti da interruzioni del servizio ferroviario vicino all’aeroporto di Schiphol ad Amsterdam, a causa di danni ai cavi causati da un incendio. Le autorità stanno indagando sulla causa, inclusa la possibilità di sabotaggio.
Questo è il primo incontro tra i due leader da quando Joe Biden ha assunto la carica.
Si prevede che commercio, Ucraina e questioni di difesa domineranno le discussioni tra il presidente Biden e il cancelliere Scholz.
Scholz ha lavorato per proiettare un’immagine unificata di forza e scopo per il governo tedesco.
Scholz ha assunto la cancelleria a seguito di una votazione parlamentare di successo.