Le autorità di Aurillac, in Francia, hanno riferito lunedì che tre persone rimangono in “condizioni critiche ma stabili” a seguito di un raro attacco di api avvenuto durante il fine settimana, che ha provocato il ferimento di 24 persone.
L’incidente è avvenuto domenica mattina nella città centro-meridionale, quando uno sciame di api ha improvvisamente attaccato i passanti, provocando il ferimento di due dozzine di persone e il ricovero in ospedale di tre in condizioni critiche.
I media locali riferiscono che uno dei feriti gravi è una donna di 78 anni che ha subito 25 punture e ha richiesto la rianimazione dopo aver subito un arresto cardiorespiratorio.
Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco hanno isolato l’area ed è stato convocato un apicoltore per mettere in atto tecniche di affumicatura, un metodo noto per placare in sicurezza gli insetti.
Andrée, una residente locale, ha raccontato di aver assistito a “persone molto in preda al panico” che cercavano di respingere le api. “Mi sono accorta che venivano attaccate da qualcosa, ma non riuscivo a capire cosa”, ha detto ai media francesi.
Pierre Mathonier, il sindaco di Aurillac, ha suggerito che i calabroni asiatici che rappresentano una minaccia per un alveare potrebbero aver innescato il comportamento aggressivo.
Tuttavia, Christian Carrier, presidente del sindacato regionale degli apicoltori, ha espresso scetticismo riguardo a questa spiegazione.
Parlando a France Info, Carrier ha affermato che le api in genere evitano di lasciare le loro colonie quando sono presenti i calabroni asiatici.
Invece, ha proposto che l’insolito evento possa essere attribuito al fatto che la colonia di api ha superato la capacità del suo alveare ed è diventata “iperattiva” durante la manipolazione da parte dell’apicoltore.
“Potrebbe essere che [le api] non avessero abbastanza spazio e che la loro colonia non avesse intenzione di sciamare. Questo può scatenare una forte aggressività”, ha spiegato Carrier.
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