Dom. Giu 8th, 2025
Frappè e Latte potrebbero presto rientrare nella tassa sullo zucchero

Il governo sta considerando di estendere la cosiddetta tassa sullo zucchero delle bevande gassate anche a frappè e caffellatte confezionati, secondo nuove proposte.

È stata avviata una consultazione pubblica per esaminare la rimozione dell’esenzione fiscale attualmente in vigore per le bevande a base di latte, così come per le alternative vegetali come bevande all’avena o al riso.

La cancelliera Rachel Reeves ha annunciato per la prima volta l’intenzione di ampliare la tassa nel discorso sul bilancio dello scorso autunno.

Il cancelliere ombra Mel Stride ha criticato l’iniziativa definendola un “colpo basso” per le famiglie, sostenendo che i laburisti “avevano già aumentato il costo della vita per le famiglie”.

Ufficialmente nota come Soft Drinks Industry Levy (SDIL), la tassa sullo zucchero si applica alle bevande preconfezionate, come quelle che si trovano in lattine e cartoni nei supermercati.

La politica, introdotta dal governo conservatore nell’aprile 2018, mira ai produttori come strategia per affrontare l’aumento dei tassi di obesità.

Lunedì, il Tesoro ha anche proposto di ridurre la soglia massima di zucchero a partire dalla quale le bevande diventano tassabili, abbassandola da 5g a 4g ogni 100ml.

Secondo un’analisi ufficiale, il 93% delle bevande confezionate a base di latte—pari a 203 prodotti—potrebbe ricadere sotto la tassa se il loro contenuto di zucchero non verrà ridotto.

La Ministra dell’Interno Yvette Cooper ha dichiarato che il governo sta valutando se “andare oltre” con la tassa, citando significativi impatti positivi sulla salute dei bambini.

“Ci assicuriamo di fare scelte pratiche e sensate per migliorare il benessere dei bambini”, ha detto a BBC Breakfast martedì.

Le bevande a base di latte erano inizialmente state esentate per preoccupazioni riguardo un sufficiente apporto di calcio tra i bambini.

Tuttavia, il Tesoro ha in seguito evidenziato che i giovani ricevono solo il 3,5% del loro calcio da tali bevande, rendendo improbabile che il beneficio nutrizionale compensi i rischi per la salute dati dallo zucchero in eccesso.

“Includere le bevande a base di latte e le alternative vegetali nella SDIL rafforzerebbe gli incentivi per i produttori a continuare a ridurre lo zucchero”, ha aggiunto il Tesoro.

I dati governativi indicano che, dal 2018, l’89% delle bevande analcoliche vendute nel Regno Unito è ora esente dalla tassa, soprattutto grazie alla riformulazione dei prodotti.

I funzionari avvertono, tuttavia, che la tassa ha portato molti produttori a puntare appena sotto la soglia dei 5g, raggruppando i loro prodotti attorno a tale valore.

La consultazione è aperta da lunedì fino al 21 luglio.

Dalla sua introduzione nel 2018, la SDIL ha generato 1,9 miliardi di sterline di entrate, con HMRC che ha riscosso 338 milioni di sterline nell’anno fiscale 2023-24, secondo le statistiche pubblicate lo scorso settembre.

La tassa continua a suscitare opposizione da parte di settori come l’industria delle bevande analcoliche, pub e negozi di liquori, con i critici che sostengono colpisca in modo sproporzionato le famiglie a basso reddito e non abbia compiuto grandi passi avanti contro l’obesità.

Il leader di Reform UK, Nigel Farage, ha detto alla BBC martedì di essere “stufo dell’intervento del governo nella vita delle persone” e ha promosso l’educazione pubblica per consentire scelte sanitarie consapevoli.

Nel frattempo, la leader conservatrice Kemi Badenoch ha affermato di non aver sostenuto la tassa quando è stata introdotta, definendola una legislazione da “stato balia eccessivo”.

Ha commentato a BBC Breakfast: “La mia preoccupazione è che il governo sembri in cerca di nuove cose da tassare in assenza di un piano complessivo.”

Al contrario, Tam Fry, presidente del National Obesity Forum, ha espresso un forte sostegno alle proposte, definendo l’estensione “attesa da tempo”.

Ha detto al programma Today di BBC Radio 4 che, sebbene la misura potrebbe non essere rivoluzionaria per i tassi di obesità, resta “un passo importante”.

La Food and Drink Federation, un gruppo industriale, ha accolto con favore l’opportunità di partecipare al processo di consultazione.

Ha evidenziato “progressi significativi”, sottolineando che i produttori hanno ridotto i livelli di zucchero nelle bevande analcoliche del 46% negli ultimi cinque anni, e nelle bevande a base di latte confezionate del 30% negli ultimi tre anni grazie a ingenti investimenti in R&S.

Ciononostante, la Federazione ha sottolineato le persistenti pressioni economiche sul settore e ha esortato il governo a mantenere un ambiente favorevole all’innovazione e a chiarire i suoi obiettivi a lungo termine per instillare fiducia nelle imprese.

Un test diagnostico pionieristico ha identificato un’infezione batterica rara in Ellie Irwin dopo anni di malattia.

Le chiamate a una linea di assistenza per la salute mentale sono raddoppiate dal 2023 al 2024, arrivando ora a 6.000 chiamate al mese.

Gli attivisti avvertono che la recente legislazione sulla salute mentale potrebbe non ridurre la detenzione di pazienti disabili negli ospedali di sicurezza.

Un consiglio comunale di Hemsworth ha espresso preoccupazioni che un progetto proposto possa influire negativamente sulla comunità della città già “privata a livello di salute”.

Per almeno un residente locale, il cambiamento climatico rappresenta una questione fondamentale nelle prossime elezioni del consiglio provinciale del 1° maggio.