Sab. Lug 5th, 2025
Conseguenze Inattese dell’IA: Affrontare le Sfide per cui Sono Pagato per Risolvere

“L’IA sta creando flussi di entrate aggiuntivi per me”, osserva Sarah Skidd, product marketing manager specializzata in contenuti per aziende tecnologiche e start-up.

A maggio, la sig.ra Skidd è stata contattata da un’agenzia di contenuti che aveva urgente necessità di rivedere il testo di un sito web generato tramite IA per un cliente del settore alberghiero.

Il tentativo iniziale di risparmiare attraverso l’IA si era ritorto contro, portando a complicazioni impreviste.

“Il testo era tipico dei contenuti generati dall’IA – eccessivamente basico e privo di originalità”, ha spiegato la sig.ra Skidd.

“Era destinato a coinvolgere e invogliare, ma invece risultava notevolmente insipido.”

La sig.ra Skidd ha dedicato circa 20 ore alla riscrittura del contenuto, fatturando a una tariffa di 100 dollari l’ora. Piuttosto che semplici modifiche, ha ritenuto necessario “rifare completamente l’intero pezzo”.

La sig.ra Skidd, che vive in Arizona, rimane ottimista nonostante la crescente tendenza delle aziende ad adottare soluzioni di IA come ChatGPT, invece di affidarsi a copywriter umani.

“Forse sono idealista, ma credo che il talento eccezionale sarà sempre richiesto.”

Attualmente, osserva un numero crescente di scrittori il cui compito principale è quello di affinare i contenuti inizialmente prodotti dall’IA.

“Ho saputo da colleghi che riferiscono che questo costituisce il 90% del loro attuale carico di lavoro. Quindi, non sono l’unica a beneficiare di questi passi falsi legati all’IA; ci sono altri scrittori che sperimentano opportunità simili.”

La sig.ra Skidd mantiene una prospettiva equilibrata sull’IA, riconoscendone il potenziale come strumento prezioso.

“Mio marito e mio figlio sono dislessici e la scrittura rappresenta una sfida significativa per loro. Qualsiasi strumento che possa aiutare le persone con la scrittura può essere davvero trasformativo.”

Negli ultimi anni, l’IA generativa ha guadagnato notevole terreno, con le aziende che si rivolgono sempre più a sistemi come ChatGPT di OpenAI e Google Gemini per ottimizzare le operazioni e ridurre i costi.

Secondo una ricerca della Federation of Small Businesses, oltre un terzo (35%) delle piccole imprese intende espandere il proprio uso dell’IA nei prossimi due anni, con questa cifra che sale al 60% tra le aziende che danno priorità a una rapida crescita delle vendite.

Tuttavia, alcune organizzazioni stanno adottando l’IA prematuramente e, come l’esperienza della sig.ra Skidd dimostra, questo può spesso portare a un aumento del carico di lavoro e delle spese.

Sophie Warner, co-proprietaria di Create Designs, un’agenzia di marketing digitale nell’Hampshire, Regno Unito, fa eco a questo sentimento.

Negli ultimi sei-otto mesi, ha osservato un aumento significativo delle richieste di assistenza da parte di clienti che inizialmente cercavano una soluzione rapida attraverso l’IA ma hanno incontrato difficoltà.

“In precedenza, i clienti ci contattavano quando riscontravano problemi con il sito web o desideravano nuove funzionalità”, spiega la sig.ra Warner. “Ora, si rivolgono prima a ChatGPT.”

La sig.ra Warner osserva che ciò ha portato i clienti a implementare codice suggerito da ChatGPT sui loro siti web, causando arresti anomali e una maggiore vulnerabilità agli attacchi informatici.

Cita l’esempio di un cliente che, invece di aggiornare manualmente la propria pagina degli eventi (un compito che avrebbe richiesto circa 15 minuti), ha optato per l’utilizzo di ChatGPT per istruzioni più semplici.

Questo errore alla fine “è costato loro circa £360 e la loro attività è stata offline per tre giorni.”

La sig.ra Warner sottolinea che questi problemi non si limitano ai clienti più piccoli.

“Stiamo dedicando più tempo a educare i clienti sulle potenziali conseguenze dell’uso dell’IA.”

