A seguito della recente violazione dei dati riguardante il personale afghano, il Ministero della Difesa (MoD) ha annunciato che il suo Segretario Permanente sarà sostituito.
Questa decisione arriva dopo la divulgazione di quella che è stata descritta come una delle violazioni di dati più significative degli ultimi decenni per il Regno Unito, causando notevole imbarazzo alle agenzie di difesa e intelligence.
La violazione, rimasta non rilevata per diversi mesi e soggetta a un’ordinanza di segretezza assoluta, ha messo a repentaglio l’identità di agenti dell’intelligence britannica, personale militare e vulnerabili alleati afghani.
Il MoD ha confermato che il Segretario Permanente David Williams lascerà l’incarico questo autunno, e la ricerca del suo successore è già in corso.
Secondo fonti della BBC, la decisione riguardante la partenza di Williams è stata presa prima della divulgazione pubblica della fuga di dati.
L’incidente si è verificato quando un funzionario del quartier generale delle Forze Speciali del Regno Unito ha inviato per errore un’email contenente un foglio di calcolo con i dati personali di quasi 19.000 individui in cerca di rifugio dai talebani.
Oltre ai cittadini afghani, i dati compromessi includevano informazioni su oltre 100 funzionari britannici, tra cui personale delle forze speciali e dell’MI6, risalenti a febbraio 2022.
Un’ordinanza del tribunale era in vigore per impedire la divulgazione della questione fino a quando non è stata revocata all’inizio di questa estate.
Tanmanjeet Singh Dhesi, parlamentare laburista e presidente della commissione di selezione per la difesa, ha riconosciuto che “i molti anni di servizio pubblico dedicato del signor Williams meritano rispetto”, riconoscendo al contempo la gravità della violazione.
Ha aggiunto: “Mentre la nostra commissione ha concordato di indagare su questa scioccante situazione, dobbiamo ancora determinare la portata completa, compreso chi sarà chiamato a testimoniare.”
“Il fatto che questa violazione abbia messo a rischio il nostro coraggioso personale di servizio britannico e gli afghani che li hanno coraggiosamente supportati, rende la situazione ancora più scioccante.”
“Sono sicuro che la commissione vorrà indagare e capire come sia stato possibile che ciò accadesse.”
Un portavoce del MoD ha dichiarato venerdì: “Il Segretario Permanente David Williams si dimetterà questo autunno e il processo di reclutamento per il suo successore è in corso.
“Dal 2021, David ha guidato il dipartimento attraverso un periodo di attività significativa e lo ringraziamo per il suo contributo.”
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I veterani dicono che i compagni “sono morti al servizio del loro paese” in quella che doveva essere una missione pacifica.
La Commissione per l’Intelligence e la Sicurezza afferma che tutti i documenti relativi al caso devono essere forniti per la revisione.
Il MoD afferma che si ‘difenderà energicamente’ da ingenti richieste di risarcimento da parte degli afghani colpiti dalla violazione dei dati e non erogherà proattivamente pagamenti.
I dettagli personali di spie e soldati sono stati inclusi in una fuga di dati che ha nominato anche 19.000 afghani.
Per un funzionario di caso dell’MI6, avere il proprio nome e i propri dettagli rivelati pubblicamente è potenzialmente un killer della carriera.