Jasveen Sangha, identificata come la “Regina della Ketamina”, si è dichiarata colpevole di aver venduto le droghe che hanno portato alla morte dell’attore Matthew Perry, noto soprattutto per il suo ruolo nella serie televisiva “Friends”.
Sangha, 42 anni, si è dichiarata colpevole mercoledì a Los Angeles di cinque capi d’accusa, tra cui un’accusa di distribuzione di ketamina con conseguente morte o lesioni personali.
La cittadina americana-britannica inizialmente doveva rispondere di nove capi d’imputazione. I pubblici ministeri federali hanno descritto la sua residenza di Los Angeles come un “emporio di vendita di droga”, dove le autorità hanno scoperto numerose fiale di ketamina durante un raid.
Matthew Perry è stato trovato morto in una vasca idromassaggio nella sua casa di Los Angeles nell’ottobre 2023. Un esame successivo ha stabilito che la sua morte era stata causata dagli effetti acuti della ketamina.
Un’udienza per la sentenza di Sangha, che è attualmente in custodia federale, è prevista per il 10 dicembre a Los Angeles.
Mentre Sangha inizialmente ha negato le accuse, ha accettato di cambiare la sua dichiarazione ad agosto, poco prima che iniziasse il suo processo.
È una delle cinque persone, tra cui medici e l’assistente di Perry, che secondo i funzionari statunitensi hanno fornito ketamina all’attore. Queste persone sono accusate di aver sfruttato la dipendenza di Perry a scopo di lucro, il che ha portato in definitiva alla sua morte per overdose.
Le altre persone coinvolte sono il dott. Salvador Plasencia e il dott. Mark Chavez, entrambi accusati di aver venduto ketamina; Kenneth Iwamasa, l’assistente convivente di Perry, che avrebbe aiutato nell’acquisto e nella somministrazione del farmaco all’attore; ed Eric Fleming, che avrebbe venduto a Perry ketamina acquisita da Sangha.
Anche le restanti quattro persone hanno accettato di dichiararsi colpevoli delle accuse relative al caso. Le loro udienze per la sentenza sono previste per varie date a novembre e dicembre.
Secondo il Dipartimento di Giustizia, Sangha potrebbe affrontare una pena massima di 65 anni di prigione federale.
La US Drug Enforcement Administration (DEA) descrive la ketamina come un anestetico dissociativo con proprietà allucinogene. Può distorcere la percezione della vista e dell’udito, portando a sentimenti di distacco e perdita di controllo.
La ketamina è usata come anestetico iniettabile sia per gli esseri umani che per gli animali, in quanto aiuta i pazienti a distaccarsi dal dolore e dall’ambiente circostante.
I funzionari sottolineano che la sostanza deve essere somministrata solo da un medico e i pazienti che ricevono il farmaco devono essere monitorati da un professionista a causa dei suoi potenziali effetti dannosi.
La morte di Perry e la successiva indagine su come abbia acquisito grandi quantità del farmaco nel corso di diversi anni hanno offerto approfondimenti su una rete di droga di ketamina a Hollywood, che un medico ha descritto come il “selvaggio West” in un’intervista con la BBC.
Come parte del suo patteggiamento, Sangha ha anche ammesso di aver venduto ketamina a Cody McLaury nell’agosto 2019, morto poche ore dopo l’acquisto per overdose di droga, secondo il Dipartimento di Giustizia.
Le autorità federali sostengono che Sangha abbia fornito ketamina dal suo “deposito” a North Hollywood almeno dal 2019 e che abbia lavorato con celebrità e clienti di fascia alta, secondo un atto d’accusa.
Durante una perquisizione prima del suo arresto nel marzo 2024, sono state trovate più di 80 fiale di ketamina nella residenza, insieme a migliaia di pillole contenenti metanfetamina, cocaina e Xanax.
È stato riferito che Sangha ha socializzato con le celebrità e un’amica ha detto al Daily Mail che ha partecipato a eventi come i Golden Globe e gli Oscar.
La sua presenza sui social media dipingeva uno stile di vita stravagante, tra cui feste e viaggi in destinazioni come il Giappone e il Messico.
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