“Spesso addebitiamo una tariffa di indagine per diagnosticare il problema, poiché i clienti sono riluttanti ad ammettere la loro dipendenza dall’IA. Il processo di correzione di questi errori richiede invariabilmente più tempo di quanto ne sarebbe servito se fosse stata richiesta assistenza professionale fin dall’inizio.”

Il prof. Feng Li, Associate Dean for Research and Innovation presso la Bayes Business School, suggerisce che alcune aziende nutrono aspettative eccessivamente ottimistiche riguardo alle capacità degli attuali strumenti di IA.

Sottolinea che l’IA è nota per “allucinare” – generando contenuti irrilevanti, fabbricati o incoerenti.

“La supervisione umana rimane fondamentale”, afferma.

“Abbiamo visto aziende generare contenuti web scadenti o implementare codice difettoso che interrompe i sistemi critici.”

“L’implementazione non ottimale può danneggiare la reputazione, comportare spese impreviste e persino creare responsabilità significative, spesso richiedendo la riparazione da parte di professionisti qualificati.”

Kashish Barot, una copywriter con sede a Gujarat, in India, riferisce di aver modificato contenuti generati dall’IA per clienti con sede negli Stati Uniti per migliorarne le qualità umane ed eliminare strutture di frasi ripetitive che ne tradiscono l’origine AI.

Nonostante la qualità spesso discutibile dei contenuti, osserva che i clienti si stanno abituando ai rapidi tempi di consegna offerti dall’IA, il che porta ad aspettative irrealistiche.

“L’IA ha creato la percezione che la scrittura sia un compito che può essere completato in pochi minuti”, afferma la sig.ra Barot, osservando che i suoi clienti stanno utilizzando ChatGPT di OpenAI.

“Tuttavia, un’efficace revisione, come la scrittura stessa, richiede tempo per una riflessione ponderata e non una semplice curatela, come fa l’IA. L’IA ha anche difficoltà a comprendere le sfumature, data la sua dipendenza dalla curatela dei dati.”

Secondo il prof. Li, l’intensa attenzione sull’IA ha spinto numerose aziende a sperimentare senza obiettivi ben definiti, infrastrutture appropriate o una comprensione realistica delle capacità della tecnologia.

“Ad esempio, le aziende devono valutare se possiedono l’infrastruttura dati, i processi di governance e le competenze interne necessarie per supportare l’adozione dell’IA. Affidarsi a strumenti facilmente disponibili senza comprenderne i limiti può portare a risultati indesiderabili”, spiega.

OpenAI afferma che ChatGPT può assistere con un’ampia gamma di compiti, “ma i risultati possono variare in base al modello specifico utilizzato, all’esperienza dell’utente con l’IA e alla formulazione del prompt.”

La società sottolinea anche l’esistenza di molteplici versioni di ChatGPT.

“Ciascuno dei nostri modelli possiede capacità uniche per svolgere compiti diversi.”

La sig.ra Warner nutre preoccupazioni sull’impatto potenziale dell’IA, supponendo la sua continua e rapida avanzata?

“La risposta è sia sì che no”, risponde. “Mentre l’IA può sembrare una soluzione rapida ed economica, raramente considera le identità di marca uniche, i dati demografici target o i principi di design che guidano le conversioni. Di conseguenza, gran parte dell’output appare generico e potrebbe potenzialmente danneggiare la reputazione o l’efficacia del marchio.”

Conclude: “Sebbene l’IA possa servire come strumento prezioso, semplicemente non può sostituire l’esperienza e la comprensione contestuale che i professionisti umani apportano al nostro settore.”

Le canzoni del film KPop Demon Hunter hanno superato il successo delle vere band K-pop BTS e Blackpink.

Il presidente ha ripetutamente criticato Jerome Powell per non aver tagliato i tassi, ma ha inviato segnali contrastanti sulla sua rimozione dal ruolo.

Miliardari e multimilionari di tutto il mondo stanno investendo in spazi e lusso maggiori.

Sarebbe ben al di sopra della tariffa del 24% imposta al Giappone come parte della cosiddetta “Giornata della Liberazione” in aprile.

La compagnia aerea è stata colpita da un attacco informatico a una piattaforma che memorizzava nomi, indirizzi e-mail e numeri di telefono.