Mar. Giu 10th, 2025
Leader Conservatori Aperti a Colloqui di Coalizione

La leader dei Conservatori britannici, Kemi Badenoch, e il leader dei Conservatori gallesi, Darren Millar, hanno lasciato aperta la possibilità di coalizioni post-elettorali con Plaid Cymru e Reform UK in seguito alle elezioni gallesi del prossimo anno.

Le proiezioni attuali suggeriscono che un governo di minoranza è altamente probabile, rendendo necessaria la cooperazione tra i partiti.

Parlando alla conferenza gallese del partito a Llangollen, Millar ha dichiarato la volontà di collaborare con “chiunque” per estromettere il governo laburista.

Badenoch, che in precedenza aveva escluso di lavorare con Reform UK a livello nazionale, ha riconosciuto il potenziale per negoziati post-elettorali, ma ha liquidato l’argomento come una “distrazione”.

I Conservatori, attualmente al quarto posto nei sondaggi dietro Labour, Reform UK e Plaid Cymru, affrontano una dura battaglia dopo aver perso tutti i loro deputati gallesi alle ultime elezioni generali.

Millar ha definito il suo partito, che detiene 16 seggi nel Senedd, un “governo in attesa”, mentre Badenoch ha esortato i membri a opporsi attivamente a Plaid Cymru e Reform UK.

Mentre è improbabile che il Labour si allei con i Conservatori o Reform UK, Plaid Cymru ha escluso la collaborazione con Reform UK ma rimane aperta a lavorare con il Labour o i Conservatori.

Accordi con Plaid Cymru o Reform UK sarebbero probabilmente controversi all’interno del Partito Conservatore, soprattutto data la posizione indipendentista di Plaid Cymru.

Su BBC Radio Wales Breakfast, Millar ha dichiarato: “Sono pronto a lavorare con chiunque per sbarazzarci di questo fallimentare governo laburista”.

Sollecitato sulla potenziale collaborazione con Reform UK, ha ribadito la sua volontà di lavorare con “chiunque” per rimuovere il governo laburista.

Allo stesso modo, ha offerto la stessa risposta quando è stato interrogato su una potenziale coalizione con Plaid Cymru.

In un’intervista con BBC Wales, Badenoch è stata interrogata sulla prospettiva di formare coalizioni con Plaid Cymru o Reform UK.

Ha risposto: “Non siamo qui per parlare di accordi, siamo qui per parlare di cosa faremo per risolvere i problemi del Galles”.

“Quando i politici danno priorità alle discussioni su accordi e condivisione del potere, dimostrano una mancanza di attenzione per le esigenze della popolazione”.

“Pertanto, Darren ed io siamo pienamente impegnati affinché i Conservatori conquistino più seggi possibile”.

Pur riconoscendo la possibilità di colloqui post-elettorali con Reform UK o Plaid Cymru, Badenoch ha definito tali discussioni una “distrazione”.

Il leader di Reform UK, Nigel Farage, si è dichiarato aperto a lavorare con qualsiasi partito per formare un governo gallese.

Nel suo discorso alla conferenza, Badenoch ha accusato Plaid Cymru e Reform UK di impiegare la “politica dell’identità”.

Ha criticato il Labour per aver deviato le colpe e ha affermato che Plaid Cymru e Reform UK traggono beneficio dall’attuale potere del Labour a Westminster.

“Si impegnano nella politica dell’identità e dobbiamo contrastare questo. La riforma non è la risposta, il Labour non è la risposta.

“Questi partiti sono essenzialmente uguali; assecondano gli elettori per far avanzare i propri interessi”.

Badenoch ha descritto i risultati delle elezioni dello scorso anno come “devastanti” e ha citato i risultati delle elezioni locali inglesi come prova che le sfide del partito persistono.

Ha dichiarato che il Galles è “dove inizia la nostra rimonta”.

Nel suo discorso, ha erroneamente definito i politici gallesi “MSP” prima di correggersi, definendolo un “lapsus”.

Millar ha riconosciuto la sconfitta “dolorosa” nelle elezioni generali dello scorso anno e la necessità di ricostruire la fiducia.

Ha posizionato i Conservatori come “l’unica alternativa credibile” al governo laburista, sottolineando l’impegno del partito per la libertà, la scelta e la responsabilità personale.

Il partito ha presentato diverse proposte politiche, tra cui l’impegno a ridurre i tempi di attesa per i trattamenti del SSN a un massimo di un anno e il ripristino dell’economia domestica nelle scuole.

Millar ha evidenziato queste politiche come prova della disponibilità del partito a governare.

La conferenza segue le controversie interne riguardanti la selezione dei candidati, con preoccupazioni sollevate sull’esclusione dei membri contrari alla devoluzione.

Di Gareth Lewis, redattore politico di BBC Wales

Mentre Badenoch ha evitato di discutere esplicitamente gli accordi post-elettorali, non li ha esclusi.

Sia lei che Millar sembrano riconoscere che, dati i numeri sfavorevoli dei sondaggi, la costruzione di coalizioni rappresenta la migliore possibilità per i Conservatori di partecipare al governo.

Tuttavia, a differenza dell’approccio più aperto di Millar, la riluttanza di Badenoch suggerisce la consapevolezza degli svantaggi potenziali, in particolare per quanto riguarda le ramificazioni per l’intero partito.

Il suo precedente rifiuto di un patto con Reform UK a livello di Westminster evidenzia la loro potenziale minaccia, e un accordo con Plaid Cymru potrebbe incontrare una significativa opposizione interna.

Il suo linguaggio è anche degno di nota: mentre i politici del Senedd considerano tali accordi come consueti, i politici di Westminster spesso li percepiscono come “accordi segreti”.

La BBC News ha parlato con giovani membri del partito alla conferenza dei Conservatori gallesi nel Denbighshire.

Hanno promesso di ridurre i tempi di attesa per i trattamenti a un massimo di un anno se eletti il prossimo maggio.

Millar ha riconosciuto la frustrazione pubblica per la devoluzione.

Il Primo Ministro Mark Drakeford ha dichiarato che la nuova legge migliorerà il ruolo della lingua gallese nell’istruzione.

Il leader di Reform UK ha indicato di non avere un piano a lungo termine per guidare il partito nel Galles.