Gio. Set 11th, 2025
Charlie Kirk Presumibilmente Spara ad Evento in Utah, Afferma Trump

L’attivista conservatore Charlie Kirk sarebbe morto dopo essere stato colpito in un evento tenutosi presso la Utah Valley University, secondo una dichiarazione rilasciata dall’ex presidente Donald Trump sui social media.

“Il grande, e persino leggendario, Charlie Kirk, è morto”, ha scritto l’ex presidente su Truth Social. “Nessuno ha capito o avuto il cuore della gioventù negli Stati Uniti d’America meglio di Charlie.”

Kirk, un importante sostenitore di Trump, ha fondato Turning Point USA, un’organizzazione focalizzata sulla promozione dei principi conservatori tra gli studenti nei campus universitari di tutto il paese.

I rapporti indicano che l’incidente è avvenuto poco dopo che Kirk ha iniziato a parlare. I testimoni hanno descritto di aver sentito un singolo colpo di arma da fuoco, seguito da Kirk che si ritraeva sulla sua sedia mentre i partecipanti si disperdevano in preda all’angoscia. Filmati video verificati corroborano questi resoconti.

La portavoce della Utah Valley University, Ellen Treanor, ha dichiarato che il colpo di arma da fuoco proveniva dalle vicinanze del Losee Center, a circa 200 metri dall’evento.

Un altro rappresentante dell’università, Scott Trotter, ha confermato alla BBC che “un singolo colpo è risuonato nel cortile vicino alla mensa del campus di Orem della Utah Valley University, quando il signor Charlie Kirk ha iniziato a parlare al suo raduno programmato”.

“Possiamo confermare che il signor Kirk è stato colpito, ma non conosciamo le sue condizioni”, ha aggiunto il signor Trotter all’epoca.

BBC Verify ha autenticato diversi video che circolano online che raffigurano la sparatoria e le sue conseguenze immediate.

Un video mostra studenti riuniti attorno a una tenda bianca che mostra le frasi “THE AMERICAN COMEBACK” e “PROVE ME WRONG”.

Kirk è visibile seduto da solo sotto la tenda con diverse persone in piedi nelle vicinanze.

Un altro video, anch’esso verificato dalla BBC, mostra il signor Kirk parlare per circa quattro secondi prima che si senta il suono di uno sparo.

Kirk sembra quindi piegarsi all’indietro, a quel punto la telecamera si allontana e la folla inizia a fuggire in preda al panico.

Secondo la CBS, il partner statunitense della BBC, Kirk stava presumibilmente discutendo della violenza armata negli Stati Uniti pochi istanti prima della sparatoria.

“Sai quanti sparatori di massa ci sono stati in America negli ultimi dieci anni?”, si sente chiedere a un membro del pubblico.

“Contando o non contando la violenza delle bande”, risponde, proprio prima che venga sparato il colpo.

La notizia della sparatoria ha suscitato rapide reazioni da parte di figure politiche di tutto lo spettro, così come di voci importanti nei media conservatori, che hanno tutti condannato l’attacco.

“Agenti dell’FBI e dell’ATF sono in arrivo. PREGA per Charlie”, ha scritto il procuratore generale Pam Bondi.

Il segretario alla Salute Robert Kennedy ha scritto: “Ti amiamo Charlie Kirk. Preghiamo per te”.

Il governatore della California Gavin Newsom, un democratico e frequente oppositore politico di Trump, ha descritto l’attacco come “disgustoso, vile e riprovevole”.

“Negli Stati Uniti d’America, dobbiamo respingere la violenza politica in OGNI forma”, ha affermato il governatore Newsom.

L’ex membro del Congresso dello Utah Jason Chaffetz, che ha assistito all’incidente, ha detto a Fox News che “tutti si sono buttati a terra” e “si sono dispersi” dopo che è risuonato lo sparo.

“Il colpo è arrivato direttamente contro di lui”, ha detto Chaffetz, aggiungendo di aver parlato con Kirk poco prima dell’inizio dell’evento.

Fonti all’interno della Casa Bianca hanno descritto un visibile shock tra lo staff dell’ufficio stampa del presidente Trump nell’apprendere la notizia.

Un aiutante avrebbe esclamato: “Oh mio Dio, Charlie Kirk è stato colpito!” – provocando gemiti udibili da parte dei colleghi.

I video dal campus nello Utah mostrano come l’evento si è trasformato nel caos dopo che è risuonato un singolo colpo.

Centinaia di agenti di polizia federale e truppe della Guardia Nazionale dovrebbero rimanere in città e non è chiaro quanto cambierà immediatamente.

Il direttore dell’FBI avrebbe detto di aver “dovuto licenziare” quegli individui perché “la sua capacità di mantenere il proprio lavoro dipendeva dalla rimozione degli agenti che lavoravano su casi che coinvolgevano il Presidente”.

La coppia ha distrutto documenti per coprire vendite segrete di armi all’Iran in uno scandalo che ha scosso la Casa Bianca di Ronald Reagan.

All’attore, noto per i suoi ruoli nel franchise Die Hard, è stata diagnosticata la demenza frontotemporale, una condizione che la sua famiglia ha reso pubblica nel 2023.