La Principessa del Galles ha recentemente visitato l’East Storehouse del Victoria and Albert Museum nel Queen Elizabeth Olympic Park di Londra, una nuova struttura che mostra la vasta collezione del museo a un pubblico più ampio.
Ospitando oltre 600.000 oggetti, il magazzino offre un accesso pubblico senza precedenti a una parte significativa delle collezioni del V&A, gran parte delle quali non è solitamente esposta nella sede principale di South Kensington.
Durante la sua visita, Catherine ha elogiato l’iniziativa, sottolineando il maggiore coinvolgimento pubblico con i reperti storici. Ha visitato la struttura, osservando gli sforzi di conservazione e ammirando l’ampiezza della collezione, descrivendola come “eclettica”.
L’East Storehouse del V&A, un centro costruito appositamente, mira a democratizzare l’accesso all’arte, al design e alla moda, permettendo un incontro più intimo con i tesori del museo.
“Che idea fantastica avere tutti questi pezzi disponibili per lo studio, così non sono semplicemente accantonati”, ha osservato Catherine, sottolineando l’opportunità di una visione ravvicinata. “Che opportunità per tutti di vedere in prima persona pezzi storici”.
Guidata dal direttore del V&A Tristram Hunt, la Principessa ha visto esempi di conservazione tessile, tra cui opere di William Morris, i cui disegni di fogliame ha particolarmente ammirato. Ha anche discusso dell’estetica sorprendentemente contemporanea di alcuni tessuti storici.
Il magazzino, ad accesso gratuito, include un servizio “ordina un oggetto”, che consente ai visitatori di programmare appuntamenti per esami dettagliati e discussioni con esperti dello staff del museo.
Fonti reali hanno dichiarato che la visita mirava a evidenziare l’importanza delle opportunità creative e a celebrare il “potere della creatività”.
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