Dom. Giu 29th, 2025
Anna Wintour si prepara a lasciare il ruolo di direttrice di Vogue USA, secondo indiscrezioni

Dame Anna Wintour si dimetterà, secondo quanto riferito, dalla carica di caporedattrice di American Vogue dopo un mandato impressionante di 37 anni.

L’icona della moda di origine britannica, 75 anni, lascerà il ruolo che ha ricoperto più a lungo di qualsiasi precedente direttore, pur mantenendo posizioni di rilievo all’interno della sua casa editrice.

Dame Anna continuerà a ricoprire il ruolo di direttore editoriale globale di Vogue, nonché di chief content officer di Condé Nast, la sua società madre.

È stata nominata dama dalla defunta regina Elisabetta II nel 2017 per il suo contributo alla moda e al giornalismo ed è stata ulteriormente onorata come Companion of Honour da re Carlo all’inizio di quest’anno.

Dame Anna avrebbe annunciato giovedì allo staff l’introduzione di un nuovo ruolo, capo del contenuto editoriale, presso American Vogue.

Secondo le comunicazioni interne, Dame Anna ha espresso il desiderio di sostenere “la prossima generazione di editori appassionati che prendono d’assalto il campo con le proprie idee” nell’annunciare il suo addio alla carica di caporedattrice.

Ha affermato il suo impegno in molte responsabilità in corso, affermando: “Inutile dire che ho intenzione di rimanere per sempre redattrice di tennis e teatro di Vogue.”

Cresciuta a Londra, Dame Anna ha precedentemente diretto British Vogue prima di assumere la guida della sua controparte statunitense nel 1988.

Le è attribuito il merito di aver rivitalizzato American Vogue, trasformandolo in una delle principali pubblicazioni di moda a livello mondiale. Il suo approccio innovativo includeva la presentazione di modelle meno conosciute e la combinazione di abbigliamento a prezzi accessibili con l’alta moda.

Nel corso della sua vasta carriera, Dame Anna ha consolidato il suo status di una delle figure più riconoscibili e influenti nel settore della moda.

Oltre al suo lavoro con Vogue, dal 1995 cura anche il Met Gala, un evento di raccolta fondi di alto profilo a New York.

Conosciuta per il suo caratteristico caschetto e gli occhiali da sole scuri, ha descritto gli occhiali come un “oggetto di scena” in un’intervista alla BBC lo scorso dicembre, aggiungendo: “Mi aiutano a vedere e mi aiutano a non vedere”.

Si ritiene che il mandato di Dame Anna presso US Vogue abbia ispirato la formidabile Miranda Priestly ne “Il diavolo veste Prada”, un romanzo scritto da Lauren Weisberger, un’ex assistente di Wintour.

All’inizio di quest’anno, re Carlo avrebbe chiesto se Dame Anna avrebbe preso in considerazione la pensione, a cui lei ha risposto con un “no” deciso.

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