Secondo fonti ufficiali, Andriy Parubiy, l’ex presidente del parlamento ucraino, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a Leopoli, una città nell’Ucraina occidentale.
Prove visive non verificate che circolano online raffigurano presumibilmente l’incidente, mostrando un individuo armato, travestito da corriere, che si avvicina a Parubiy ed estrae un’arma prima di fuggire dalla scena. Le autorità hanno avviato un’operazione di ricerca su vasta scala per il sospetto.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito l’attacco, avvenuto sabato, un “terribile omicidio” e ha espresso le sue condoglianze alla famiglia di Parubiy.
Parubiy, 54 anni, ha acquisito importanza durante le proteste di Euromaidan in Ucraina, sostenendo legami più stretti con l’Unione Europea e portando alla cacciata dell’ex presidente filo-russo Viktor Yanukovych nel 2014.
Le autorità ucraine hanno lanciato un’operazione speciale, nome in codice Siren, per localizzare e arrestare il presunto sparatore.
“Tutte le forze e i mezzi necessari sono stati dispiegati”, ha affermato il presidente Zelensky.
I pubblici ministeri hanno dichiarato che “un uomo armato non identificato ha sparato diversi colpi al politico”, causando la “morte sul colpo” di Parubiy.
Durante una conferenza stampa sabato, il capo della polizia di Leopoli, Oleksandr Shliakhovskyi, ha riferito che l’uomo armato “ha sparato circa otto colpi da un’arma da fuoco, il cui tipo è attualmente indeterminato”.
Ha aggiunto che l’attacco sembrava essere “pianificato con molta attenzione”.
Il procuratore capo di Leopoli, Mykola Meret, ha affermato che tutti i potenziali moventi per la sparatoria sono oggetto di indagine, inclusa la possibilità di un coinvolgimento russo.
Fonti delle forze dell’ordine in Ucraina hanno informato la BBC News che sette bossoli sono stati recuperati dalla scena.
La fonte ha inoltre indicato che l’aggressore era vestito da corriere per il servizio di consegna Glovo. Filmati video dell’incidente mostrano il sospetto che trasporta una borsa da consegna gialla.
È stato inoltre riferito che l’aggressore utilizzava una e-bike.
Una portavoce di Glovo ha dichiarato che la società è “profondamente scioccata dal brutale crimine” e coopererà pienamente con le indagini.
Parubiy è stata una figura chiave nel movimento Euromaidan, iniziato dopo che il governo di Yanukovych si era rifiutato di firmare un accordo di associazione con l’UE alla fine del 2013.
Ha organizzato e coordinato l'”autodifesa” di Maidan: squadre armate di manifestanti che sorvegliavano il vasto campo tendato nel cuore della capitale Kyiv.
È rimasto ferito più volte durante gli scontri con la polizia antisommossa ucraina.
Dopo la cacciata di Yanukovych, è diventato segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina, durante un periodo in cui i separatisti armati dalla Russia hanno iniziato a combattere nell’Ucraina orientale e quando il presidente russo Vladimir Putin ha annesso la penisola meridionale della Crimea.
Dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022, Parubiy si è unito alla difesa territoriale ucraina.
Era stato un legislatore nell’attuale parlamento ucraino.
Il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha ha descritto Parubiy come “un patriota e uno statista che ha dato un enorme contributo alla difesa della libertà, dell’indipendenza e della sovranità dell’Ucraina”.
Sybiha ha aggiunto: “Era un uomo che appartiene a pieno titolo ai libri di storia.”
L’ex presidente Petro Poroshenko ha affermato che l’uccisione di Parubiy è stata “un colpo sparato al cuore dell’Ucraina”.
“Andriy era un grande uomo e un vero amico. Ecco perché si vendicano, ecco di cosa hanno paura”, ha scritto su Telegram, sottolineando il contributo di Parubiy alla costruzione dell’esercito ucraino.
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